Pace attraverso il dialogo: l’OSCE riceve il premio della Conferenza sulla sicurezza di Monaco per il suo contributo alla pace e alla stabilità in Europa


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Berna, Comunicato stampa, 07.02.2015

L’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) è stata insignita sabato sera del premio Ewald-von-Kleist, riconoscimento che la Conferenza sulla sicurezza di Monaco conferisce ogni anno per un impegno fuori dal comune in favore della pace e della risoluzione dei conflitti. Nel suo discorso di ringraziamento, il consigliere federale Didier Burkhalter ha sottolineato, in nome della «troika» OSCE, l’importanza della continuità nel lavoro dell’organizzazione.

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L’OSCE è la prima organizzazione a essere insignita del premio Ewald-von-Kleist della Conferenza sulla sicurezza di Monaco. Il riconoscimento, rappresentato da una medaglia d’argento recante l’iscrizione «Pace attraverso il dialogo», è stato ritirato dal ministro degli esteri serbo e attuale presidente dell’OSCE Ivica Dacic, dal consigliere federale Didier Burkhalter e dal ministro degli esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier, accompagnati dal segretario generale dell’OSCE Lamberto Zannier, in occasione di una serata di gala organizzata sabato dal primo ministro bavarese Horst Seehofer. Serbia, Svizzera (presidenza OSCE 2014) e Germania (presidenza 2016) costituiscono la cosiddetta «troika» responsabile della gestione dell’OSCE.

Dopo il discorso d’encomio tenuto dall’ex segretario generale dell’ONU Kofi Annan, il consigliere federale Didier Burkhalter ha sottolineato nel suo intervento il ruolo dell’OSCE quale «costruttrice di ponti» che si prodiga a favore del dialogo, dell’impegno e degli sforzi congiunti, per trovare soluzioni condivise a sfide che riguardano tutti. «Insignire l’OSCE significa premiare un’idea, l’idea di sicurezza quale progetto comune e globale di tutti», ha dichiarato il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). In un momento in cui, a causa della crisi ucraina, la sicurezza in Europa è rimessa in questione, sono indispensabili conduzione politica, senso di responsabilità e impegno instancabile nel mantenere il dialogo, principi che sono tra l’altro alla base dell’idea di sicurezza quale progetto comune sostenuta dall’OSCE e che dovrebbero valere anche per il futuro. Per poter conservare e sviluppare la sua capacità di azione, ha poi aggiunto il consigliere federale Burkhalter che lo scorso anno ha presieduto l’organizzazione, l’OSCE deve essere pronta anche a sottoporsi alle necessarie riforme. «Accettare questo premio significa ringraziare l’OSCE, la sua idea fondamentale di pace e sicurezza e i suoi principi e ringraziare le persone che la sostengono continuamente» ha concluso Didier Burkhalter.

Con il premio Ewald-von-Kleist, dal nome del fondatore e per anni direttore della Conferenza sulla sicurezza di Monaco, viene premiato, dal 2009, un impegno eccezionale in favore della pace e della gestione dei conflitti. Tra le personalità che in passato si sono viste attribuire il riconoscimento figurano l’ex ministro degli esteri statunitense Henry Kissinger (2009), l’ex alto rappresentante dell’UE per la politica estera e di sicurezza comune Javier Solana (2010) nonché l’ex cancelliere federale tedesco Helmut Schmid e l’ex presidente della Repubblica francese Valéry Giscard d’Estaing che, nel 2014, hanno ricevuto il premio congiuntamente.


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