Comunicato stampa, 23.01.2017

Lunedì 23 gennaio la ministra degli affari esteri argentina Susana Malcorra è stata ricevuta a Berna dal capo del Dipartimento federale degli affari esteri Didier Burkhalter. Dopo un anno, il 2016, ricco di contatti bilaterali, questa visita conferma la volontà della Svizzera e dell’Argentina di proseguire sulla via di scambi più intensi, per esempio nell’ambito della cooperazione allo sviluppo e della ricerca, ma anche sul piano economico e a livello di diritti umani. I due ministri hanno deciso di avviare un dialogo bilaterale sulla lotta contro la corruzione. L’Argentina, che nel 2018 presiederà il G20, è particolarmente impegnata in questo ambito.

Il capo del DFAE Didier Burkhalter stringe la mano della sua omologa argentina, Susana Malcorra.
Il consigliere federale Didier Burkhalter riceve a Berna lunedì 23 gennaio 2017 Susana Malcorra, la ministra degli affari esteri dell’Argentina. © DFAE

Questo nuovo capitolo nelle relazioni tra la Svizzera e l’Argentina è iniziato con un incontro tra i presidenti dei due Paesi a Davos nel gennaio 2016 e la visita di Didier Burkhalter a Buenos Aires nel maggio del 2016. In quell’occasione, i ministri degli affari esteri hanno firmato una dichiarazione congiunta che ha posto le basi per un approfondimento e un allargamento della cooperazione bilaterale. Dopo il rilancio in settembre della commissione economica mista sulla promozione del commercio e degli investimenti e una dichiarazione comune in novembre per introdurre lo scambio automatico di informazioni in materia fiscale, i due Paesi si sono accordati, nel dicembre 2016, su una dichiarazione d’intenti  per la cooperazione trilaterale allo sviluppo.

L’incontro a Berna tra Susana Malcorra e Didier Burkhalter ha rappresentato l’occasione per analizzare temi e progetti in cui Argentina e Svizzera possono cooperare in modo più stretto. Tra i settori di scambio e di collaborazione da promuovere, i ministri hanno evocato progetti congiunti in America latina nei quali i due Paesi possono impegnarsi in modo complementare: la riduzione dei rischi in caso di catastrofi naturali,  l’impegno volontario delle imprese attive nel campo dell’estrazione e del commercio delle materie prime o, ancora, la promozione dei diritti umani e la prevenzione dell’estremismo violento.

Oltre all’analisi del passato e alla prevenzione di atrocità e di genocidi, settori in cui la Svizzera e l’Argentina s’impegnano già da una decina di anni, i ministri hanno anche discusso del possibile appoggio agli sforzi svizzeri volti a rafforzare il sistema e i metodi di lavoro dell’ONU, un argomento ben conosciuto dalla ministra Malcorra, che ha lavorato per diversi anni in posizioni chiave per le Nazioni Unite.

La ministra degli affari esteri ha sottolineato l’interesse suscitato in Argentina dagli investimenti svizzeri, dall’innovazione e dal modello della formazione professionale svizzera. I due Paesi intrattengono da tempo buone relazioni commerciali. Con scambi per un volume di quasi 2,2 miliardi di franchi, l’Argentina è il terzo partner economico e il secondo mercato di esportazione della Svizzera in Sud America. Il Governo argentino ha lanciato varie riforme economiche e vuole in questo modo incoraggiare gli investimenti diretti stranieri e l’integrazione dell’Argentina nei mercati internazionali. Gli Stati dell’AELS (tra cui la Svizzera) e gli Stati del Mercosur (di cui fa parte l’Argentina) hanno notificato giovedì scorso a Davos la fine delle discussioni esplorative in vista della conclusione di un accordo di libero scambio per sviluppare il commercio tra i membri delle due organizzazioni.

Didier Burkhalter si è congratulato con l’Argentina per la presidenza del G20, che assumerà nel 2018. La Svizzera, ha ricordato il capo della diplomazia, è pronta, come piazza finanziaria e attore economico importante, a mettere a disposizione la propria competenza al forum delle potenze mondiali. Visto che i due Paesi sono attivi, nel dibattito internazionale, in organismi competenti come le Nazioni Unite, l’OCSE e il G20, i due ministri hanno deciso di sviluppare la cooperazione bilaterale e multilaterale anche nel campo della lotta contro la corruzione.

Le relazioni tra la Svizzera e l’Argentina continueranno quest’anno, tra l’altro, con un’eventuale visita presidenziale a Buenos Aires di Doris Leuthard, che Susana Malcorra incontrerà per una visita di cortesia nel corso della giornata.


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