Prima visita a Berna del nuovo ministro degli esteri polacco Grzegorz Schetyna

Comunicato stampa, 26.02.2015

Berna, 26.02.2015 - Il ministro degli esteri Didier Burkhalter ha ricevuto oggi a Berna il proprio omologo polacco Grzegorz Schetyna. Al centro dei colloqui, le relazioni bilaterali a un anno dall'approvazione della dichiarazione congiunta sull'intensificazione della collaborazione, il contributo all’allargamento della Svizzera volto a ridurre le disparità economiche e sociali nell’Unione europea allargata (UE) e le relazioni dei due Paesi con l'UE.

Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Didier Burkhalter ha tenuto colloqui politici con il nuovo ministro degli esteri polacco Grzegorz Schetyna. La politica della Svizzera nei confronti dell'UE è stato uno dei principali temi trattati. Il consigliere federale Burkhalter ha informato il proprio interlocutore sullo stato di attuazione del nuovo articolo costituzionale sull'immigrazione e sulle consultazioni in corso tra la Svizzera e l'UE sulla libera circolazione delle persone.

Entrambi i ministri hanno discusso anche delle priorità della Polonia all’interno dell'UE e di temi regionali come la crisi in Ucraina, le relazioni con la Russia e la sicurezza in Europa, soffermandosi sulla cooperazione nel quadro della cosiddetta «troika OSCE», composta dal Paese che presiede attualmente l’OSCE (Serbia, 2015), da quello che l’ha presieduta l’anno precedente (Svizzera, 2014) e da quello che la presiederà l’anno successivo (Germania, 2016).

Burkhalter e Schetyna si sono inoltre soffermati sulle relazioni bilaterali che si fondano su una lunga tradizione di reciproca stima e simpatia. In occasione della visita presidenziale del consigliere federale Didier Burkhalter a Varsavia lo scorso anno, la Svizzera e la Polonia hanno firmato una dichiarazione congiunta che mira a intensificare la collaborazione non solo in ambito economico e consolare, ma anche nei settori della formazione professionale, dell'aiuto allo sviluppo, della ricerca e dell'innovazione.

Due sono i campi di attività particolarmente importanti a livello di relazioni bilaterali: la collaborazione tra Polonia e Svizzera all'interno dello stesso gruppo di Paesi presso il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale, nonché il contributo svizzero all'allargamento.

Nel quadro di questo contributo, la Svizzera finanzia 58 progetti finalizzati a ridurre le disparità sociali ed economiche in Polonia e, quindi, in Europa. Il contributo svizzero all'allargamento destinato alla Polonia per il periodo 2007-2017 ammonta a 489 milioni di franchi ed è, finora, il più cospicuo programma di cooperazione bilaterale. Il 40 per cento di questo importo è destinato alle regioni sudorientali della Polonia strutturalmente deboli: Lubelskie (voivodato di Lublino), Małopolskie (voivodato della Piccola Polonia), Podkarpackie (voivodato della Precarpazia) e Świętokrzyskie (voivodato della Santacroce). I progetti mirano a promuoverne la crescita economica, migliorare le condizioni di lavoro, incrementare la sicurezza pubblica e sociale, proteggere l'ambiente e rafforzare la società civile.

Con un volume aggregato di scambi pari a quattro miliardi di franchi (2014), la Polonia supera la Russia, l'India e il Brasile nella classifica dei partner commerciali della Svizzera. Anche come piazza d'investimenti, il Paese assume un'importanza sempre maggiore per l'economia svizzera.

Altri rimandi:

esteriore  Polonia - Paese partner del contributo svizzero all’allargamento

esteriore  Relazioni bilaterali:

esteriore  Canale Youtube Swiss Contribution Office in Poland:

Indirizzo cui rivolgere domande:

Informazione DFAE
Palazzo federale ovest
CH-3003 Berna
Tel.: +41 58 462 31 53
Fax: +41 58 464 90 47
E-Mail: info@eda.admin.ch

Pubblicato da

Dipartimento federale degli affari esteri Internet: https://www.eda.admin.ch/eda/it/dfae/attualita/informazioni-dfae.html