Comunicato stampa, 11.10.2016

Il consigliere federale Didier Burkhalter ha ricevuto oggi la ministra degli affari esteri svedese Margot Wallström per una visita di lavoro. I colloqui, che si sono svolti all’Hotel DuPeyrou a Neuchâtel, erano incentrati sulle relazioni bilaterali e sulla politica europea. All’ordine del giorno figuravano anche la cooperazione tra la Svizzera e la Svezia negli organismi internazionali, nonché questioni legate all’attualità internazionale.

Il consigliere federale Didier Burkhalter dà la mano alla ministra degli esteri svedese Margot Wallström.
Didier Burkhalter ha accolto Margot Wallström a Neuchâtel e, tra le altre cose, l’ha aggiornata sugli sviluppi relativi all’attuazione del nuovo articolo costituzionale sull’immigrazione. ©

Ricevendo Margot Wallström a Neuchâtel, il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Didier Burkhaler ha evidenziato le buone relazioni che intercorrono tra la Svizzera e la Svezia. Dopo un incontro a quattro occhi, i due ministri sono stati raggiunti dalle rispettive delegazioni per un pranzo di lavoro, durante il quale sono stati trattati vari argomenti.

A livello bilaterale, le due delegazioni hanno sottolineato le intense relazioni economiche tra i due Paesi, i cui scambi commerciali hanno superato i tre miliardi di franchi nel 2015. In materia di innovazione, gli istituti di ricerca dei due Paesi cooperano in particolare nel quadro dei programmi di ricerca dell’Unione europea (Horizon 2000) e delle sue iniziative faro nel campo delle Tecnologie emergenti e future (FET Flagships): «Human Brain Project», sotto l’egida del Politecnico federale di Losanna (PFL), e «Graphene», lanciata dal Politecnico Chalmers di Göteborg.

Didier Burkhalter e Margot Wallström, il cui Paese ha aderito all’UE nel 1995, hanno parlato anche di politica europea. In questo contesto, il capo del DFAE ha informato la sua ospite in merito agli ultimi sviluppi riguardanti l’attuazione del nuovo articolo costituzionale sull’immigrazione.

Sul piano multilaterale, il consigliere federale e la ministra degli affari esteri svedese hanno discusso della buona collaborazione in seno agli organismi internazionali. Didier Burkhalter ha rilevato a tale proposito che la Svizzera ha le stesse priorità della Svezia nel quadro del suo impegno presso le Nazioni Unite (sviluppo sostenibile, azione umanitaria, promozione della pace e disarmo, rispetto del diritto internazionale e promozione dei diritti umani, trasparenza e responsabilità dell’organizzazione, gestione dell’ONU). Va ricordato che, nel mese di giugno, la Svezia è stata eletta membro non permanente del Consiglio di sicurezza dell’ONU per il periodo 2017-2018.

Didier Burkhalter e Margot Wallström hanno infine parlato di vari temi dell’attualità internazionale, tra cui soprattutto la situazione in Ucraina e in Siria e la lotta al terrorismo.


Informazioni supplementari:

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Ultima modifica 19.07.2023

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