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10.10.2017
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Comunicato stampa
EDA
Il Lussemburgo e la Svizzera intrattengono relazioni strette e di lunga data. Per celebrare il centenario dell’istituzione della prima rappresentanza diplomatica del Granducato di Lussemburgo in Svizzera, il 10 ottobre il ministro degli esteri lussemburghese Jean Asselborn si è recato a Berna per dei colloqui con il consigliere federale Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri, e con la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia. Accanto a questioni di politica europea sono stati discussi temi di politica migratoria estera e di politica di sicurezza in Europa. All’ordine del giorno figuravano inoltre la lotta al terrorismo e la cooperazione in seno agli organismi dell’ONU.
09.10.2017
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Comunicato stampa
EDA
Il capo del Dipartimento federale degli affari Didier Burkhalter si è recato a Lugano lunedì 9 ottobre 2017 per un incontro di lavoro con il ministro italiano degli affari esteri Angelino Alfano. Prima di affrontare la discussione su una serie di temi bilaterali e multilaterali di attualità, Didier Burkhalter e Angelino Alfano hanno aperto il «Forum per il dialogo tra l’Italia e la Svizzera», una iniziativa lanciata per rinsaldare i legami tra i due Paesi e promuovere gli scambi in ambito politico, economico, finanziario e culturale.
Nel quadro della conferenza ministeriale sull’eGovernment tenutasi in Estonia il 6 ottobre 2017, il consigliere federale Ueli Maurer ha firmato una dichiarazione congiunta concernente il Governo elettronico («Declaration on eGovernment») elaborata dall’UE e dall’AELS. La dichiarazione è basata su cinque principi fondamentali e deve fungere da guida per l’ulteriore sviluppo del Governo elettronico.
Anche nel 2018 l’economia svizzera deve essere in grado di assumere la necessaria manodopera specializzata. Per questo motivo nella sua seduta del 29 settembre 2017 il Consiglio federale ha preso una decisione di principio riguardo alla definizione dei tetti massimi per i lavoratori qualificati provenienti da Paesi al di fuori dell’UE/AELS. I tetti massimi 2018 di determinate categorie saranno aumentati. In questo modo il Consiglio federale dà seguito al costante bisogno di specialisti provenienti da Stati terzi e alle esigenze dell’economia. Entro la fine di novembre il DFGP elaborerà la pertinente revisione dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA).
29.09.2017
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Comunicato stampa
DEA
Nel quadro della trasposizione della direttiva europea sulle armi, il Consiglio federale sottopone a consultazione una soluzione pragmatica che utilizza il margine di manovra esistente e tiene conto della tradizione svizzera in materia di tiro. Nessun cambiamento è previsto per le armi di ordinanza. Anche i tiratori sportivi e i collezionisti potranno continuare a possedere le armi semiautomatiche contemplate dalla direttiva europea.
27.09.2017
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DEA
In occasione dell’annuale incontro a sei, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard e i capi di Stato dei Paesi germanofoni hanno affrontato quale tema principale la problematica dell’immigrazione e dell’integrazione. L’agenda dei lavori mercoledì 27 settembre 2017 prevedeva inoltre discussioni sulle priorità politiche dei singoli Stati. L’incontro informale a sei, che quest’anno si è tenuto a Lussemburgo, contribuisce a rinsaldare i contatti e a incentivare gli scambi.
Con il riassetto saranno introdotte procedure celeri che modificheranno radicalmente l’impostazione dell’intero settore dell’asilo. La Commissione federale della migrazione CFM raccomanda di accordare la massima priorità all’idea di protezione. Il rispetto delle esigenze delle persone bisognose di protezione, la loro integrazione quanto più possibile veloce e l’efficacia delle procedure saranno i criteri in base ai quali dovranno essere misurate la credibilità e la qualità delle procedure d’asilo.
Durante la riunione del 22 settembre 2017 il Consiglio federale ha preso posizione sulle raccomandazioni della Commissione di gestione del Consiglio nazionale (CdG-N) per quanto riguarda le informazioni sugli accordi di libero scambio (ALS). Il Consiglio federale accetta le raccomandazioni, ma esprime alcune riserve. Nella sua risposta al rapporto del 4 luglio 2017 della CdG-N, il Consiglio federale ha precisato la propria prassi in materia di analisi dell’impatto sul sviluppo sostenibile. Il Governo si impegna anche a esaminare le possibilità per rafforzare lo scambio di dati doganali con i Paesi partner degli ALS. Infine, propone di migliorare le informazioni relative al monitoraggio degli ALS nei comitati misti, così come le informazioni sui benefici degli ALS.
Il Consiglio federale intende adeguare la protezione dei dati all’era di Internet migliorando nel contempo la situazione per i cittadini. Adegua inoltre il diritto nazionale agli sviluppi in seno all’Unione europea e al Consiglio d’Europa per continuare a permettere lo scambio di dati tra le imprese svizzere e quelle dell’UE e soddisfare in tal modo una richiesta dell’economia svizzera. Nella sua seduta del 15 settembre 2017 il Consiglio federale ha approvato il corrispondente messaggio.
15.09.2017
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Comunicato stampa
DEA
Le procedure di sicurezza relative all'aeroporto di Zurigo soddisfano i requisiti dell'Agenzia europea per la sicurezza aerea (AESA). L'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha rilasciato alla società di gestione Flughafen Zürich AG il relativo certificato.
15.09.2017
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DEA
Il 15 settembre 2017 le autorità svizzere hanno ricevuto una delegazione della Commissione PANA del Parlamento europeo. I colloqui si sono incentrati sul dispositivo attuale e sui lavori in corso in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e i reati fiscali.
15.09.2017
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Comunicato stampa
DEA
La Svizzera intende partecipare al Fondo europeo per la sicurezza interna (ISF Frontiere), che mira ad aumentare la sicurezza nello spazio Schengen, impedire l’entrata illegale e agevolare quella legale e sostiene gli Stati Schengen che devono assumersi costi elevati per proteggere le frontiere esterne dello spazio. Le modalità di partecipazione della Svizzera sono stabilite in un accordo aggiuntivo che il nostro Paese ha negoziato con l’Unione europea. Nella riunione del 15 settembre 2017, il Consiglio federale ha adottato il messaggio concernente l’approvazione di tale accordo. La Svizzera potrà pertanto partecipare al Fondo a partire dalla seconda metà del 2018.
29.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Come constatato dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO) nel 16° rapporto dell’Osservatorio sulla libera circolazione delle persone, con un totale di 30 700 persone il saldo migratorio dei cittadini dell’UE/AELS in Svizzera è leggermente diminuito nel 2019 rispetto all’anno precedente. A ciò si aggiunge un elevato tasso di occupazione e un calo della disoccupazione. Inoltre, il potenziale di manodopera nazionale viene sfruttato sempre meglio. Il mercato del lavoro rimane flessibile anche grazie all’immigrazione e coloro che giungono nel nostro Paese per ricongiungimento familiare vi si inseriscono bene.
26.06.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato il Segretario di Stato presso il Ministro dell’Europa e degli affari esteri francese, Jean-Baptiste Lemoyne, a Ginevra. Ultima tappa del cosiddetto “tour delle frontiere”, dopo il Ticino e Kreuzlingen, l’incontro ha permesso di sottolineare l’efficacia della cooperazione transfrontaliera durante la crisi del coronavirus e di constatare la ripresa della mobilità a cavallo del confine franco-svizzero. Durante il colloquio, sono stati affrontati anche temi di politica europea.
24.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nel 2019 la migrazione irregolare è nuovamente diminuita – la Svizzera ha registrato il numero più basso di domande d’asilo dal 2007. Nel contempo, in Grecia è stato tuttavia registrato un forte aumento degli sbarchi in provenienza dalla Turchia. Alla luce di questa situazione, la Svizzera si è impegnata sia per una riforma del sistema Dublino e una ripartizione equa delle responsabilità europee in riferimento alle persone bisognose di protezione sia per un rafforzamento delle frontiere esterne. Il sostegno ai Paesi di provenienza, di transito e di accoglienza assumerà un’importanza ancora maggiore in seguito alla crisi globale sanitaria ed economica dovuta al coronavirus. È quanto sottolinea il Consiglio federale nel suo rapporto annuale sulla politica migratoria estera, adottato nella riunione del 24 giugno 2020.
22.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Il 27 settembre 2020 il Popolo svizzera è chiamato a votare sull’iniziativa popolare "Per un’immigrazione moderata (Iniziativa per la limitazione)". L’iniziativa chiede la fine della libera circolazione delle persone con l’UE. La sua accettazione avrebbe conseguenze gravi per i posti di lavoro e la prosperità del nostro Paese – e questo in un momento in cui l’economia ha bisogno di stabilità e prospettive. Alla conferenza stampa del 22 giugno 2020, la consigliera federale Karin Keller Sutter e i rappresentanti delle parti sociali si sono espressi per un No all’iniziativa. La votazione, in origine prevista il 17 maggio, è stata posticipata a causa della crisi dovuta al coronavirus.
17.06.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato nella città di Kreuzlingen (TG) il ministro degli esteri austriaco Alexander Schallenberg, la ministra degli esteri del Liechtenstein Katrin Eggenberger, il vice primo ministro del Baden-Württemberg Thomas Strobl e i rappresentanti della Conferenza internazionale del Lago di Costanza Günther Eberle, direttore del Landesamt di Vorarlberg, e Walter Schönholzer, presidente del Governo del Cantone di Turgovia. I colloqui di lavoro hanno riguardato la riapertura delle frontiere, la collaborazione durante la crisi dovuta al coronavirus e temi di politica europea.
16.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
All’indomani della riapertura delle frontiere interne in Europa, il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato in Ticino il ministro italiano degli affari esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio. Con il suo omologo italiano, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha sottolineato la buona cooperazione fra la Svizzera e l’Italia nel gestire la pandemia COVID-19 ed ha rivolto parole di solidarietà e di incoraggiamento alle popolazioni che vivono a cavallo della frontiera italo-svizzera.
16.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Lunedì 15 giugno 2020 il Comitato misto per il trasporto aereo Svizzera-UE ha deciso di recepire diversi regolamenti dell’Unione europea nell’allegato dell'Accordo sul trasporto aereo. In considerazione della pandemia di COVID-19, una nuova disposizione consente di allentare temporaneamente i requisiti finanziari per alcuni operatori del trasporto aereo. Inoltre, vengono recepite anche altre norme che riguardano i settori della sicurezza aerea, security e safety. Le nuove disposizioni entreranno in vigore il 1° luglio 2020.
12.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nella seduta del 12 giugno 2020, il Consiglio federale ha preso atto della decisione del DFGP, di sopprimere dal 15 giugno 2020, come annunciato una settimana fa, le vigenti restrizioni d’entrata per tutti gli Stati Schengen. Da tale data, i controlli della Svizzera alle frontiere con questi Stati sono soppressi ed è completamente ripristinata la libera circolazione delle persone con tutti gli Stati UE/AELS e il Regno Unito.
11.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
L’11 giugno 2020 la Segreteria di Stato dell’economia SECO ha pubblicato i rapporti concernenti l’attuazione delle misure collaterali e l’applicazione della legge federale contro il lavoro nero (LLN) nel 2019. Il numero di controlli inerenti al mercato del lavoro è rimasto elevato anche nel 2019. La strategia adottata permette di intervenire soprattutto negli ambiti in cui il rischio di infrazioni è elevato.
05.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nella seduta del 5 giugno 2020, la consigliera federale Karin Keller-Sutter ha informato il Consiglio federale che il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) intende revocare le vigenti restrizioni d’entrata nei confronti di tutti gli Stati UE/AELS e il Regno Unito a partire dal 15 giugno.
03.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
L’Austria ha deciso di abolire il 4 giugno 2020 i controlli alla frontiera e quelli sanitari nei confronti di sette Paesi limitrofi, tra cui anche la Svizzera. La Svizzera, da parte sua, prevede tuttora di aprire completamente le frontiere con l’Austria, la Francia e la Germania il 15 giugno 2020.
02.06.2020 —
Comunicato stampa
DEA
L’Italia ha deciso di abolire dal 3 giugno 2020 le proprie restrizioni d’entrata alle frontiere interne di Schengen con i Paesi limitrofi. Poiché ritiene che sarebbe prematuro concedere la reciprocità all’Italia a partire dalla suddetta data, la Svizzera, alla stregua degli altri Paesi limitrofi dell’Italia, ha informato il governo italiano sulla decisione di mantenere fino a nuovo avviso le restrizioni in vigore. I cittadini svizzeri e del Liechtenstein nonché gli stranieri titolari di un permesso di soggiorno svizzero che si recheranno in Italia a partire dal 3 giugno potranno tornare in Svizzera. D’intesa con i Cantoni confinanti, il Consiglio federale prevede di coordinare con gli altri Paesi limitrofi dell’Italia l’apertura delle frontiere svizzere.
03.07.2020 —
DEA
Il 6 luglio 2020 Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), si recherà a Berlino. Dopo un colloquio di lavoro con il ministro tedesco dell’economia Peter Altmaier, sono in programma altri contatti e la visita di un’azienda.
26.11.2019 —
Articolo
DEA
Le relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea sono strette, importanti e variegate. Si basano sulla via bilaterale e influiscono su numerosi aspetti della vita delle cittadine e dei cittadini, sia in Svizzera che nell’Unione europea.
03.09.2019 —
DEA
Nell’ambito della partecipazione alla Giornata Digitale Svizzera di martedì 3 settembre 2019, il presidente della Confederazione Maurer ha accolto il primo ministro della Serbia, la signora Ana Brnabić, per un incontro di lavoro presso il Bernerhof. Gli argomenti trattati hanno riguardato questioni bilaterali, riguardanti tra l’altro l’economia e la digitalizzazione, i rapporti della Serbia con l’Unione europea e la situazione nei Balcani occidentali.
22.08.2019 —
DEA
In data odierna, il Comitato misto Svizzera-UE per il trasporto aereo ha deciso il recepimento di diversi atti comunitari da parte della Svizzera. Si tratta, in particolare, di un nuovo regolamento quadro in materia di sicurezza aerea riguardante i droni e di un regolamento che garantirà il proseguimento delle attività degli operatori e dei fabbricanti elvetici alla luce della Brexit. Le nuove disposizioni, che concernono diversi aspetti della sicurezza aerea (safety e security) come pure la gestione del traffico aereo, entreranno in vigore il 1° settembre 2019.
10.07.2019 —
EDA
I temi principali della visita in Grecia del consigliere federale Ignazio Cassis sono stati la situazione dei profughi e le sfide poste dalla migrazione. Martedì il capo del DFAE si è recato al campo profughi di Samos e oggi ha incontrato ad Atene il ministro degli esteri greco Nikos Dendias, nominato questa settimana, e il presidente greco Prokopis Pavlopoulos.
07.06.2019 —
DEA
Nella seduta del 7 giugno 2019 il Consiglio federale ha adottato il messaggio sull’Iniziativa popolare "Per un’immigrazione moderata", in cui ribadisce la sua ferma opposizione alla cosiddetta iniziativa per la limitazione. La rinuncia alla libera circolazione delle persone con l’UE metterebbe a repentaglio i posti di lavoro in Svizzera. L’iniziativa accetta inoltre l’eventualità di un annullamento degli Accordi bilaterali I e quindi la fine della via bilaterale.
29.11.2018 —
DEA
Una delegazione svizzera del DDPS composta da Pälvi Pulli, responsabile della politica della sicurezza per il DDPS, e Thomas Rothacher, vicedirettore del settore specialistico in armasuisse Scienza e Tecnologia, hanno preso parte alla Conferenza annuale dell’Agenzia europea per la difesa (EDA) tenutasi a Bruxelles.
28.09.2018 —
DEA
Anche nel 2019 l’imprenditoria svizzera deve poter reclutare la manodopera qualificata di cui ha bisogno. Nella seduta del 28 settembre 2018, il Consiglio federale ha adottato la pertinente revisione parziale dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA) revisione che entrerà in vigore il 1° gennaio 2019. Il contingente per i permessi di dimora (permessi B) aumenta di 1000 unità, mentre quello per i permessi di soggiorno di breve durata (permessi L) si riduce di 500 unità. Nel complesso, i contingenti per i lavoratori di Stati terzi e per i fornitori di servizi provenienti dall’UE/AELS ritornano pertanto ai livelli del 2014.
05.07.2018 —
DEA
La Svizzera e l’UE adeguano l’Accordo concernente l’assicurazione diretta, risalente al 1989, ai nuovi requisiti normativi. Il Comitato misto, composto da rappresentanti di entrambe le Parti, ha approvato e allo stesso tempo adottato le modifiche il 3 Iuglio 2018. L’Accordo soddisferà così anche in futuro le esigenze del settore assicurativo svizzero.
16.05.2018 —
DEA
Nella seduta del 16 maggio 2018, il Consiglio federale ha approvato la revisione dell’ordinanza sull’introduzione della libera circolazione delle persone. La modifica, che consentirà di mantenere anche dopo il 1° giugno 2018 l’attuale quota di permessi di soggiorno per i lavoratori provenienti dalla Bulgaria e dalla Romania (UE-2), fa seguito alla decisione del Consiglio federale del 18 aprile 2018 di prorogare la clausola di salvaguardia in vigore dal 1° giugno 2017.
22.01.2018 —
DEA
Nel 2017 sono state presentate in Svizzera 18 088 domande d’asilo. Questa cifra riflette il perdurare dei numerosi focolai di guerra e di conflitto nel Vicino Oriente e sul continente africano. Rispetto al 2016 la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) costata una diminuzione di oltre un terzo delle domande d’asilo.
17.01.2018 —
DEA
Il Consiglio federale intende allineare i requisiti dei veicoli stradali ai nuovi standard di sicurezza e ambientali dell’Unione europea (UE), fra cui le prescrizioni in materia di costruzione ed equipaggiamento dei trattori e nuove disposizioni sui tachigrafi. Propone inoltre di eliminare l’obbligo di presentare agli Uffici della circolazione stradale i veicoli nuovi omologati UE. La procedura di consultazione sulle relative revisioni di ordinanze è stata avviata il 17 gennaio 2018.