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10.02.2021
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Comunicato stampa
DEA
Da oltre 80 anni Svizzera e Germania intrattengono un regime di riconoscimento reciproco agevolato dei titoli professionali. Per mantenere questa prassi collaudata ed estenderla in futuro anche ad altri settori, la segretaria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione Martina Hirayama e la ministra tedesca dell’educazione Anja Karliczek hanno firmato un nuovo accordo, precedentemente approvato dal Consiglio federale il 3 febbraio 2021, che aggiorna ed estende la convenzione vigente.
03.02.2021
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Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 3 febbraio 2021 il Consiglio federale ha adottato il rapporto sulla politica estera 2020 che illustra le priorità di politica estera della Svizzera nell’anno appena trascorso, profondamente condizionate dalla pandemia di COVID-19. Altre questioni prioritarie sono state la politica europea e l’attuazione della Strategia di politica estera 2020–2023.
02.02.2021
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Comunicato stampa
DEA
Oggi, 2 febbraio 2021, la segretaria di Stato Martina Hirayama ha partecipato in videoconferenza all’evento di lancio di Orizzonte Europa, il 9° programma quadro dell’UE per la ricerca e l’innovazione. Domani, 3 febbraio, rappresenterà invece la Svizzera in occasione della riunione informale dei ministri della ricerca e dell’innovazione degli Stati dell’UE. L’evento di lancio di Orizzonte Europa era incentrato sui contenuti del programma e su come dovrà contribuire a rafforzare lo spazio europeo della ricerca. La riunione ministeriale, dal canto suo, verterà invece sulle modalità per promuovere le carriere di ricerca coinvolgendo le istituzioni di finanziamento sia pubbliche che private. Con la sua presenza la Svizzera intende sottolineare il suo ruolo di partner attivo e a tutti gli effetti nello spazio europeo della ricerca e dell’innovazione.
28.01.2021
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Comunicato stampa
DEA
Il 28 gennaio 2021, in una videoconferenza, il capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) Karin Keller Sutter ha partecipato alle discussioni dei ministri di giustizia e degli affari interni dell’UE (Consiglio GAI). Le discussioni si sono concentrate sul nuovo pacchetto proposto nel settore dell’asilo e della migrazione. La consigliera federale Keller Sutter ha accolto con favore l’approccio globale del pacchetto, ribadendo il sostegno svizzero alla riforma. Nel primo scambio informale sotto la presidenza portoghese i partecipanti hanno inoltre discusso le misure alle frontiere tese ad arginare la diffusione del coronavirus.
26.01.2021
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Comunicato stampa
DEA
Il 26 gennaio 2016 la Svizzera e il Principato del Liechtenstein hanno rinnovato l’accordo sulla promozione dell’innovazione fondata sulla scienza. In questo settore di grande rilievo sarà quindi approfondita ulteriormente la già stretta e proficua cooperazione tra i due Paesi.
20.01.2021
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Comunicato stampa
DEA
Il 20 gennaio 2021 il Consiglio federale ha approvato la revisione dell’ordinanza sulle misure per la partecipazione della Svizzera ai programmi dell’UE nel settore della ricer-ca e dell’innovazione. L’ordinanza riveduta entrerà in vigore il 1° marzo 2021.
13.01.2021
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Comunicato stampa
DEA
Il 18 dicembre 2020 il Parlamento ha approvato il recepimento di vari regolamenti dell’UE sul Sistema d’informazione di Schengen (SIS) e adottato le necessarie modifiche del diritto svizzero. Di conseguenza devono essere ora adeguate alcune ordinanze. Nella riunione del 13 gennaio 2021 il Consiglio federale ha avviato la pertinente procedura di consultazione.
04.01.2021
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Comunicato stampa
DEA
A seguito della sua uscita dall'UE, il Regno Unito ha firmato un accordo con la Svizzera che disciplina il commercio di prodotti biologici tra i due Paesi. Finora questo era parte integrante dell'accordo agricolo tra la Svizzera e l'UE. L'accordo bilaterale è entrato in vigore all'inizio dell'anno.
29.12.2020
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Comunicato stampa
EDA
Con la fine del periodo di transizione successivo alla Brexit gli accordi bilaterali tra la Svizzera e l’Unione europea (UE) non saranno più validi per il Regno Unito. Al loro posto, dal 1° gennaio 2021 si applicherà una serie di nuovi accordi che la Svizzera ha negoziato con il Regno Unito nell’ambito della strategia «Mind the Gap» («Mind the gap Plus» compresa) . Rimane così valida la maggior parte dei diritti e degli obblighi esistenti tra i due Stati. Il DFAE ha preso atto della conclusione di un Accordo commerciale tra l’UE e il Regno Unito ed è lieto che si sia così potuta evitare un’uscita del Regno Unito dall’UE senza accordo.
23.12.2020
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Comunicato stampa
DEA
I viaggi di rientro per le persone residenti in Gran Bretagna o in Sudafrica che si trovano attualmente in Svizzera così come per le persone residenti in Svizzera che si trovano in Gran Bretagna o in Sudafrica saranno di nuovo possibili a partire dal 24 dicembre 2020. Per questi passeggeri si applicano le misure di protezione e di quarantena.
23.12.2020
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Comunicato stampa
DEA
Il 23 dicembre 2020 la Svizzera e l’Italia hanno firmato a Roma un nuovo accordo sull’imposizione dei lavoratori frontalieri e un Protocollo che modifica la Convenzione per evitare le doppie imposizioni. Il nuovo accordo sostituirà quello attualmente in vigore, risalente al 1974, migliorerà sensibilmente l’attuale dispositivo di imposizione dei frontalieri e contribuirà a mantenere le buone relazioni bilaterali tra i due Paesi.
21.12.2020
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Comunicato stampa
DEA
La Svizzera e la Germania hanno adeguato i versamenti della quota parte dell’IVA riscossa sul Comune di Büsingen, parte del territorio doganale svizzero. Le disposizioni modificate entrano in vigore retroattivamente il 1° gennaio 2019. Il Comune di Büsingen riceve dunque ben 2 milioni di franchi all’anno del prodotto dell’IVA svizzera a partire dal 2019. Il Consiglio federale ha adottato la modifica dell’Accordo con la Germania nella sua seduta del 20 novembre 2019.
22.02.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Ieri a Bruxelles è stata raggiunta un’intesa di fondo sulla partecipazione della Svizzera all’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (UESA). I negoziati con l’Unione europea (UE) sono stati condotti di concerto con gli altri Stati associati a Schengen/Dublino, ossia Norvegia, Liechtenstein e Islanda.
Berna, Dall’introduzione della libera circolazione delle persone tra la Svizzera e l’Unione europea (UE), nel 2002, le ripercussioni sui salari in Svizzera sono state a più riprese oggetto di analisi scientifiche. Su mandato della SECO l’Università di Ginevra ha realizzato un altro studio basato sui più recenti dati della Rilevazione svizzera della struttura dei salari. Ne emerge un bilancio prevalentemente positivo: in base alle stime, gli impatti dell’immigrazione sono complessivamente minimi e sono negativi soltanto per determinati gruppi professionali.
Berna-Wabern, Nel gennaio 2013 sono state presentate in Svizzera 2141 domande d’asilo, ossia il 35 per cento in più rispetto al dicembre 2012 (1588 domande), ma un po’ meno che nel novembre 2012 (2376). Rispetto al gennaio 2012 si sono avute 512 domande in meno, pari a un calo del 24 per cento. Le domande trattate in prima istanza sono state 2043, ossia il 23 per cento in più rispetto al dicembre scorso.
Berna, 28.01.2013 - La Svizzera ha raggiunto posizioni di punta tra i Paesi candidati a ottenere i contributi di promozione dell’UE per i progetti flagship nel campo delle tecnologie future ed emergenti. Per il consigliere federale Johann N. Schneider-Amman questo successo è dovuto all’efficienza del modello svizzero di promozione della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Dei sei progetti selezionati per la fase finale dell’iniziativa cinque hanno visto la partecipazione di gruppi di ricerca dei politecnici federali svizzeri. Di questi ben tre erano sotto la direzione dei PF. Uno dei due progetti scelti è stato lo «Human Brain Project» del politecnico federale di Losanna, che verrà finanziato per i prossimi dieci anni con fondi sostanziali del 7° e dell’8° programma quadro di ricerca europeo.
Berna-Wabern, Nel 2012 sono state presentate in Svizzera 28 631 domande d’asilo, ossia il 27 per cento in più rispetto al 2011. Durante il 2012 è stato liquidato un numero maggiore di domande d’asilo, con un aumento del 28 per cento dei casi liquidati in prima istanza. Anche il numero di partenze è salito nettamente, con l’84 per cento in più di partenze volontarie e controllate e il 22 per cento in più di allontanamenti verso i Paesi d’origine o terzi e verso i Paesi Dublino.
17.01.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Giovedì la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha partecipato all'incontro informale del Consiglio dei ministri di giustizia e dell'interno dell'UE, svoltosi a Dublino su invito del presidente del Consiglio. Riflettori accesi sull'importanza dell'immigrazione per l'economia, l'impatto economico del crimine organizzato e la situazione dei profughi in seguito al conflitto siriano.
Berna, Il 9 gennaio 2013 il Consiglio federale ha approvato il rapporto sulla politica economica esterna 2012. Dedicando il capitolo introduttivo all’importanza delle nostre regioni di frontiera per quanto riguarda la politica economica esterna e di promozione della piazza economica, ha ribadito la sua intenzione di rafforzare la collaborazione transfrontaliera nelle regioni di confine. Secondo il Consiglio federale ciò rappresenta uno strumento importante per avere buoni rapporti con i Paesi limitrofi e con l’Unione europea. Attraverso gli accordi di libero scambio con Stati non membri dell’UE sono stati conseguiti altri progressi. Nell’anno in rassegna le questioni relative alla sostenibilità e alle materie prime hanno continuato ad acquisire importanza nella politica economica esterna. Inoltre, sono stati confermati l’orientamento strategico e la base finanziaria della cooperazione internazionale allo sviluppo.
09.01.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Nel corso della seduta del 9 gennaio 2013, il Consiglio federale ha approvato il Rapporto sulla politica estera 2012. Il testo fornisce una panoramica generale della politica estera svizzera e contiene un resoconto delle principali attività del nostro Paese in questo ambito nel 2012. La struttura si rifà alla strategia di politica estera della Svizzera 2012-2015 del Consiglio federale. Il rapporto approfondisce altresì le relazioni della Svizzera con i Paesi limitrofi.
20.12.2017 —
DEA
Mercoledì a Bruxelles si è tenuta la 32esima riunione del comitato misto Svizzera-Unione europea (UE) sui trasporti terrestri. I partecipanti hanno discusso di diversi temi d’attualità in ambito ferroviario e stradale, tra cui la questione della cooperazione della Svizzera con l’Agenzia ferroviaria europea (ERA). Entrambe le parti hanno confermato la propria volontà di avviare negoziati in tal senso.
20.12.2017 —
DEA
Nella seduta del 20 dicembre 2017, il Consiglio federale ha approvato il rapporto in adempimento del postulato Bourgeois «Ripercussioni della politica energetica degli Stati UE sulla sicurezza dell'approvvigionamento elettrico e sulla competitività svizzere» del 20 dicembre 2011. Il rapporto illustra possibili sviluppi della produzione elettrica nell'UE e le sue ripercussioni sulla sicurezza dell’approvvigionamento e sui prezzi dell'elettricità in Svizzera. Inoltre, analizza le condizioni quadro per le industrie ad elevato consumo di energia in vari Paesi europei.
La raccolta aggiornata delle schede informative, ora disponibile, fornisce una panoramica sulla politica europea della Svizzera e sui principali accordi bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea.
19.10.2017 —
DEA
Il 19 ottobre 2017 rappresentanti della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI) e della Commissione europea si sono incontrati a Berna per il dialogo annuale sulla regolamentazione finanziaria. L’incontro è stato presieduto dal segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali Jörg Gasser e dal direttore generale della Stabilità finanziaria, dei servizi finanziari e dell’Unione dei mercati dei capitali della Commissione europea Olivier Guersent. Hanno partecipato rappresentanti della Commissione europea, delle autorità europee di vigilanza, del Comitato di risoluzione unico, dell’Amministrazione federale, della Banca nazionale svizzera (BNS) e dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA).
13.10.2017 —
DEA
L’incontro del Consiglio dei ministri della giustizia e degli affari interni (Consiglio GAI) degli Stati Schengen, tenutosi venerdì 13 ottobre in Lussemburgo, si è concentrato su temi inerenti alla sicurezza. I ministri hanno discusso le modalità per specificare maggiormente la procedura da rispettare in caso di reintroduzione provvisoria dei controlli alle frontiere interne dello spazio Schengen. Quanto alla lotta al terrorismo, la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha sottolineato l’importanza dello scambio d’informazioni tra le autorità di perseguimento penale e i servizi delle attività informative ai fini della lotta al terrorismo.
27.09.2017 —
DEA
In occasione dell’annuale incontro a sei, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard e i capi di Stato dei Paesi germanofoni hanno affrontato quale tema principale la problematica dell’immigrazione e dell’integrazione. L’agenda dei lavori mercoledì 27 settembre 2017 prevedeva inoltre discussioni sulle priorità politiche dei singoli Stati. L’incontro informale a sei, che quest’anno si è tenuto a Lussemburgo, contribuisce a rinsaldare i contatti e a incentivare gli scambi.
15.09.2017 —
DEA
Il 15 settembre 2017 le autorità svizzere hanno ricevuto una delegazione della Commissione PANA del Parlamento europeo. I colloqui si sono incentrati sul dispositivo attuale e sui lavori in corso in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e i reati fiscali.
14.09.2017 —
DEA
Giovedì 14 settembre la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha partecipato a Bruxelles all’incontro del Consiglio dei ministri della giustizia e degli affari interni dell’Unione europea (Consiglio GAI). Ha sottolineato l’importanza dello scambio di informazioni tra gli Stati nella lotta al terrorismo. In merito alla situazione migratoria nel Mediterraneo centrale, il capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) si è dichiarato favorevole a rafforzare la protezione dei migranti che si trovano in Libia e nei Paesi limitrofi.
09.05.2017 —
DEA
La consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha accolto martedì a Zurigo il ministro austriaco dell'interno, Wolfgang Sobotka, per un incontro di lavoro. Dopo una visita del centro di test per la procedura d'asilo celere, le discussioni si sono concentrate sulle tematiche attuali di politica migratoria.
05.05.2017 —
DEA
Oggi la presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato a Roma il presidente del Consiglio dei ministri italiano Paolo Gentiloni e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, con i quali ha affrontato questioni bilaterali, di politica europea e internazionale. Domani la presidente della Confederazione assisterà al giuramento della Guardia svizzera pontificia in Vaticano; è inoltre previsto un incontro con papa Francesco e con l’arcivescovo Paul R. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati presso la Santa sede.
06.04.2017 —
DEA
Nell'ambito di una visita di lavoro, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato giovedì a Bruxelles il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. L'incontro ha permesso di valutare lo stato delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea. I due Presidenti si sono intesi sull'importanza di una normalizzazione di tali relazioni, e quindi su una ripresa dei negoziati riguardanti l’insieme dei dossier.
04.04.2017 —
DEA
Per l’Ufficio federale di polizia (fedpol), il 2016 è stato un anno segnato dalla lotta al terrorismo. È quanto emerge anche dal suo rapporto annuale pubblicato in data odierna. Gli strumenti a disposizione per contrastare tale fenomeno sono numerosi e nel 2016 sono stati applicati in modo sistematico. Tuttavia, sono state riscontrate diverse lacune che si intende colmare con le pertinenti basi legali attualmente in elaborazione. Al centro dell’azione di fedpol si colloca la cooperazione di polizia a livello nazionale e internazionale, ad oggi vero e proprio strumento chiave nella lotta contro la criminalità. Nel 2016 è pertanto stata rafforzata la rete di addetti di polizia. Infine, un ulteriore dato importante evidenziato durante l’anno in esame è il continuo aumento del numero di comunicazioni pervenute per sospetto riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.