Comunicato stampa, 10.04.2018

Con lo 0,46 per cento del reddito nazionale lordo (RNL) destinato all’aiuto pubblico allo sviluppo (APS), nel 2017 la Svizzera si colloca nel primo terzo dell’elenco dei Paesi donatori dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) e si mantiene all’8° posto tra i 29 Paesi membri del Comitato di aiuto allo sviluppo (CAS) dell’OCSE, che ha pubblicato ieri la sua classifica annuale. Nel 2017 la parte dei costi contabilizzati nell’APS legata all’accoglienza dei richiedenti l’asilo durante il loro primo anno di soggiorno in Svizzera si è notevolmente ridotta rispetto al 2016. La percentuale che esprime il rapporto APS/RNL, escluso il settore dell’asilo, è a sua volta diminuita a causa delle misure di risparmio decise dal Parlamento.

 Eine junge nepalesische Frau arbeitet an einem Sicherungskasten.
Nel 2017, 3049 milioni CHF sono stati destinati all’aiuto pubblico allo sviluppo della Svizzera, ad esempio per la formazione professionale. © © DSC

Nel 2017, 3049 milioni di franchi sono stati destinati all’aiuto pubblico allo sviluppo della Svizzera, 480 milioni in meno rispetto all’anno precedente (3529 mio. fr. nel 2016). Nello stesso anno la percentuale dell’APS rispetto all’RNL della Svizzera è stata pari allo 0,46 per cento registrando il suo livello più basso dal 2013 (0,53 % nel 2016). L’evoluzione positiva dell’RNL influenza questa percentuale.

La diminuzione dell’APS nel 2017 dipende in primo luogo della notevole riduzione (-59 %) delle spese relative ai costi dell’asilo in Svizzera considerate nell’APS. Ciò è principalmente dovuto al calo delle domande di asilo ma anche, in minor misura, alla revisione delle direttive del CAS sulla contabilizzazione di questi costi. Nel 2017 la percentuale dei costi dell’asilo sull’importo totale dell’APS è stata del 9 per cento, contro il 19 per cento nel 2016.

Esclusi i costi dell’asilo la percentuale che esprime il rapporto APS/RNL diminuisce passando dallo 0,43 per cento del 2016 allo 0,41 per cento nel 2017 soprattutto in seguito alle misure di risparmio della Confederazione adottate dal Parlamento. Dopo essere aumentato tra il 2013 e il 2015 per raggiungere l’obiettivo dello 0,5 per cento fissato dall’Assemblea federale, il tasso dell’APS, escluso il settore dell’asilo, è in seguito calato progressivamente a causa dei tagli al bilancio riguardanti i crediti della cooperazione internazionale.

La contabilizzazione dell’APS si basa sulle direttive del CAS dell’OCSE. Queste direttive permettono di effettuare un confronto statistico tra l’impegno dei 29 Paesi membri del CAS a livello internazionale in base alla percentuale di RNL che ognuno di essi destina all’APS. Secondo il comunicato stampa pubblicato dall’OCSE, 11 Paesi membri del CAS hanno aumentato il loro impegno nel 2017, mentre in 18 casi – tra cui la Svizzera – si registra una diminuzione. Cinque Stati (Danimarca, Lussemburgo, Norvegia, Regno Unito e Svezia) hanno raggiunto lo 0,7 per cento (erano sei nel 2016). In cifre assolute, la Svizzera si colloca all’11° posto.


Informazioni supplementari:

DSC: Tabelle statistiche
Comunicato stampa OCSE/CAS del 9 aprile 2018 (fr)


Indirizzo per domande:

Informazione DFAE
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel.: +41 58 462 31 53
Fax: +41 58 464 90 47
E-Mail: info@eda.admin.ch


Editore

Dipartimento federale degli affari esteri

Ultima modifica 19.07.2023

Contatto

Comunicazione DFAE

Palazzo federale Ovest
3003 Berna

Telefono (solo per i media):
+41 58 460 55 55

Telefono (per tutte le altre richieste):
+41 58 462 31 53

Inizio pagina