Il Segretario di Stato Jacques de Watteville, capo della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI) ha dichiarato di essere molto contento di questa decisione che è il risultato dell'intenso lavoro della Svizzera per una piazza finanziaria concorrenziale rispettosa degli standard internazionali.
Il rapporto sulla prima fase dell'esame dei Paesi concernente la Svizzera è stato pubblicato nel mese di giugno del 2011. Il Forum globale sulla trasparenza e sullo scambio di informazioni a fini fiscali (Forum globale) giungeva alla conclusione che le condizioni quadro legali e regolamentari in Svizzera dovevano essere ancora migliorate ed emanava raccomandazioni in merito a tre punti importanti.
Per attuare queste raccomandazioni la Svizzera ha rivisto la sua legge sull'assistenza amministrativa fiscale. La revisione è entrata in vigore il 1° agosto 2014 e prevede un'eccezione alla previa informazione di persone oggetto della domanda di assistenza amministrativa, adempiendo in questo modo lo standard internazionale in materia di scambio di informazioni su domanda. In determinati casi i contribuenti interessati possono essere informati dopo la trasmissione dei loro dati alle autorità estere richiedenti.
La Svizzera è diventata attiva per quanto concerne l'ampliamento della sua rete di accordi sullo scambio di informazioni in materia fiscale conformi allo standard. Attualmente il nostro Paese dispone di 57 convenzioni per evitare le doppie imposizioni (CDI) conformi allo standard e accordi sullo scambio d'informazioni (TIEA). Il 15 ottobre 2013 la Svizzera ha inoltre firmato la Convenzione del Consiglio d'Europa e dell'OCSE sulla reciproca assistenza amministrativa in materia fiscale e il 14 gennaio 2015 è stata avviata la relativa procedura di consultazione. L'adesione alla Convenzione sull'assistenza amministrativa permette alla Svizzera di aumentare il numero di Stati Partner con i quali può, su domanda, scambiare informazioni conformemente allo standard.
Le Camere federali hanno approvato il 12 dicembre 2014 la legge concernente l'attuazione delle raccomandazioni rivedute del Gruppo d'azione finanziaria (GAFI) in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, che forniranno maggiore trasparenza per quanto concerne le azioni al portatore. Le misure adottate non sono ancora in vigore e dunque non sono ancora state valutate dal Forum globale. Esse hanno però rafforzato la posizione della Svizzera.
In considerazione delle misure prese, nel mese di giugno del 2014 la Svizzera ha richiesto un rapporto supplementare per valutare i progressi nelle condizioni quadro legali e regolamentari effettuati dal mese di giugno del 2011. Dopo discussione nel gruppo di valutazione tra Paesi, tenutasi nel mese di febbraio del corrente anno, il plenum del Forum globale ha approvato il rapporto il 13 febbraio 2015. La seconda fase della valutazione della Svizzera dovrebbe iniziare nell'autunno del 2015. Essa valuterà la prassi della Svizzera nell'ambito dell'assistenza amministrativa in materia fiscale e durerà diversi mesi. Il Segretario di Stato Jacques de Watteville ribadisce che siamo sulla buona strada e che intendiamo proseguire gli sforzi per una piazza finanziaria integra e concorrenziale.
Il Forum globale verifica il rispetto dello standard in materia di assistenza amministrativa tramite valutazioni tra Paesi (Peer Reviews). Le Peer Reviews si svolgono in due fasi. Nella prima fase viene esaminato se sono disponibili le necessarie basi giuridiche per lo scambio di informazioni su domanda secondo lo standard internazionale. La seconda fase esamina l'applicazione dello scambio di informazioni nella prassi. Dopo aver superato le due fasi viene dato un voto complessivo. Se un Paese ritiene di soddisfare le raccomandazioni del Forum globale può richiedere un rapporto supplementare. Al 31 dicembre 2014 il Forum globale aveva effettuato 183 esami e distribuito 76 voti complessivi. Il Forum globale è composto da oltre 120 membri.
Rapport d’examen par les pairs de la Suisse(pdf, 3504kb)
Indirizzo per domande:
Anne Césard, Comunicazione, Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali SFI
tel. +41 58 462 62 91, anne.cesard@sif.admin.ch
