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Berna, 29.07.2014 - Il presidente della Confederazione e capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Didier Burkhalter ha ribadito la necessità di rapporti forti e concreti tra la Svizzera e l’Italia, in occasione del suo incontro a Roma con il presidente del Consiglio dei ministri italiano Matteo Renzi. Dal 1° luglio 2014, l’Italia ha assunto la presidenza del Consiglio dell’Unione europea. Sono stati affrontati diversi temi di ordine bilaterale nonché la politica della Svizzera nei confronti dell’Unione europea. Si è altresì svolto un incontro con il ministro degli affari esteri, Federica Mogherini.
Berna, La quinta e ultima navetta europea della serie ATV (Automated Transfer Vehicle) sta per intraprendere il suo viaggio verso la stazione spaziale internazionale ISS. L’ATV-5 dovrebbe partire il 30 luglio 2014 all’1:47 ora CEST (Central European Summer Time che corrisponde alle 23.47 ora locale del 29 luglio) su un razzo Ariane dalla base di lancio europea di Kourou, nella Guyana francese. Qualche giorno dopo si aggancerà all’ISS per rifornirla di merci e combustibile e in seguito smaltirne i rifiuti. Come le navette che l’hanno preceduta, anche l’ATV-5 porta il nome di un celebre scienziato, il belga Georges Lemaître, che ha formulato la teoria del big bang.
11.07.2014
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Comunicato stampa
EDA
Durante la visita del direttore generale dell’UE per la ricerca e l’innovazione Robert-Jan Smits al CERN di Ginevra il 10 luglio 2014 si è svolto un colloquio informale sulla partecipazione della Svizzera al programma di ricerca Orizzonte 2020. Al momento la Commissione europea non ha presentato nessuna proposta ufficiale per rinnovare l’adesione del nostro Paese.
Berna, Il 9 luglio 2014, la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) ha pubblicato il decimo rapporto dell’Osservatorio sull’Accordo sulla libera circolazione tra la Svizzera e l’UE (ALC). In base ad analisi descrittive e a dati empirici dei ricercatori, esso riconferma il bilancio positivo degli effetti dell’immigrazione sul mercato del lavoro svizzero.
Berna, Lo straordinario afflusso di rifugiati nella regione del Mediterraneo non richiede soltanto l’intervento dell’Italia, ma di tutta l’Europa. I Paesi europei devono essere aperti ad adottare misure straordinarie. Questo è quanto ha affermato la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), in occasione dell’incontro informale del Consiglio dei ministri di giustizia e degli affari interni dell’Unione europea (Consiglio GAI), tenutosi martedì a Milano. Ha dichiarato la disponibilità della Svizzera a sostenere l’Italia, ribadendo che il nostro Paese resta disposto ad adoperarsi per le persone bisognose di protezione.
Berna, Lunedì a Sofia la consigliera federale Simonetta Sommaruga e il vice primo ministro e ministro degli interni bulgaro Tsvetlin Yovchev hanno confermato che la Svizzera e la Bulgaria intendono intensificare la loro cooperazione in materia di polizia e intervenire in modo più incisivo contro la tratta di esseri umani. La Consigliera federale ha inoltre offerto alla Bulgaria sostegno nel settore dell’asilo, dopo essersi fatta un’idea della situazione lungo una delle principali rotte migratorie nel Sudest del Paese, dove operano anche membri del Corpo delle guardie di confine.
07.07.2014
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Comunicato stampa
DEA
In occasione dell’incontro del Comitato misto per l’ALC del 12 giugno 2014, la Svizzera aveva annunciato una richiesta di modifica dell’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC). Oggi la richiesta è stata presentata formalmente all’Unione europea (UE).
07.07.2014
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Comunicato stampa
EDA
In occasione dell’incontro del Comitato misto per l’ALC del 12 giugno 2014, la Svizzera aveva annunciato una richiesta di modifica dell’Accordo sulla libera circolazione delle persone (ALC). Oggi la richiesta è stata presentata formalmente all’Unione europea (UE).
04.07.2014
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Comunicato stampa
DEA
La Svizzera e l’Unione europea (UE) hanno firmato oggi un accordo di partecipazione della Svizzera alla missione dell’Unione europea di assistenza alla gestione integrata delle frontiere in Libia (European Union Border Assistance Mission in Libya, EUBAM Libya). Questo accordo permetterà di inviare nel Paese africano un esperto civile svizzero di protezione delle frontiere per un periodo di un anno.
04.07.2014
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Comunicato stampa
EDA
La Svizzera e l’Unione europea (UE) hanno firmato oggi un accordo di partecipazione della Svizzera alla missione dell’Unione europea di assistenza alla gestione integrata delle frontiere in Libia (European Union Border Assistance Mission in Libya, EUBAM Libya). Questo accordo permetterà di inviare nel Paese africano un esperto civile svizzero di protezione delle frontiere per un periodo di un anno.
29.05.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Venerdì 29 maggio 2020 la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga ha discusso in una videoconferenza con la cancelliera tedesca Angela Merkel. Al centro del colloquio la gestione della crisi del coronavirus, la politica europea e la politica climatica. Il 1° luglio la Germania assumerà la presidenza del Consiglio dell'Unione europea (UE).
27.05.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale intende allentare ulteriormente, in sintonia con le tappe dell’apertura economica, le restrizioni d’entrata in seguito al coronavirus. Dall’8 giugno 2020 saranno nuovamente trattate tutte le domande di lavoratori provenienti dagli Stati dell’UE/AELS. Inoltre, le imprese svizzere potranno nuovamente assumere lavoratori altamente qualificati provenienti da Stati terzi, a condizione che l’assunzione sia nell’interesse pubblico o che ne abbiano urgentemente bisogno. Nel contempo sarà nuovamente ristabilito l’obbligo, temporaneamente sospeso, di annunciare i posti di lavoro vacanti a favore delle persone residenti in Svizzera in cerca di lavoro. Infine, il Consiglio federale intende ristabilire al più tardi entro il 6 luglio la libera circolazione delle persone e la libertà di viaggio in tutto lo spazio Schengen. Nei confronti dell’Austria, della Germania e della Francia i controlli al confine saranno abrogati, come annunciato, già il 15 giugno 2020.
20.05.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Nel 2021 inizierà come previsto la prossima generazione del programma quadro dell’Unione europea (UE), denominata «Orizzonte Europa», che insieme ad altre tre iniziative europee costituisce il pacchetto Orizzonte 2021–2027. Il 20 maggio 2020 il Consiglio federale ha adottato e trasmesso al Parlamento il messaggio di finanziamento necessario a garantire la partecipazione della Svizzera, con il quale chiede un credito complessivo di 6154 milioni di franchi. Se il Parlamento lo approverà, il Consiglio federale potrà negoziare il rinnovo dell’accordo bilaterale tra la Svizzera e l’UE sulla partecipazione a tali misure e garantire così un’associazione ininterrotta della Svizzera.
15.05.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Berna-Wabern, 15.05.2020 - Chi desidera far visita al proprio partner o ai parenti oppure partecipare a importanti eventi di famiglia può di nuovo superare il confine tra Svizzera, Germania e Austria. Lo stesso vale per chi possiede a uso proprio immobili e orti nonché aree agricole, venatorie e forestali. Questi allentamenti valgono anche per chi deve accudire animali.
13.05.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Se l’andamento epidemiologico lo permette, le frontiere con Germania, Austria e Francia saranno riaperte completamente il 15 giugno 2020. Questo è quanto la consigliera federale Keller-Sutter ha concordato con i ministri dell’interno dei tre Paesi confinanti. Durante la seduta del 13 maggio 2020 ne ha informato il Consiglio federale.
29.04.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale ha deciso che il 27 settembre 2020 saranno sottoposti al voto di Popolo e Cantoni cinque oggetti federali: l’iniziativa per la limitazione, la legge sulla caccia, la deduzione fiscale per la cura dei figli, il congedo di paternità e l’acquisto di nuovi aerei da combattimento. Il Consiglio federale ha inoltre deciso di non prorogare oltre il 31 maggio 2020 la sospensione dei termini applicabili alle iniziative popolari federali e alle domande di referendum.
29.04.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale intende allentare progressivamente le restrizioni d’entrata dovute al coronavirus in parallelo alla ripresa graduale dell’economia. Dall’11 maggio, saranno innanzitutto trattate le domande presentate prima del 25 marzo dai lavoratori provenienti dall’area UE/AELS e da Stati terzi (riduzione delle domande pendenti). Inoltre, a partire da questa data, sarà nuovamente possibile per i cittadini svizzeri e dell’UE il ricongiungimento familiare in Svizzera. Restano invece in vigore i controlli alle frontiere. Il Consiglio federale ha incaricato il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) di preparare queste misure di allentamento.
28.04.2020 —
Comunicato stampa
DEA
Il 28 aprile 2020, la consigliera federale Karin Keller-Sutter ha discusso con i ministri della giustizia e degli affari interni degli Stati Schengen in particolare sulla pandemia del coronavirus e le sue conseguenze nei settori della sicurezza, delle frontiere e della migrazione. I partecipanti concordano che un allentamento progressivo dei controlli alle frontiere interne di Schengen è importante, ma che nel contempo è necessario un coordinamento tra gli Stati. I ministri hanno inoltre affrontato il tema della riforma del sistema d’asilo in Europa. La Svizzera continuerà ad impegnarsi per una riforma sostenibile di tale sistema.
21.04.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Oggi, martedì 21 aprile 2020, il consigliere federale Ignazio Cassis ha avuto uno scambio di opinioni con i ministri degli esteri dei Paesi di lingua tedesca. Durante la riunione, che si è svolta in videoconferenza, ha chiesto un’azione coordinata e se possibile rapida da parte dei Paesi limitrofi e dell’UE per allentare le misure introdotte per combattere la diffusione del coronavirus. Ha inoltre ringraziato i suoi omologhi per la buona collaborazione nelle operazioni di rimpatrio di cittadine e cittadini svizzeri e stranieri.
19.03.2020 —
Comunicato stampa
EDA
All'inizio di questa settimana il Consiglio federale ha invitato i viaggiatori svizzeri a tornare rapidamente a casa. Per permettere al Dipartimento federale degli affari esteri DFAE di offrire un sostegno ancor migliore a coloro che sono bloccati all'estero, è fondamentale iscriversi molto rapidamente alla "Travel Admin App" del DFAE.
13.03.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 13 marzo 2020, il Consiglio federale ha deciso ulteriori provvedimenti per contenere la propagazione del coronavirus e per proteggere la popolazione e il sistema sanitario. Da subito e fino alla fine di aprile sono vietate le manifestazioni con più di 100 persone e nei ristoranti, nei bar e nelle discoteche non è ammessa la presenza di più di 50 persone. In questo modo è più facile mantenere la distanza reciproca di sicurezza. Nelle scuole non possono essere tenute lezioni in classe fino al 4 aprile. Il traffico transfrontaliero dall’Italia viene limitato. Il Consiglio federale mette inoltre immediatamente a disposizione fino a 10 miliardi di franchi per attenuare in modo rapido e non burocratico le ripercussioni economiche della pandemia.
10.03.2020 —
Comunicato stampa
EDA
Il 9 e il 10 marzo 2020 il consigliere federale Ignazio Cassis, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), si è recato in visita ufficiale a Parigi. In questa occasione, ha avuto un colloquio con il suo omologo francese Jean-Yves Le Drian sulle relazioni bilaterali, la politica europea della Svizzera e l’attualità internazionale. I due ministri hanno discusso anche delle misure adottate dalla comunità internazionale per frenare la diffusione del coronavirus.
03.07.2020 —
DEA
Il 6 luglio 2020 Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), si recherà a Berlino. Dopo un colloquio di lavoro con il ministro tedesco dell’economia Peter Altmaier, sono in programma altri contatti e la visita di un’azienda.
26.11.2019 —
Articolo
DEA
Le relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea sono strette, importanti e variegate. Si basano sulla via bilaterale e influiscono su numerosi aspetti della vita delle cittadine e dei cittadini, sia in Svizzera che nell’Unione europea.
03.09.2019 —
DEA
Nell’ambito della partecipazione alla Giornata Digitale Svizzera di martedì 3 settembre 2019, il presidente della Confederazione Maurer ha accolto il primo ministro della Serbia, la signora Ana Brnabić, per un incontro di lavoro presso il Bernerhof. Gli argomenti trattati hanno riguardato questioni bilaterali, riguardanti tra l’altro l’economia e la digitalizzazione, i rapporti della Serbia con l’Unione europea e la situazione nei Balcani occidentali.
22.08.2019 —
DEA
In data odierna, il Comitato misto Svizzera-UE per il trasporto aereo ha deciso il recepimento di diversi atti comunitari da parte della Svizzera. Si tratta, in particolare, di un nuovo regolamento quadro in materia di sicurezza aerea riguardante i droni e di un regolamento che garantirà il proseguimento delle attività degli operatori e dei fabbricanti elvetici alla luce della Brexit. Le nuove disposizioni, che concernono diversi aspetti della sicurezza aerea (safety e security) come pure la gestione del traffico aereo, entreranno in vigore il 1° settembre 2019.
10.07.2019 —
EDA
I temi principali della visita in Grecia del consigliere federale Ignazio Cassis sono stati la situazione dei profughi e le sfide poste dalla migrazione. Martedì il capo del DFAE si è recato al campo profughi di Samos e oggi ha incontrato ad Atene il ministro degli esteri greco Nikos Dendias, nominato questa settimana, e il presidente greco Prokopis Pavlopoulos.
07.06.2019 —
DEA
Nella seduta del 7 giugno 2019 il Consiglio federale ha adottato il messaggio sull’Iniziativa popolare "Per un’immigrazione moderata", in cui ribadisce la sua ferma opposizione alla cosiddetta iniziativa per la limitazione. La rinuncia alla libera circolazione delle persone con l’UE metterebbe a repentaglio i posti di lavoro in Svizzera. L’iniziativa accetta inoltre l’eventualità di un annullamento degli Accordi bilaterali I e quindi la fine della via bilaterale.
29.11.2018 —
DEA
Una delegazione svizzera del DDPS composta da Pälvi Pulli, responsabile della politica della sicurezza per il DDPS, e Thomas Rothacher, vicedirettore del settore specialistico in armasuisse Scienza e Tecnologia, hanno preso parte alla Conferenza annuale dell’Agenzia europea per la difesa (EDA) tenutasi a Bruxelles.
28.09.2018 —
DEA
Anche nel 2019 l’imprenditoria svizzera deve poter reclutare la manodopera qualificata di cui ha bisogno. Nella seduta del 28 settembre 2018, il Consiglio federale ha adottato la pertinente revisione parziale dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA) revisione che entrerà in vigore il 1° gennaio 2019. Il contingente per i permessi di dimora (permessi B) aumenta di 1000 unità, mentre quello per i permessi di soggiorno di breve durata (permessi L) si riduce di 500 unità. Nel complesso, i contingenti per i lavoratori di Stati terzi e per i fornitori di servizi provenienti dall’UE/AELS ritornano pertanto ai livelli del 2014.
05.07.2018 —
DEA
La Svizzera e l’UE adeguano l’Accordo concernente l’assicurazione diretta, risalente al 1989, ai nuovi requisiti normativi. Il Comitato misto, composto da rappresentanti di entrambe le Parti, ha approvato e allo stesso tempo adottato le modifiche il 3 Iuglio 2018. L’Accordo soddisferà così anche in futuro le esigenze del settore assicurativo svizzero.
16.05.2018 —
DEA
Nella seduta del 16 maggio 2018, il Consiglio federale ha approvato la revisione dell’ordinanza sull’introduzione della libera circolazione delle persone. La modifica, che consentirà di mantenere anche dopo il 1° giugno 2018 l’attuale quota di permessi di soggiorno per i lavoratori provenienti dalla Bulgaria e dalla Romania (UE-2), fa seguito alla decisione del Consiglio federale del 18 aprile 2018 di prorogare la clausola di salvaguardia in vigore dal 1° giugno 2017.
22.01.2018 —
DEA
Nel 2017 sono state presentate in Svizzera 18 088 domande d’asilo. Questa cifra riflette il perdurare dei numerosi focolai di guerra e di conflitto nel Vicino Oriente e sul continente africano. Rispetto al 2016 la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) costata una diminuzione di oltre un terzo delle domande d’asilo.
17.01.2018 —
DEA
Il Consiglio federale intende allineare i requisiti dei veicoli stradali ai nuovi standard di sicurezza e ambientali dell’Unione europea (UE), fra cui le prescrizioni in materia di costruzione ed equipaggiamento dei trattori e nuove disposizioni sui tachigrafi. Propone inoltre di eliminare l’obbligo di presentare agli Uffici della circolazione stradale i veicoli nuovi omologati UE. La procedura di consultazione sulle relative revisioni di ordinanze è stata avviata il 17 gennaio 2018.