Gli impieghi all’estero sono possibili soltanto in casi eccezionali, qualora rappresentino una soluzione convincente. Vanno inoltre adempiti i principi e le esigenze seguenti:
- età minima 25 anni
- formazione professionale conclusa o più anni di studi
- esperienza di lavoro all’estero, di preferenza nell’ambito della cooperazione internazionale
- conoscenza della (delle) lingua(e) parlata(e) nel Paese d’impiego
- conoscenze approfondite del Paese d’impiego o di Paesi comparabili
- competenza specializzata nel settore d’impiego (ad es. esperienza professionale in qualità di volontario nel settore dello sviluppo, formazione in medicina tropicale o in agronomia)
- attitudine all’espressione scritta
- maturità e personalità autonoma
- resistenza psichica e fisica
- doti comunicative
- capacità di cooperare e di lavorare in gruppo
- interesse per le culture estere
- tolleranza nei confronti di comportamenti inusuali
- indipendenza
- affidabilità
Questi criteri sono obbligatori per un impiego di servizio civile all’estero.
Principi per un impiego all’estero
Il servizio civile è effettuato in una volta all’estero. La durata minima del primo impiego è di 6 mesi, se possibile di 12 mesi. La durata minima di un impiego successivo è di 3 mesi. Gli impieghi all’estero hanno luogo soltanto nei Paesi prioritari della DSC.
Di principio le persone che compiono il loro servizio civile sono integrate nei progetti e nei programmi esistenti. Gli impieghi di servizio civile possono svolgersi presso un ufficio di coordinamento, organizzazioni partner svizzere o organizzazioni partner locali.