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17.03.2022
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Comunicato stampa
EDA
La prossima settimana il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si recherà in Polonia e Moldova per discutere con i responsabili sul posto della situazione dei rifugiati provenienti dall’Ucraina e dell’aiuto umanitario della Svizzera per l’Ucraina e i Paesi confinanti. Lunedì 21 marzo 2022 in Polonia incontrerà il primo ministro Mateusz Morawiecki. Martedì in Moldova è previsto un colloquio con la presidente Maia Sandu.
16.03.2022
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Comunicato stampa
DEA
In relazione alle gravi violazioni del diritto internazionale commesse dalla Russia in Ucraina, il 16 marzo 2022 il consigliere federale Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha approvato l'aggiunta di oltre 200 persone e organizzazioni alla lista di sanzioni della Svizzera, che ora è identica a quella dell'Unione europea.
04.03.2022
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Comunicato stampa
DEA
Per la legge federale riveduta sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI) il Consiglio federale ha previsto un’entrata in vigore scaglionata. Il 15 aprile 2022 entrerà in vigore una nuova disposizione a sostegno di PMI e start-up, che non hanno accesso allo strumento di promozione «Accelerator» del Consiglio europeo dell’innovazione (EIC). Il 4 marzo sono state adottate le apposite misure finanziarie all’attenzione del Parlamento. Le altre disposizioni della legge riveduta entreranno in vigore il 1° gennaio 2023.
04.03.2022
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Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale intende attivare lo statuto di protezione S per chi è costretto a fuggire dall’Ucraina a causa della guerra. Questo statuto conferisce un diritto di soggiorno in Svizzera senza espletare una procedura d’asilo ordinaria. Nella seduta del 4 marzo 2022, il Consiglio federale ha esaminato gli strumenti a disposizione, optando per lo statuto di protezione S, che consente alla Svizzera di aderire alla soluzione adottata ieri dalla maggioranza degli Stati membri dell’UE. Prima di decidere in via definitiva, il Consiglio federale consulterà i Cantoni e le organizzazioni partner entro metà della settimana prossima.
04.03.2022
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Comunicato stampa
DEA
Il 4 marzo 2022 il Consiglio federale ha adottato la revisione totale dell’«ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina» riprendendo altri pacchetti di sanzioni dell’Unione europea contro la Russia. Le nuove misure riguardano in particolare il commercio e il settore finanziario. La lista delle sanzioni della Svizzera è stata ampliata. La loro attuazione avviene nel rispetto della neutralità e tiene conto delle attività umanitarie.
03.03.2022
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Comunicato stampa
DEA
Il 3 marzo 2022 la consigliera Karin Keller Sutter ha partecipato a Bruxelles all’incontro dei ministri degli interni degli Stati Schengen. I colloqui si sono nuovamente concentrati sulla gestione delle persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina e sul sostegno agli Stati limitrofi. La Svizzera dà prova di solidarietà. Inoltre, si è riunito per la prima volta il «Consiglio di Schengen», istituito dalla presidenza francese.
02.03.2022
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Comunicato stampa
DEA
Il 15 maggio 2022 il Popolo voterà sul recepimento e la trasposizione del regolamento UE relativo alla guardia di frontiera e costiera europea. Con il progetto la Svizzera decide in merito alla propria partecipazione al potenziamento di Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. In occasione della conferenza stampa del 2 marzo 2022, i consiglieri federali Ueli Maurer (DFF) e Karin Keller-Sutter (DFGP) hanno illustrato gli argomenti del Consiglio federale a favore dell’iniziativa. Frontex è importante per la sicurezza e la libertà di viaggiare nello spazio Schengen. Partecipando a Frontex, la Svizzera si assume la sua responsabilità e si impegna a dare il suo contributo anche a favore dei diritti fondamentali. In caso di no, la cooperazione della Svizzera con gli Stati Schengen e Dublino sarebbe compromessa.
28.02.2022
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Comunicato stampa
EDA
Visto l’avanzamento delle operazioni militari in Ucraina da parte dell’esercito russo, il 28 febbraio 2022 il Consiglio federale ha deciso di riprendere il pacchetto di sanzioni varato dall’UE tra il 23 e il 25 febbraio. Il patrimonio delle persone e delle imprese menzionate è congelato con effetto immediato. Diventano inoltre immediatamente esecutive le sanzioni finanziarie contro il presidente russo Vladimir Putin, il primo ministro Michail Mišustin e il ministro degli esteri Sergej Lavrov. La Svizzera ribadisce la propria solidarietà allo Stato e al popolo ucraino e invierà aiuti umanitari ai profughi che hanno trovato rifugio in Polonia.
27.02.2022
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Comunicato stampa
DEA
Il 27 febbraio 2022, la consigliera federale Karin Keller Sutter ha partecipato a Bruxelles all’incontro straordinario dei ministri della giustizia e degli affari interni degli Stati Schengen sulla crisi in Ucraina. Al centro dei colloqui l’aiuto umanitario, un primo scambio sul coordinamento della situazione dei rifugiati, il sostegno agli Stati limitrofi e la protezione delle frontiere esterne. Keller Sutter ha assicurato agli Stati coinvolti la solidarietà e il sostegno della Svizzera.
25.02.2022
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Comunicato stampa
DEA
Il 25 febbraio 2022 il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha modificato l'allegato 3 dell'ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l'aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina. Le modifiche entrano in vigore alle 18 di oggi.
25.02.2022
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Comunicato stampa
EDA
In occasione della sua seduta speciale sulla politica europea del 23 febbraio 2022, il Consiglio federale ha proseguito il dibattito su questa tematica e ha fissato i cardini del pacchetto negoziale con l’UE. Sulle questioni istituzionali, ha optato per un approccio verticale con l’obiettivo di ancorare i vari elementi ai singoli accordi di accesso al mercato interno. Tale pacchetto fungerà da base per i futuri colloqui esplorativi con l’UE. Nello stesso tempo i lavori in corso per ridurre le divergenze normative continueranno.
24.02.2022
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Comunicato stampa
DEA
Nel 2021 il saldo migratorio della popolazione residente permanente straniera è rimasto stabile rispetto al 2020, attestandosi a 61 526 persone (+136 persone). L’immigrazione totale ha segnato un aumento del 3,3% mentre l’emigrazione è aumentata del 5,9%. L’immigrazione di cittadini dell’UE/AELS è diminuita, quella di cittadini di Stati terzi è aumentata. A fine dicembre 2021, 2 190 293 cittadini stranieri risiedevano in Svizzera a titolo permanente.
17.03.2022 —
Comunicato stampa
EDA
La prossima settimana il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si recherà in Polonia e Moldova per discutere con i responsabili sul posto della situazione dei rifugiati provenienti dall’Ucraina e dell’aiuto umanitario della Svizzera per l’Ucraina e i Paesi confinanti. Lunedì 21 marzo 2022 in Polonia incontrerà il primo ministro Mateusz Morawiecki. Martedì in Moldova è previsto un colloquio con la presidente Maia Sandu.
16.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
In relazione alle gravi violazioni del diritto internazionale commesse dalla Russia in Ucraina, il 16 marzo 2022 il consigliere federale Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha approvato l'aggiunta di oltre 200 persone e organizzazioni alla lista di sanzioni della Svizzera, che ora è identica a quella dell'Unione europea.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Per la legge federale riveduta sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI) il Consiglio federale ha previsto un’entrata in vigore scaglionata. Il 15 aprile 2022 entrerà in vigore una nuova disposizione a sostegno di PMI e start-up, che non hanno accesso allo strumento di promozione «Accelerator» del Consiglio europeo dell’innovazione (EIC). Il 4 marzo sono state adottate le apposite misure finanziarie all’attenzione del Parlamento. Le altre disposizioni della legge riveduta entreranno in vigore il 1° gennaio 2023.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale intende attivare lo statuto di protezione S per chi è costretto a fuggire dall’Ucraina a causa della guerra. Questo statuto conferisce un diritto di soggiorno in Svizzera senza espletare una procedura d’asilo ordinaria. Nella seduta del 4 marzo 2022, il Consiglio federale ha esaminato gli strumenti a disposizione, optando per lo statuto di protezione S, che consente alla Svizzera di aderire alla soluzione adottata ieri dalla maggioranza degli Stati membri dell’UE. Prima di decidere in via definitiva, il Consiglio federale consulterà i Cantoni e le organizzazioni partner entro metà della settimana prossima.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 4 marzo 2022 il Consiglio federale ha adottato la revisione totale dell’«ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina» riprendendo altri pacchetti di sanzioni dell’Unione europea contro la Russia. Le nuove misure riguardano in particolare il commercio e il settore finanziario. La lista delle sanzioni della Svizzera è stata ampliata. La loro attuazione avviene nel rispetto della neutralità e tiene conto delle attività umanitarie.
03.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 3 marzo 2022 la consigliera Karin Keller Sutter ha partecipato a Bruxelles all’incontro dei ministri degli interni degli Stati Schengen. I colloqui si sono nuovamente concentrati sulla gestione delle persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina e sul sostegno agli Stati limitrofi. La Svizzera dà prova di solidarietà. Inoltre, si è riunito per la prima volta il «Consiglio di Schengen», istituito dalla presidenza francese.
02.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 15 maggio 2022 il Popolo voterà sul recepimento e la trasposizione del regolamento UE relativo alla guardia di frontiera e costiera europea. Con il progetto la Svizzera decide in merito alla propria partecipazione al potenziamento di Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. In occasione della conferenza stampa del 2 marzo 2022, i consiglieri federali Ueli Maurer (DFF) e Karin Keller-Sutter (DFGP) hanno illustrato gli argomenti del Consiglio federale a favore dell’iniziativa. Frontex è importante per la sicurezza e la libertà di viaggiare nello spazio Schengen. Partecipando a Frontex, la Svizzera si assume la sua responsabilità e si impegna a dare il suo contributo anche a favore dei diritti fondamentali. In caso di no, la cooperazione della Svizzera con gli Stati Schengen e Dublino sarebbe compromessa.
28.02.2022 —
Comunicato stampa
EDA
Visto l’avanzamento delle operazioni militari in Ucraina da parte dell’esercito russo, il 28 febbraio 2022 il Consiglio federale ha deciso di riprendere il pacchetto di sanzioni varato dall’UE tra il 23 e il 25 febbraio. Il patrimonio delle persone e delle imprese menzionate è congelato con effetto immediato. Diventano inoltre immediatamente esecutive le sanzioni finanziarie contro il presidente russo Vladimir Putin, il primo ministro Michail Mišustin e il ministro degli esteri Sergej Lavrov. La Svizzera ribadisce la propria solidarietà allo Stato e al popolo ucraino e invierà aiuti umanitari ai profughi che hanno trovato rifugio in Polonia.
27.02.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 27 febbraio 2022, la consigliera federale Karin Keller Sutter ha partecipato a Bruxelles all’incontro straordinario dei ministri della giustizia e degli affari interni degli Stati Schengen sulla crisi in Ucraina. Al centro dei colloqui l’aiuto umanitario, un primo scambio sul coordinamento della situazione dei rifugiati, il sostegno agli Stati limitrofi e la protezione delle frontiere esterne. Keller Sutter ha assicurato agli Stati coinvolti la solidarietà e il sostegno della Svizzera.
25.02.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 25 febbraio 2022 il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha modificato l'allegato 3 dell'ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l'aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina. Le modifiche entrano in vigore alle 18 di oggi.
25.02.2022 —
Comunicato stampa
EDA
In occasione della sua seduta speciale sulla politica europea del 23 febbraio 2022, il Consiglio federale ha proseguito il dibattito su questa tematica e ha fissato i cardini del pacchetto negoziale con l’UE. Sulle questioni istituzionali, ha optato per un approccio verticale con l’obiettivo di ancorare i vari elementi ai singoli accordi di accesso al mercato interno. Tale pacchetto fungerà da base per i futuri colloqui esplorativi con l’UE. Nello stesso tempo i lavori in corso per ridurre le divergenze normative continueranno.
24.02.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Nel 2021 il saldo migratorio della popolazione residente permanente straniera è rimasto stabile rispetto al 2020, attestandosi a 61 526 persone (+136 persone). L’immigrazione totale ha segnato un aumento del 3,3% mentre l’emigrazione è aumentata del 5,9%. L’immigrazione di cittadini dell’UE/AELS è diminuita, quella di cittadini di Stati terzi è aumentata. A fine dicembre 2021, 2 190 293 cittadini stranieri risiedevano in Svizzera a titolo permanente.
03.07.2020 —
DEA
Il 6 luglio 2020 Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), si recherà a Berlino. Dopo un colloquio di lavoro con il ministro tedesco dell’economia Peter Altmaier, sono in programma altri contatti e la visita di un’azienda.
26.11.2019 —
Articolo
DEA
Le relazioni tra la Svizzera e l’Unione europea sono strette, importanti e variegate. Si basano sulla via bilaterale e influiscono su numerosi aspetti della vita delle cittadine e dei cittadini, sia in Svizzera che nell’Unione europea.
03.09.2019 —
DEA
Nell’ambito della partecipazione alla Giornata Digitale Svizzera di martedì 3 settembre 2019, il presidente della Confederazione Maurer ha accolto il primo ministro della Serbia, la signora Ana Brnabić, per un incontro di lavoro presso il Bernerhof. Gli argomenti trattati hanno riguardato questioni bilaterali, riguardanti tra l’altro l’economia e la digitalizzazione, i rapporti della Serbia con l’Unione europea e la situazione nei Balcani occidentali.
22.08.2019 —
DEA
In data odierna, il Comitato misto Svizzera-UE per il trasporto aereo ha deciso il recepimento di diversi atti comunitari da parte della Svizzera. Si tratta, in particolare, di un nuovo regolamento quadro in materia di sicurezza aerea riguardante i droni e di un regolamento che garantirà il proseguimento delle attività degli operatori e dei fabbricanti elvetici alla luce della Brexit. Le nuove disposizioni, che concernono diversi aspetti della sicurezza aerea (safety e security) come pure la gestione del traffico aereo, entreranno in vigore il 1° settembre 2019.
10.07.2019 —
EDA
I temi principali della visita in Grecia del consigliere federale Ignazio Cassis sono stati la situazione dei profughi e le sfide poste dalla migrazione. Martedì il capo del DFAE si è recato al campo profughi di Samos e oggi ha incontrato ad Atene il ministro degli esteri greco Nikos Dendias, nominato questa settimana, e il presidente greco Prokopis Pavlopoulos.
07.06.2019 —
DEA
Nella seduta del 7 giugno 2019 il Consiglio federale ha adottato il messaggio sull’Iniziativa popolare "Per un’immigrazione moderata", in cui ribadisce la sua ferma opposizione alla cosiddetta iniziativa per la limitazione. La rinuncia alla libera circolazione delle persone con l’UE metterebbe a repentaglio i posti di lavoro in Svizzera. L’iniziativa accetta inoltre l’eventualità di un annullamento degli Accordi bilaterali I e quindi la fine della via bilaterale.
29.11.2018 —
DEA
Una delegazione svizzera del DDPS composta da Pälvi Pulli, responsabile della politica della sicurezza per il DDPS, e Thomas Rothacher, vicedirettore del settore specialistico in armasuisse Scienza e Tecnologia, hanno preso parte alla Conferenza annuale dell’Agenzia europea per la difesa (EDA) tenutasi a Bruxelles.
28.09.2018 —
DEA
Anche nel 2019 l’imprenditoria svizzera deve poter reclutare la manodopera qualificata di cui ha bisogno. Nella seduta del 28 settembre 2018, il Consiglio federale ha adottato la pertinente revisione parziale dell’ordinanza sull’ammissione, il soggiorno e l’attività lucrativa (OASA) revisione che entrerà in vigore il 1° gennaio 2019. Il contingente per i permessi di dimora (permessi B) aumenta di 1000 unità, mentre quello per i permessi di soggiorno di breve durata (permessi L) si riduce di 500 unità. Nel complesso, i contingenti per i lavoratori di Stati terzi e per i fornitori di servizi provenienti dall’UE/AELS ritornano pertanto ai livelli del 2014.
05.07.2018 —
DEA
La Svizzera e l’UE adeguano l’Accordo concernente l’assicurazione diretta, risalente al 1989, ai nuovi requisiti normativi. Il Comitato misto, composto da rappresentanti di entrambe le Parti, ha approvato e allo stesso tempo adottato le modifiche il 3 Iuglio 2018. L’Accordo soddisferà così anche in futuro le esigenze del settore assicurativo svizzero.
16.05.2018 —
DEA
Nella seduta del 16 maggio 2018, il Consiglio federale ha approvato la revisione dell’ordinanza sull’introduzione della libera circolazione delle persone. La modifica, che consentirà di mantenere anche dopo il 1° giugno 2018 l’attuale quota di permessi di soggiorno per i lavoratori provenienti dalla Bulgaria e dalla Romania (UE-2), fa seguito alla decisione del Consiglio federale del 18 aprile 2018 di prorogare la clausola di salvaguardia in vigore dal 1° giugno 2017.
22.01.2018 —
DEA
Nel 2017 sono state presentate in Svizzera 18 088 domande d’asilo. Questa cifra riflette il perdurare dei numerosi focolai di guerra e di conflitto nel Vicino Oriente e sul continente africano. Rispetto al 2016 la Segreteria di Stato della migrazione (SEM) costata una diminuzione di oltre un terzo delle domande d’asilo.
17.01.2018 —
DEA
Il Consiglio federale intende allineare i requisiti dei veicoli stradali ai nuovi standard di sicurezza e ambientali dell’Unione europea (UE), fra cui le prescrizioni in materia di costruzione ed equipaggiamento dei trattori e nuove disposizioni sui tachigrafi. Propone inoltre di eliminare l’obbligo di presentare agli Uffici della circolazione stradale i veicoli nuovi omologati UE. La procedura di consultazione sulle relative revisioni di ordinanze è stata avviata il 17 gennaio 2018.