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06.06.2014
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Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale ha approvato il recepimento di un nuovo regolamento dell’UE relativo all’acquis di Schengen sotto riserva dell’avvallo del Parlamento. Il regolamento disciplina le modalità di alimentazione del Fondo Sicurezza interna. Il Fondo intende contribuire a migliorare l’efficienza dei controlli e quindi la protezione delle frontiere esterne. I contributi finanziari del Fondo sono destinati agli Stati che a causa della loro posizione geografica devono far fronte a costi elevati per la protezione delle frontiere esterne di Schengen. Prima che la Svizzera possa avviare i negoziati con l’UE per il pertinente accordo aggiuntivo, le Commissioni della politica estera del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati devono ancora esprimersi in merito.
06.06.2014
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Comunicato stampa
EDA
Il Consiglio federale ha approvato il recepimento di un nuovo regolamento dell’UE relativo all’acquis di Schengen sotto riserva dell’avvallo del Parlamento. Il regolamento disciplina le modalità di alimentazione del Fondo Sicurezza interna. Il Fondo intende contribuire a migliorare l’efficienza dei controlli e quindi la protezione delle frontiere esterne. I contributi finanziari del Fondo sono destinati agli Stati che a causa della loro posizione geografica devono far fronte a costi elevati per la protezione delle frontiere esterne di Schengen. Prima che la Svizzera possa avviare i negoziati con l’UE per il pertinente accordo aggiuntivo, le Commissioni della politica estera del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati devono ancora esprimersi in merito.
28.05.2014
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Comunicato stampa
DEA
Nella sua seduta odierna, il Consiglio federale ha approvato il messaggio concernente il recepimento del regolamento UE che istituisce un sistema europeo di sorveglianza delle frontiere (EUROSUR). Il regolamento disciplina lo scambio di informazioni tra gli Stati membri e l’Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione europea (Frontex) e coordina la sorveglianza operativa dei confini esterni degli Stati Schengen.
28.05.2014
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Comunicato stampa
DEA
In data odierna il Consiglio federale ha deciso di prorogare di due anni le restrizioni temporanee applicabili ai lavoratori bulgari e romeni. La priorità dei lavoratori indigeni, i contingenti nonché il controllo delle condizioni salariali e lavorative sono pertanto mantenuti. Quest’ultima proroga della fase transitoria si applica fino al 31 maggio 2016 in virtù del protocollo II all’Accordo sulla libera circolazione delle persone concluso con l’Unione europea (UE). In questo modo la Svizzera sfrutta completamente il regime transitorio nei confronti di Romania e Bulgaria. La proroga è in linea con le decisioni prese negli ultimi anni dal Consiglio federale sull’apertura progressiva del mercato del lavoro svizzero ai nuovi Stati membri dell’UE.
28.05.2014
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Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio concernente l'approvazione di un credito quadro per un contributo all'allargamento di 45 milioni di franchi destinato alla Croazia. L'impegno della Svizzera in Croazia corrisponde alla politica perseguita negli ultimi anni nei confronti dei Paesi dell'Europa dell'Est per sostenerli nei loro sforzi di modernizzazione. Questa politica rafforza le relazioni della Svizzera con questi Paesi, contribuisce a creare posti di lavoro ed è nell'interesse economico della Svizzera. Il 30 aprile 2014 il Consiglio federale aveva annunciato il credito quadro in occasione dell'approvazione di una relativa aggiunta al memorandum d'intesa con l'UE. Spetta ora al Parlamento approvare il contributo che, entro fine maggio 2017, verrà impegnato per progetti concreti in Croazia.
28.05.2014
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Comunicato stampa
EDA
Il Consiglio federale ha trasmesso al Parlamento il messaggio concernente l'approvazione di un credito quadro per un contributo all'allargamento di 45 milioni di franchi destinato alla Croazia. L'impegno della Svizzera in Croazia corrisponde alla politica perseguita negli ultimi anni nei confronti dei Paesi dell'Europa dell'Est per sostenerli nei loro sforzi di modernizzazione. Questa politica rafforza le relazioni della Svizzera con questi Paesi, contribuisce a creare posti di lavoro ed è nell'interesse economico della Svizzera. Il 30 aprile 2014 il Consiglio federale aveva annunciato il credito quadro in occasione dell'approvazione di una relativa aggiunta al memorandum d'intesa con l'UE. Spetta ora al Parlamento approvare il contributo che, entro fine maggio 2017, verrà impegnato per progetti concreti in Croazia.
Berna, Fra il 14 e il 21 maggio 2014, le imprese che partecipano al sistema svizzero di scambio di quote di emissioni hanno per la prima volta potuto prendere parte a una vendita all’asta e acquistare diritti di emissione supplementari. Il prezzo d’aggiudicazione per i 150 000 diritti di emissione complessivi era leggermente superiore ai 40 franchi.
22.05.2014
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Comunicato stampa
DEA
Giovedì sono iniziati a Berna i negoziati tra la Svizzera e l’Unione europea (UE) su un accordo istituzionale, con il quale il Consiglio federale intende rinnovare e rafforzare la via bilaterale per continuare a garantire il benessere e l’indipendenza della Svizzera.
22.05.2014
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Comunicato stampa
EDA
Giovedì sono iniziati a Berna i negoziati tra la Svizzera e l’Unione europea (UE) su un accordo istituzionale, con il quale il Consiglio federale intende rinnovare e rafforzare la via bilaterale per continuare a garantire il benessere e l’indipendenza della Svizzera.
Berna, Le procedure di ratifica si sono concluse in tutti gli Stati contraenti e il 1° luglio 2014 entrerà in vigore l’accordo di libero scambio tra gli Stati dell’AELS e gli Stati arabi del Consiglio di cooperazione del Golfo (Cooperation Council for the Arab States of the Gulf – GCC).
21.05.2014
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Comunicato stampa
DEA
In occasione della sua seduta odierna il Consiglio federale ha definito le bozze del mandato per l’introduzione del nuovo standard globale per lo scambio automatico di informazioni in materia fiscale con gli Stati partner. Nei prossimi mesi le bozze del mandato saranno discusse con le commissioni parlamentari competenti e i Cantoni. In autunno dovrebbero essere definitivamente licenziate.
20.05.2014
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Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale ha ricevuto oggi a Berna il presidente italiano Giorgio Napolitano e la sua consorte, signora Clio Napolitano, per una visita di Stato che continuerà domani, mercoledì, in Ticino. Il colloquio ufficiale, al quale hanno partecipato il presidente della Confederazione e tre consiglieri federali, ha offerto l'occasione per affrontare diversi dossier bilaterali, tra cui i trasporti e l'energia, la cooperazione economica e fiscale e la formazione. Sono pure state discusse le possibilità di collaborare, nei dossier europei e internazionali, con l'Italia, che assumerà la presidenza dell'UE nel secondo semestre del 2014, in particolare nel quadro dell'OSCE.
22.02.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Ieri a Bruxelles è stata raggiunta un’intesa di fondo sulla partecipazione della Svizzera all’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (UESA). I negoziati con l’Unione europea (UE) sono stati condotti di concerto con gli altri Stati associati a Schengen/Dublino, ossia Norvegia, Liechtenstein e Islanda.
Berna, Dall’introduzione della libera circolazione delle persone tra la Svizzera e l’Unione europea (UE), nel 2002, le ripercussioni sui salari in Svizzera sono state a più riprese oggetto di analisi scientifiche. Su mandato della SECO l’Università di Ginevra ha realizzato un altro studio basato sui più recenti dati della Rilevazione svizzera della struttura dei salari. Ne emerge un bilancio prevalentemente positivo: in base alle stime, gli impatti dell’immigrazione sono complessivamente minimi e sono negativi soltanto per determinati gruppi professionali.
Berna-Wabern, Nel gennaio 2013 sono state presentate in Svizzera 2141 domande d’asilo, ossia il 35 per cento in più rispetto al dicembre 2012 (1588 domande), ma un po’ meno che nel novembre 2012 (2376). Rispetto al gennaio 2012 si sono avute 512 domande in meno, pari a un calo del 24 per cento. Le domande trattate in prima istanza sono state 2043, ossia il 23 per cento in più rispetto al dicembre scorso.
Berna, 28.01.2013 - La Svizzera ha raggiunto posizioni di punta tra i Paesi candidati a ottenere i contributi di promozione dell’UE per i progetti flagship nel campo delle tecnologie future ed emergenti. Per il consigliere federale Johann N. Schneider-Amman questo successo è dovuto all’efficienza del modello svizzero di promozione della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Dei sei progetti selezionati per la fase finale dell’iniziativa cinque hanno visto la partecipazione di gruppi di ricerca dei politecnici federali svizzeri. Di questi ben tre erano sotto la direzione dei PF. Uno dei due progetti scelti è stato lo «Human Brain Project» del politecnico federale di Losanna, che verrà finanziato per i prossimi dieci anni con fondi sostanziali del 7° e dell’8° programma quadro di ricerca europeo.
Berna-Wabern, Nel 2012 sono state presentate in Svizzera 28 631 domande d’asilo, ossia il 27 per cento in più rispetto al 2011. Durante il 2012 è stato liquidato un numero maggiore di domande d’asilo, con un aumento del 28 per cento dei casi liquidati in prima istanza. Anche il numero di partenze è salito nettamente, con l’84 per cento in più di partenze volontarie e controllate e il 22 per cento in più di allontanamenti verso i Paesi d’origine o terzi e verso i Paesi Dublino.
17.01.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Giovedì la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha partecipato all'incontro informale del Consiglio dei ministri di giustizia e dell'interno dell'UE, svoltosi a Dublino su invito del presidente del Consiglio. Riflettori accesi sull'importanza dell'immigrazione per l'economia, l'impatto economico del crimine organizzato e la situazione dei profughi in seguito al conflitto siriano.
Berna, Il 9 gennaio 2013 il Consiglio federale ha approvato il rapporto sulla politica economica esterna 2012. Dedicando il capitolo introduttivo all’importanza delle nostre regioni di frontiera per quanto riguarda la politica economica esterna e di promozione della piazza economica, ha ribadito la sua intenzione di rafforzare la collaborazione transfrontaliera nelle regioni di confine. Secondo il Consiglio federale ciò rappresenta uno strumento importante per avere buoni rapporti con i Paesi limitrofi e con l’Unione europea. Attraverso gli accordi di libero scambio con Stati non membri dell’UE sono stati conseguiti altri progressi. Nell’anno in rassegna le questioni relative alla sostenibilità e alle materie prime hanno continuato ad acquisire importanza nella politica economica esterna. Inoltre, sono stati confermati l’orientamento strategico e la base finanziaria della cooperazione internazionale allo sviluppo.
09.01.2013 —
Comunicato stampa
DEA
Nel corso della seduta del 9 gennaio 2013, il Consiglio federale ha approvato il Rapporto sulla politica estera 2012. Il testo fornisce una panoramica generale della politica estera svizzera e contiene un resoconto delle principali attività del nostro Paese in questo ambito nel 2012. La struttura si rifà alla strategia di politica estera della Svizzera 2012-2015 del Consiglio federale. Il rapporto approfondisce altresì le relazioni della Svizzera con i Paesi limitrofi.
20.12.2017 —
DEA
Mercoledì a Bruxelles si è tenuta la 32esima riunione del comitato misto Svizzera-Unione europea (UE) sui trasporti terrestri. I partecipanti hanno discusso di diversi temi d’attualità in ambito ferroviario e stradale, tra cui la questione della cooperazione della Svizzera con l’Agenzia ferroviaria europea (ERA). Entrambe le parti hanno confermato la propria volontà di avviare negoziati in tal senso.
20.12.2017 —
DEA
Nella seduta del 20 dicembre 2017, il Consiglio federale ha approvato il rapporto in adempimento del postulato Bourgeois «Ripercussioni della politica energetica degli Stati UE sulla sicurezza dell'approvvigionamento elettrico e sulla competitività svizzere» del 20 dicembre 2011. Il rapporto illustra possibili sviluppi della produzione elettrica nell'UE e le sue ripercussioni sulla sicurezza dell’approvvigionamento e sui prezzi dell'elettricità in Svizzera. Inoltre, analizza le condizioni quadro per le industrie ad elevato consumo di energia in vari Paesi europei.
La raccolta aggiornata delle schede informative, ora disponibile, fornisce una panoramica sulla politica europea della Svizzera e sui principali accordi bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea.
19.10.2017 —
DEA
Il 19 ottobre 2017 rappresentanti della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI) e della Commissione europea si sono incontrati a Berna per il dialogo annuale sulla regolamentazione finanziaria. L’incontro è stato presieduto dal segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali Jörg Gasser e dal direttore generale della Stabilità finanziaria, dei servizi finanziari e dell’Unione dei mercati dei capitali della Commissione europea Olivier Guersent. Hanno partecipato rappresentanti della Commissione europea, delle autorità europee di vigilanza, del Comitato di risoluzione unico, dell’Amministrazione federale, della Banca nazionale svizzera (BNS) e dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA).
13.10.2017 —
DEA
L’incontro del Consiglio dei ministri della giustizia e degli affari interni (Consiglio GAI) degli Stati Schengen, tenutosi venerdì 13 ottobre in Lussemburgo, si è concentrato su temi inerenti alla sicurezza. I ministri hanno discusso le modalità per specificare maggiormente la procedura da rispettare in caso di reintroduzione provvisoria dei controlli alle frontiere interne dello spazio Schengen. Quanto alla lotta al terrorismo, la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha sottolineato l’importanza dello scambio d’informazioni tra le autorità di perseguimento penale e i servizi delle attività informative ai fini della lotta al terrorismo.
27.09.2017 —
DEA
In occasione dell’annuale incontro a sei, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard e i capi di Stato dei Paesi germanofoni hanno affrontato quale tema principale la problematica dell’immigrazione e dell’integrazione. L’agenda dei lavori mercoledì 27 settembre 2017 prevedeva inoltre discussioni sulle priorità politiche dei singoli Stati. L’incontro informale a sei, che quest’anno si è tenuto a Lussemburgo, contribuisce a rinsaldare i contatti e a incentivare gli scambi.
15.09.2017 —
DEA
Il 15 settembre 2017 le autorità svizzere hanno ricevuto una delegazione della Commissione PANA del Parlamento europeo. I colloqui si sono incentrati sul dispositivo attuale e sui lavori in corso in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e i reati fiscali.
14.09.2017 —
DEA
Giovedì 14 settembre la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha partecipato a Bruxelles all’incontro del Consiglio dei ministri della giustizia e degli affari interni dell’Unione europea (Consiglio GAI). Ha sottolineato l’importanza dello scambio di informazioni tra gli Stati nella lotta al terrorismo. In merito alla situazione migratoria nel Mediterraneo centrale, il capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) si è dichiarato favorevole a rafforzare la protezione dei migranti che si trovano in Libia e nei Paesi limitrofi.
09.05.2017 —
DEA
La consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha accolto martedì a Zurigo il ministro austriaco dell'interno, Wolfgang Sobotka, per un incontro di lavoro. Dopo una visita del centro di test per la procedura d'asilo celere, le discussioni si sono concentrate sulle tematiche attuali di politica migratoria.
05.05.2017 —
DEA
Oggi la presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato a Roma il presidente del Consiglio dei ministri italiano Paolo Gentiloni e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, con i quali ha affrontato questioni bilaterali, di politica europea e internazionale. Domani la presidente della Confederazione assisterà al giuramento della Guardia svizzera pontificia in Vaticano; è inoltre previsto un incontro con papa Francesco e con l’arcivescovo Paul R. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati presso la Santa sede.
06.04.2017 —
DEA
Nell'ambito di una visita di lavoro, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato giovedì a Bruxelles il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. L'incontro ha permesso di valutare lo stato delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea. I due Presidenti si sono intesi sull'importanza di una normalizzazione di tali relazioni, e quindi su una ripresa dei negoziati riguardanti l’insieme dei dossier.
04.04.2017 —
DEA
Per l’Ufficio federale di polizia (fedpol), il 2016 è stato un anno segnato dalla lotta al terrorismo. È quanto emerge anche dal suo rapporto annuale pubblicato in data odierna. Gli strumenti a disposizione per contrastare tale fenomeno sono numerosi e nel 2016 sono stati applicati in modo sistematico. Tuttavia, sono state riscontrate diverse lacune che si intende colmare con le pertinenti basi legali attualmente in elaborazione. Al centro dell’azione di fedpol si colloca la cooperazione di polizia a livello nazionale e internazionale, ad oggi vero e proprio strumento chiave nella lotta contro la criminalità. Nel 2016 è pertanto stata rafforzata la rete di addetti di polizia. Infine, un ulteriore dato importante evidenziato durante l’anno in esame è il continuo aumento del numero di comunicazioni pervenute per sospetto riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.