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Berna, 19.02.2015 - Su invito del consigliere federale Johann N. Schneider-Ammann si è tenuta oggi la prima tavola rotonda dell'economia sul franco forte. Il capo del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca DEFR ha riunito esponenti del mondo economico e appartenenti a diversi settori, dalle PMI ai grandi complessi industriali. Hanno preso parte inoltre rappresentanti di associazioni di categoria e dell'Amministrazione. La discussione sulle possibilità politiche a sostegno dell'economia era al centro dell'incontro. Il risultato è stata una lista di dieci ambiti in cui intervenire con urgenza, che il DEFR accoglie per i suoi attuali lavori. La tavola rotonda si riunirà nuovamente in primavera.
Berna, I presidenti dei partiti e i vertici dei gruppi parlamentari di PPD, PBD, PLR, PS e UDC hanno incontrato oggi, venerdì 13 febbraio, la delegazione del Consiglio federale diretta dalla presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e composta dal vicepresidente del Consiglio federale Johann N. Schneider-Amman e dalle consigliere federali Doris Leuthard e Eveline Widmer-Schlumpf per i tradizionali colloqui von Wattenwyl, i primi del 2015. Sono stati discussi gli imminenti progetti finanziari, i lavori per l’attuazione del nuovo articolo costituzionale 121a (regolazione dell’immigrazione) e la situazione economica dopo l’abolizione della soglia minima del cambio franco-euro.
11.02.2015
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Comunicato stampa
DEA
Il 9 febbraio 2014 il Popolo svizzero ha votato a favore di una regolazione autonoma e una limitazione dell’immigrazione, che implica al contempo un adeguamento, nel rispetto degli interessi dell’economia nazionale, dell’Accordo di libera circolazione delle persone (ALC) stipulato con l’Unione europea (UE). Mercoledì il Consiglio federale ha preso diverse decisioni volte ad attuare la nuova disposizione costituzionale, tra cui l’avamprogetto della nuova legislazione in materia di stranieri e misure complementari tese a migliorare l’impiego del potenziale di forza lavoro presente in Svizzera. Ha inoltre definito il mandato per negoziare con l’UE l’adeguamento dell’ALC.
02.02.2015
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Comunicato stampa
DEA
Lunedì la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha incontrato il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker per un colloquio di lavoro. Le relazioni tra la Svizzera e l’UE sono state al centro di tale incontro. Sommaruga e Juncker hanno in particolare parlato dell’attuazione delle nuove disposizioni svizzere sull’immigrazione. La sera Simonetta Sommaruga ha incontrato il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz.
Berna, 29.01.2015 - In data odierna la Consigliera federale Doris Leuthard si è recata per una visita di lavoro a Bruxelles, dove ha incontrato il Commissario europeo per la politica del clima e l’energia, Miguel Cañete, e il Commissario europeo dei trasporti, Violeta Bulc.
29.01.2015
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Comunicato stampa
DEA
In data odierna, la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha partecipato all’incontro informale del Consiglio dei ministri della giustizia e degli interni dell’UE. Al centro dei colloqui le misure contro il terrorismo e temi di politica migratoria. L’incontro si è svolto su invito della presidenza lettone dell’UE.
24.01.2015
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Comunicato stampa
DEA
L’apprezzamento del franco, le relazioni bilaterali della Svizzera con l’Unione europea, lo sviluppo degli accordi di libero scambio e la situazione economica mondiale: queste le tematiche discusse dal consigliere federale Johann N. Schneider-Ammann durante i suoi colloqui al Forum economico mondiale di Davos (World Economic Forum, WEF). Le sfide suscitate dall’impennata del franco sono state al centro di una discussione con gli esponenti dell’economia svizzera. L’appuntamento di Davos si chiude quest’oggi con l’incontro informale organizzato dalla Svizzera per i ministri competenti per l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC).
Berna-Wabern, 22.01.2015 - Nel 2014 sono state presentate in Svizzera 23 765 domande d’asilo, poco meno dell’11 per cento in più rispetto all’anno precedente. Quest’evoluzione è stata determinata dai numerosi focolai di crisi e conflitti nella regione mediterranea e sul continente africano e dal connesso, forte numero di migranti giunti illegalmente in Italia via mare. Il numero di richiedenti l’asilo è aumentato in maniera ragguardevole in tutta Europa. La proporzione della Svizzera si è attestata al 4 per cento. Il principale gruppo di richiedenti l’asilo è stato quello degli Eritrei, seguiti da Siriani e Srilankesi.
21.01.2015
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Comunicato stampa
DEA
Nel suo parere all’attenzione della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio nazionale, il Consiglio federale propone di respingere l’iniziativa parlamentare «Legge federale sugli ostacoli tecnici al commercio. Escludere le derrate alimentari dal campo d’applicazione del principio Cassis de Dijon».
20.01.2015
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Comunicato stampa
DEA
In data odierna è entrato in vigore lo scambio di note sul recepimento del regolamento (UE) n. 1053/2013 che istituisce un meccanismo di valutazione di Schengen. Il regolamento adegua l’esistente meccanismo di valutazione di Schengen al fine di colmare in maniera più efficiente le lacune riscontrate nell’attuazione o nell’applicazione del diritto Schengen.
20.01.2015
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Comunicato stampa
DEA
Secondo il Consiglio federale, il Forum Economico Mondiale (WEF) riveste un ruolo importante sia per Davos che per la Svizzera. Ogni anno riunisce i massimi vertici del mondo dell’economia e della politica per uno scambio informale di opinioni. Una simile possibilità di contatto diretto tra i protagonisti assume grande importanza in considerazione delle sfide economiche e politiche del nostro tempo.
16.01.2015
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Comunicato stampa
DEA
La Svizzera e l’Italia hanno raggiunto un’intesa di principio sulla futura cooperazione nelle questioni fiscali. Attualmente i due Governi stanno preparando la firma di un Protocollo di modifica della Convenzione per evitare le doppie imposizioni e una roadmap. Entrambi i documenti dovrebbero essere firmati prima del termine del 2 marzo 2015 definito nel programma italiano di autodenuncia (VDP). L’intesa migliora le relazioni in ambito finanziario e fiscale tra la Svizzera e l’Italia dopo le controversie durate diversi anni e semplifica la regolarizzazione di averi non dichiarati prima dell’introduzione dello scambio automatico di informazioni.
29.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Come constatato dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) nel 16° rapporto dell’Osservatorio sulla libera circolazione delle persone, con un totale di 30 700 persone il saldo migratorio dei cittadini dell’UE/AELS in Svizzera è leggermente diminuito nel 2019 rispetto all’anno precedente. A ciò si aggiunge un elevato tasso di occupazione e un calo della disoccupazione. Inoltre, il potenziale di manodopera nazionale viene sfruttato sempre meglio. Il mercato del lavoro rimane flessibile anche grazie all’immigrazione e coloro che giungono nel nostro Paese per ricongiungimento familiare vi si inseriscono bene.
26.06.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato il Segretario di Stato presso il Ministro dell’Europa e degli affari esteri francese, Jean-Baptiste Lemoyne, a Ginevra. Ultima tappa del cosiddetto “tour delle frontiere”, dopo il Ticino e Kreuzlingen, l’incontro ha permesso di sottolineare l’efficacia della cooperazione transfrontaliera durante la crisi del coronavirus e di constatare la ripresa della mobilità a cavallo del confine franco-svizzero. Durante il colloquio, sono stati affrontati anche temi di politica europea.
24.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nel 2019 la migrazione irregolare è nuovamente diminuita – la Svizzera ha registrato il numero più basso di domande d’asilo dal 2007. Nel contempo, in Grecia è stato tuttavia registrato un forte aumento degli sbarchi in provenienza dalla Turchia. Alla luce di questa situazione, la Svizzera si è impegnata sia per una riforma del sistema Dublino e una ripartizione equa delle responsabilità europee in riferimento alle persone bisognose di protezione sia per un rafforzamento delle frontiere esterne. Il sostegno ai Paesi di provenienza, di transito e di accoglienza assumerà un’importanza ancora maggiore in seguito alla crisi globale sanitaria ed economica dovuta al coronavirus. È quanto sottolinea il Consiglio federale nel suo rapporto annuale sulla politica migratoria estera, adottato nella riunione del 24 giugno 2020.
22.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Il 27 settembre 2020 il Popolo svizzera è chiamato a votare sull’iniziativa popolare "Per un’immigrazione moderata (Iniziativa per la limitazione)". L’iniziativa chiede la fine della libera circolazione delle persone con l’UE. La sua accettazione avrebbe conseguenze gravi per i posti di lavoro e la prosperità del nostro Paese – e questo in un momento in cui l’economia ha bisogno di stabilità e prospettive. Alla conferenza stampa del 22 giugno 2020, la consigliera federale Karin Keller Sutter e i rappresentanti delle parti sociali si sono espressi per un No all’iniziativa. La votazione, in origine prevista il 17 maggio, è stata posticipata a causa della crisi dovuta al coronavirus.
17.06.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato nella città di Kreuzlingen (TG) il ministro degli esteri austriaco Alexander Schallenberg, la ministra degli esteri del Liechtenstein Katrin Eggenberger, il vice primo ministro del Baden-Württemberg Thomas Strobl e i rappresentanti della Conferenza internazionale del Lago di Costanza Günther Eberle, direttore del Landesamt di Vorarlberg, e Walter Schönholzer, presidente del Governo del Cantone di Turgovia. I colloqui di lavoro hanno riguardato la riapertura delle frontiere, la collaborazione durante la crisi dovuta al coronavirus e temi di politica europea.
16.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Lunedì 15 giugno 2020 il Comitato misto per il trasporto aereo Svizzera-UE ha deciso di recepire diversi regolamenti dell’Unione europea nell’allegato dell'Accordo sul trasporto aereo. In considerazione della pandemia di COVID-19, una nuova disposizione consente di allentare temporaneamente i requisiti finanziari per alcuni operatori del trasporto aereo. Inoltre, vengono recepite anche altre norme che riguardano i settori della sicurezza aerea, security e safety. Le nuove disposizioni entreranno in vigore il 1° luglio 2020.
16.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
All’indomani della riapertura delle frontiere interne in Europa, il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato in Ticino il ministro italiano degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio. Con il suo omologo italiano, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha sottolineato la buona cooperazione fra la Svizzera e l’Italia nel gestire la pandemia COVID-19 ed ha rivolto parole di solidarietà e di incoraggiamento alle popolazioni che vivono a cavallo della frontiera italo-svizzera.
12.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nella seduta del 12 giugno 2020, il Consiglio federale ha preso atto della decisione del DFGP, di sopprimere dal 15 giugno 2020, come annunciato una settimana fa, le vigenti restrizioni d’entrata per tutti gli Stati Schengen. Da tale data, i controlli della Svizzera alle frontiere con questi Stati sono soppressi ed è completamente ripristinata la libera circolazione delle persone con tutti gli Stati UE/AELS e il Regno Unito.
11.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
L’11 giugno 2020 la Segreteria di Stato dell’economia SECO ha pubblicato i rapporti concernenti l’attuazione delle misure collaterali e l’applicazione della legge federale contro il lavoro nero (LLN) nel 2019. Il numero di controlli inerenti al mercato del lavoro è rimasto elevato anche nel 2019. La strategia adottata permette di intervenire soprattutto negli ambiti in cui il rischio di infrazioni è elevato.
05.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nella seduta del 5 giugno 2020, la consigliera federale Karin Keller-Sutter ha informato il Consiglio federale che il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) intende revocare le vigenti restrizioni d’entrata nei confronti di tutti gli Stati UE/AELS e il Regno Unito a partire dal 15 giugno.
03.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
L’Austria ha deciso di abolire il 4 giugno 2020 i controlli alla frontiera e quelli sanitari nei confronti di sette Paesi limitrofi, tra cui anche la Svizzera. La Svizzera, da parte sua, prevede tuttora di aprire completamente le frontiere con l’Austria, la Francia e la Germania il 15 giugno 2020.
02.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
L’Italia ha deciso di abolire dal 3 giugno 2020 le proprie restrizioni d’entrata alle frontiere interne di Schengen con i Paesi limitrofi. Poiché ritiene che sarebbe prematuro concedere la reciprocità all’Italia a partire dalla suddetta data, la Svizzera, alla stregua degli altri Paesi limitrofi dell’Italia, ha informato il governo italiano sulla decisione di mantenere fino a nuovo avviso le restrizioni in vigore. I cittadini svizzeri e del Liechtenstein nonché gli stranieri titolari di un permesso di soggiorno svizzero che si recheranno in Italia a partire dal 3 giugno potranno tornare in Svizzera. D’intesa con i Cantoni confinanti, il Consiglio federale prevede di coordinare con gli altri Paesi limitrofi dell’Italia l’apertura delle frontiere svizzere.
15.01.2015 —
DEA
Il consigliere federale e ministro degli esteri Didier Burkhalter ha ricevuto oggi a Berna il suo omologo lettone Edgars Rinkevics. Il colloquio si è focalizzato sulle priorità della presidenza del Consiglio dell'UE, che la Lettonia detiene nel primo semestre del 2015, e il futuro delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l'UE. I due ministri degli esteri hanno discusso anche questioni legate alle relazioni bilaterali dei due Paesi.
Il popolo svizzero e tutti i cantoni hanno respinto, il 30 novembre 2014, l'iniziativa popolare «Stop alla sovrappopolazione – sì alla conservazione delle basi naturali della vita» (Ecopop) con 74,1% contrari e 25,9% a favore.
14.11.2014 —
DEA
L’odierna visita del presidente della Confederazione Didier Burkhalter in Belgio si è svolta in due parti distinte: in mattinata è stato ricevuto a Bruxelles dal re del Belgio, Filippo, ed ha condotto colloqui politici con il primo ministro belga Charles Michel e il ministro degli esteri Didier Reynders. Il pomeriggio è interamente dedicato al ricordo delle sofferenze e delle vittime della Prima guerra mondiale con la visita a Ypres di una vecchia trincea e una cerimonia commemorativa, alla quale parteciperanno anche tre classi scolastiche svizzere. Per il presidente della Confederazione Didier Burkhalter, la visita degli storici campi di battaglia delle Fiandre occidentali è l'espressione della necessità di fare tutto il possibile per mantenere la pace.
30.10.2014 —
DEA
In occasione della visita di lavoro del presidente della Confederazione Didier Burkhalter questo giovedì a Parigi, il presidente della Repubblica francese François Hollande ha accettato l’invito del Consiglio federale a effettuare una visita di Stato in Svizzera nel 2015. Nel corso delle discussioni, i due presidenti hanno parlato della situazione dell’aeroporto di Basilea-Mulhouse, sottolineando l’importanza del carattere binazionale dell’aeroporto per l’intera regione.
01.07.2014 —
DEA
In data odierna i capi della delegazione svizzera e dell’Unione europea (UE) hanno parafato a Berna una dichiarazione congiunta sulla fiscalità delle imprese. Il Segretario di Stato Jacques de Watteville e il suo omologo europeo Heinz Zourek, direttore generale della Direzione Fiscalità e unione doganale della Commissione europea, si sono accordati sul testo definitivo. Questa dichiarazione pone fine a una controversia che pesa da una decina di anni sulle relazioni delle due parti.
13.03.2014 —
DEA
Il capo del Dipartimento federale dell’interno DFI ha incontrato oggi per la prima volta a Berlino tre membri del nuovo Governo tedesco: la ministra del lavoro e degli affari sociali Andrea Nahles, il ministro della salute Hermann Gröhe e la ministra della famiglia, della terza età, delle donne e della gioventù Manuela Schwesig, che prevede di venire in Svizzera per approfondire il dialogo.
18.02.2014 —
DEA
Il presidente della Confederazione Didier Burkhalter ha informato oggi a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel in merito ai risultati della votazione popolare sull’iniziativa contro l’immigrazione di massa, spiegandole i prossimi passi che il Consiglio federale intende compiere per attuare il nuovo articolo costituzionale. La cancelliera tedesca ha assicurato, da parte della Germania, un dialogo costruttivo sugli aspetti riguardanti la politica europea. L’incontro con il ministro degli affari esteri tedesco Frank-Walter Steinmeier ha invece avuto come temi centrali la situazione in Ucraina e il possibile ruolo dell’OSCE, presieduta nel 2014 dalla Svizzera, per stemperare la crisi. Da Berlino, il presidente della Confederazione Burkhalter proseguirà poi per Parigi, dove incontrerà in serata il ministro degli affari esteri francese Laurent Fabius.
09.07.2013 —
DEA
L’8 luglio 2013 si è tenuta a Zurigo la quarta tornata negoziale tra la Svizzera e l’Unione europea in vista di un collegamento dei rispettivi sistemi per lo scambio di quote di emissioni di CO2. In tale occasione sono stati compiuti ulteriori passi avanti ed è stato confermato l’obiettivo di concludere i negoziati tecnici entro la fine dell’anno.