Sedicesima riunione del Comitato misto dell'agricoltura Svizzera - UE

Comunicato stampa, 22.11.2016

Berna - Il 16 novembre 2016 a Bruxelles si è riunito il Comitato misto incaricato della gestione dell'accordo agricolo del 1999 tra la Svizzera e l'Unione europea. In questa occasione ha espresso la sua soddisfazione per l'applicazione dell'accordo agricolo e per l'estensione regolare del suo campo d'applicazione. Il Comitato misto ha deciso di estendere agli agrumi il riconoscimento dei controlli di conformità della Svizzera alle norme di commercializzazione dell'Unione europea nel settore della frutta e verdura fresche.        

La frutta e verdura vendute nell'Unione europea (UE) devono rispondere a determinati criteri in materia di qualità e di etichettatura. L'accordo agricolo prevede il riconoscimento da parte dell'UE dell'equivalenza dei controlli effettuati dalla Svizzera sui prodotti esportati. Fino ad oggi gli agrumi erano tuttavia esclusi dal campo d'applicazione di tale riconoscimento. Gli agrumi provenienti dalla Svizzera esportati nell'UE dovevano essere sottoposti a un nuovo controllo al momento della loro importazione nell'UE. L'armonizzazione delle disposizioni della Svizzera e dell'UE nel settore fitosanitario ha consentito di estendere l'equivalenza dei controlli effettuati dalla Svizzera agli agrumi. Tale decisione del Comitato misto dell'agricoltura entrerà in vigore il 1° febbraio 2017.

Il Comitato misto dell'agricoltura, incaricato della gestione e del rispetto dell'accordo agricolo, ha accolto positivamente l'applicazione e l'estensione regolare di tale accordo. Le due parti contraenti hanno ribadito che l'accordo costituisce uno strumento atto a sopprimere progressivamente gli ostacoli tecnici al commercio. Hanno quindi espresso la loro volontà comune di proseguire i lavori volti ad ampliare il campo d'applicazione dell'accordo agricolo bilaterale nei settori delle sementi, degli alimenti per animali, del vino e dei distillati nonché del riconoscimento reciproco delle denominazioni di origine protette (DOP) e delle indicazioni geografiche protette (IGP) dei prodotti agricoli e delle derrate alimentari. Tale incontro inoltre ha reso possibile uno scambio tra le parti sulle rispettive politiche agricole e il commercio bilaterale di prodotti agricoli. L'UE è il principale partner commerciale della Svizzera nel settore agricolo. Più del 70 per cento delle importazioni agricole della Svizzera proviene dall’UE e circa il 60 per cento delle sue esportazioni agricole sono destinate all’UE.

 

 

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Pierre-François Righetti, Settore Relazioni commerciali , tel. 058 465 35 18

 

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