Il presidente bulgaro è stato ricevuto da Didier Burkhalter alla Residenza del Lohn a Kehrsatz. In quest’occasione, il presidente della Confederazione ha sottolineato che le relazioni tra la Svizzera e la Bulgaria, un Paese di poco più di sette milioni di abitanti, sono buone e interessano vari ambiti, quali il commercio, le scienze e la cultura. Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ha indicato che la Svizzera auspica di poter sviluppare queste relazioni e la cooperazione tra i due Paesi.
Gli scambi commerciali bilaterali hanno raggiunto 545 milioni di franchi nel 2013. La Svizzera, nono investitore estero diretto in Bulgaria, ha principalmente esportato prodotti farmaceutici.
Nel corso delle discussioni, i presidenti Burkhalter e Plevneliev hanno parlato del contributo svizzero all’allargamento, sbloccato dalla Svizzera per i dieci Stati entrati a far parte dell’Unione europea (UE) il 1° maggio 2004, nonché per la Bulgaria e la Romania, che vi sono entrate il 1° gennaio 2007. Nel corso del colloquio, Didier Burkhalter ha rammentato che il contributo elvetico in favore della Bulgaria ammonta a 76 milioni di franchi. I progetti sostenuti in tale Paese concernono segnatamente lo sviluppo sostenibile, la protezione dell’ambiente, la sicurezza e la ricerca. In questo contesto, la Svizzera finanzia, in particolare, un progetto di un importo di 3,5 milioni di franchi volto a sostenere la Bulgaria nell’istituzione di un sistema di formazione professionale duale adeguato ai bisogni del mercato.
Anche la politica europea della Svizzera è stata abbordata nelle discussioni tra le delegazioni svizzera e bulgara. La consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha presentato al presidente bulgaro la politica del Consiglio federale in tale ambito, in particolare i lavori in corso concernenti le ripercussioni della votazione popolare del 9 febbraio scorso sull’immigrazione. La situazione dei richiedenti l’asilo in Bulgaria è pure stata discussa. Simonetta Sommaruga e il presidente Plevneliev hanno sottolineato che i due Paesi intendono intensificare la loro collaborazione in materia di polizia e rafforzare la lotta comune contro la tratta degli esseri umani.
Sul piano internazionale, i presidenti Burkhalter e Plevneliev hanno affrontato diversi argomenti, fra i quali la crisi in Ucraina. Didier Burkhalter ha messo in risalto gli sforzi della presidenza svizzera dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) in tale ambito e ha approfittato dell’occasione per ringraziare la Bulgaria, che attualmente partecipa con sette persone alla Missione di osservazione dell’OSCE in Ucraina.
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