All’inizio di agosto sarà dato il via alla 72a edizione del Festival internazionale del film di Locarno e quindi anche alla 17a edizione di Open Doors. La sezione Open Doors, un’iniziativa di Locarno Pro, intende aiutare il cinema indipendente e valorizzare i film dei Paesi del Sud e dell’Est del mondo, in collaborazione con la DSC.
Ogni anno Open Doors è dedicata a una regione del mondo in cui la produzione cinematografica e la promozione culturale sono molto limitate. Giunta alla 17a edizione, quest’anno la manifestazione avrà luogo dal 7 al 13 agosto. Per il triennio 2019-2021, l’attenzione è rivolta al Sud Est asiatico (Laos, Thailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malaysia, Filippine) e alla Mongolia. La sezione Open Doors è costituita da tre attività parallele che si svolgono durante il Festival di Locarno: Open Doors Hub, Open Doors Lab e Open Doors Screenings.
Quest’anno, per l’Open Doors Hub sono stati selezionati otto progetti che riflettono la grande diversità cinematografica del Sud Est asiatico e della Mongolia. Ad agosto le cineaste e i cineasti insieme alle produttrici e ai produttori di questi film potranno partecipare a workshop per professionisti del settore e presentarsi ai partner europei e internazionali.
Saranno presenti nove produttrici e produttori promettenti che desiderano lavorare in un contesto internazionale. Un programma di formazione farà loro conoscere le caratteristiche e le opportunità del mercato cinematografico internazionale e li aiuterà ad ampliare le proprie competenze professionali.
Infine, la sottosezione Open Doors Screenings presenterà al pubblico del Festival una selezione di film rappresentativi del panorama cinematografico della regione scelta. In particolare, quest’anno la sezione proporrà lungometraggi e cortometraggi provenienti da Mongolia, Cambogia, Laos, Vietnam e Thailandia.
Una rosa di premi
In questa sezione del Festival, la giuria di Open Doors conferirà vari premi ai progetti presentati. L’Open Doors Grant, un premio del valore di 50’000 CHF, è assegnato dalla città di Bellinzona e dal fondo svizzero di sostegno alla produzione Visions Sud Est, finanziato a sua volta dalla DSC. Il Centre national du cinéma et de l’image animée (CNC) conferirà invece un premio di 8000 EUR e ARTE uno di 6000 EUR. Saranno attribuiti riconoscimenti sotto forma di prestazioni anche ad alcuni partecipanti dell’Open Doors Hub e dell’Open Doors Lab in collaborazione con diversi programmi e istituzioni europei.
