Il Protocollo di modifica contiene in particolare una clausola antiabuso, intesa a impedire che una persona che non è residente in uno dei due Stati contraenti possa ottenere i benefici previsti dalla CDI. Inoltre mira a migliorare i meccanismi di risoluzione delle controversie, ma non prevede adeguamenti delle regole di ripartizione dei diritti d’imposizione.
I Cantoni e gli ambienti economici interessati hanno accolto favorevolmente la conclusione del Protocollo di modifica. Per poter entrare in vigore, il Protocollo deve essere approvato dai Parlamenti di entrambi i Paesi.
Messaggio concernente il Protocollo che modifica la CDI tra la Svizzera e l’Ungheria(pdf, 301kb)
Protocollo che modifica la CDI tra la Svizzera e l’Ungheria(pdf, 237kb)
Decreto federale che approva un Protocollo che modifica la CDI tra la Svizzera e l’Ungheria(pdf, 185kb)
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