In aprile la Svizzera ha registrato il numero più basso di domande d’asilo dal febbraio 2011 (1262 domande). I principali Paesi di provenienza dei richiedenti l’asilo giunti in Svizzera in questo mese sono l’Eritrea (246 domande, ossia 62 meno che in marzo), la Siria (217 domande; +72), l’Afghanistan (75; −25), la Guinea (70; −44), lo Sri Lanka (60; +10) e la Nigeria (48; −5).

In questo mese la Segreteria di Stato della migrazione ha trattato 1908 domande d’asilo in prima istanza, 417 delle quali sono state seguite da una decisione di non entrata in materia (387 in base all’accordo di Dublino), 511 dalla concessione dell’asilo e 537 dall’ammissione provvisoria. Il numero di dossier in sospeso in prima istanza è di 24 765, ossia 452 in meno rispetto al mese precedente.

Sempre nel corso di aprile, 592 persone hanno lasciato la Svizzera sotto il controllo delle autorità. Il nostro Paese ha chiesto ad altri Stati Dublino la presa in carico di 566 richiedenti, 206 dei quali sono stati trasferiti nello Stato competente. Da parte sua la Svizzera ha ricevuto 363 domande di presa in carico da altri Stati Dublino, in seguito alle quali 58 persone sono state trasferite nel nostro Paese.

Programmi di reinsediamento e di ricollocazione nel corso di aprile 2017

60 persone sono arrivate in Svizzera nel quadro del Programma di reinsediamento dell’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR). Il nostro Paese prevede di accogliere un contingente di 2000 persone entro la fine del 2008. Questo programma è destinato a persone particolarmente vulnerabili che si trovano in Siria o nei Paesi limitrofi e alle quali l’UNHCR ha riconosciuto lo statuto di rifugiati.

Nel quadro del programma di ricollocazione realizzato dall’UE sono giunte in Svizzera, in provenienza dall’Italia, 69 persone. Dall’avvio di questo programma nel settembre 2015, la Svizzera ha accolto 799 persone. La ricollocazione consiste nel trasferimento verso un altro Stato europeo di richiedenti l’asilo già registrati in Italia o in Grecia, due Stati Dublino confrontati con numerose domande alla frontiera esterna dello Spazio Schengen.

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Segreteria di Stato della migrazione
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