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04.06.2021
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Comunicato stampa
EDA
Lo sblocco del secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’Unione europea fa parte dell’agenda di politica europea del Consiglio federale nell’ottica del proseguimento della via bilaterale. Nella seduta del 4 giugno 2021 il Consiglio federale ha deciso di elaborare un messaggio sulla liberazione dei crediti quadro che dovrebbe essere trattato dal Parlamento nella sessione autunnale.
26.05.2021
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Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 26 maggio il Consiglio federale ha sottoposto i risultati dei negoziati sull’Accordo istituzionale a una valutazione globale e ha constatato che sussistono ancora divergenze sostanziali tra la Svizzera e l’UE in alcuni settori chiave. Dal suo punto di vista le condizioni per una conclusione dell’Accordo non sono soddisfatte. Pertanto ha deciso di non firmarlo e lo ha comunicato oggi all’UE. Terminano così i negoziati sulla bozza di accordo. L’Esecutivo ritiene tuttavia che sia nell’interesse comune della Svizzera e dell’UE salvaguardare la collaudata via bilaterale e portare avanti con convinzione gli accordi esistenti. Per questo motivo intende avviare un dialogo politico con l’UE sul proseguimento della collaborazione. Contemporaneamente ha incaricato il DFGP di esaminare in che modo si potrebbero stabilizzare le relazioni bilaterali attraverso eventuali adeguamenti autonomi della legislazione nazionale.
19.05.2021
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Comunicato stampa
EDA
Grazie all’accordo con l’Unione europea (UE) sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità (Mutual Recognition Agreement; MRA), la Svizzera partecipa al mercato interno dell’UE per i dispositivi medici. Una revisione totale della legislazione in Svizzera e nell’UE rende necessario un aggiornamento di questo accordo per il 26 maggio 2021, che l’UE ha vincolato a progressi in merito all’Accordo istituzionale e pertanto non ha ancora potuto essere concluso. Senza tale aggiornamento sorgono notevoli ostacoli nelle catene di fornitura di dispositivi medici tra la Svizzera e l’UE, la collaborazione nella sorveglianza del mercato risulta limitata e la garanzia della sicurezza dei pazienti indebolita. Nella sua seduta del 19 maggio 2021, il Consiglio federale ha pertanto adottato misure per garantire in futuro sia l’approvvigionamento della Svizzera con dispositivi medici sicuri sia la sorveglianza del mercato.
28.04.2021
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Comunicato stampa
DEA
Il 28 aprile 2021 il Consiglio federale ha adottato il messaggio e il disegno di legge concernenti la revisione parziale della legge sui lavoratori distaccati. La revisione prevede la possibilità di imporre alle aziende di distacco dei Paesi UE il rispetto dei salari minimi cantonali.
22.04.2021
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Comunicato stampa
DEA
Daniel Risch, il nuovo capo del governo del Principato del Liechtenstein, ha incontrato giovedì 22 aprile 2021 a Berna il presidente della Confederazione Guy Parmelin e il consigliere federale Ueli Maurer. Durante questa prima visita ufficiale a Berna del capo del governo, in carica dalla fine di marzo, entrambe le parti hanno riconosciuto gli stretti reciproci legami e sottolineato che la cooperazione sta dimostrando il suo valore anche in tempi di crisi.
20.04.2021
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Comunicato stampa
DEA
La direttrice dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) Katrin Schneeberger parteciperà il 23 aprile 2021 alla riunione informale dei ministri dell’ambiente dell’UE. L’incontro sarà dedicato al tema dell’acqua e all’adattamento ai cambiamenti climatici.
20.04.2021
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Comunicato stampa
EDA
Martedì 20 aprile 2021 il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto il ministro ungherese degli affari esteri e del commercio estero, Péter Szijjártó, per un incontro ufficiale di lavoro a Berna. I principali argomenti di discussione sono stati le relazioni bilaterali tra i due Paesi, la prossima presidenza ungherese del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa e l’impatto socio-politico ed economico della pandemia di COVID-19.
16.04.2021
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Comunicato stampa
EDA
Su invito del consigliere federale Ignazio Cassis si è svolto oggi a Lugano l’incontro annuale tra i cinque ministri degli esteri di lingua tedesca. I colloqui si sono concentrati sulla cooperazione transfrontaliera, anche nella gestione della pandemia di COVID-19, sulla diplomazia scientifica come parte della politica estera digitale e su altre questioni europee e internazionali.
15.04.2021
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Comunicato stampa
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha ricevuto oggi a Lugano per la prima volta Dominique Hasler, nuova ministra degli esteri, dell’istruzione e dello sport del Principato del Lichtenstein. È la prima visita ufficiale di lavoro della nuova ministra in Svizzera. I colloqui hanno riguardato le relazioni transfrontaliere e bilaterali nonché questioni europee e internazionali.
30.03.2021
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Comunicato stampa
DEA
Alla fine del 2020 oltre un cittadino svizzero su dieci viveva all’estero. Poco meno dei due terzi erano stabiliti in Europa, in particolare in Francia. Il loro numero è cresciuto dello 0,7% rispetto al 2019. La progressione delle persone dai 65 anni in su era molto più netta (+2,8%). Nel complesso, secondo quanto emerge dai risultati della statistica degli Svizzeri all’estero realizzata dall’Ufficio federale di statistica (UST), la proporzione di donne continua ad essere superiore rispetto a quella degli uomini.
15.03.2021
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Comunicato stampa
DEA
La Svizzera parteciperà al sistema di controllo all’importazione 2 («Import Control System 2», ICS2) dell’Unione Europea (UE). In tal modo i dati doganali, soprattutto quelli relativi al commercio online, vengono trasmessi già in occasione della spedizione dal Paese di provenienza. Ciò consente un’analisi dei rischi efficiente e completa da parte dell’Amministrazione federale delle dogane (AFD).
26.02.2021
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Comunicato stampa
DEA
Martedì 2 marzo 2021 il presidente della Confederazione Guy Parmelin effettuerà la sua prima visita ufficiale in Austria, onorando così la tradizione curata dai due Paesi. A causa della situazione sanitaria, si tratta in effetti del primo viaggio all’estero dall’entrata in funzione.
18.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 18 marzo 2022 il Consiglio federale ha deciso di aderire alle nuove sanzioni dell’Unione europea (UE) nei confronti della Russia. Il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha già adeguato, lo scorso 16 marzo, l’Allegato 8 dell’«ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina», assoggettando alle sanzioni vigenti 197 persone fisiche e 9 organizzazioni. Al DEFR sono iniziati i lavori per adeguare l’ordinanza secondo la decisione del 18 marzo 2022.
17.03.2022 —
Comunicato stampa
EDA
La prossima settimana il presidente della Confederazione Ignazio Cassis si recherà in Polonia e Moldova per discutere con i responsabili sul posto della situazione dei rifugiati provenienti dall’Ucraina e dell’aiuto umanitario della Svizzera per l’Ucraina e i Paesi confinanti. Lunedì 21 marzo 2022 in Polonia incontrerà il primo ministro Mateusz Morawiecki. Martedì in Moldova è previsto un colloquio con la presidente Maia Sandu.
16.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
In relazione alle gravi violazioni del diritto internazionale commesse dalla Russia in Ucraina, il 16 marzo 2022 il consigliere federale Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha approvato l'aggiunta di oltre 200 persone e organizzazioni alla lista di sanzioni della Svizzera, che ora è identica a quella dell'Unione europea.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Per la legge federale riveduta sulla promozione della ricerca e dell’innovazione (LPRI) il Consiglio federale ha previsto un’entrata in vigore scaglionata. Il 15 aprile 2022 entrerà in vigore una nuova disposizione a sostegno di PMI e start-up, che non hanno accesso allo strumento di promozione «Accelerator» del Consiglio europeo dell’innovazione (EIC). Il 4 marzo sono state adottate le apposite misure finanziarie all’attenzione del Parlamento. Le altre disposizioni della legge riveduta entreranno in vigore il 1° gennaio 2023.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il Consiglio federale intende attivare lo statuto di protezione S per chi è costretto a fuggire dall’Ucraina a causa della guerra. Questo statuto conferisce un diritto di soggiorno in Svizzera senza espletare una procedura d’asilo ordinaria. Nella seduta del 4 marzo 2022, il Consiglio federale ha esaminato gli strumenti a disposizione, optando per lo statuto di protezione S, che consente alla Svizzera di aderire alla soluzione adottata ieri dalla maggioranza degli Stati membri dell’UE. Prima di decidere in via definitiva, il Consiglio federale consulterà i Cantoni e le organizzazioni partner entro metà della settimana prossima.
04.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 4 marzo 2022 il Consiglio federale ha adottato la revisione totale dell’«ordinanza che istituisce provvedimenti in relazione alla situazione in Ucraina» riprendendo altri pacchetti di sanzioni dell’Unione europea contro la Russia. Le nuove misure riguardano in particolare il commercio e il settore finanziario. La lista delle sanzioni della Svizzera è stata ampliata. La loro attuazione avviene nel rispetto della neutralità e tiene conto delle attività umanitarie.
03.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 3 marzo 2022 la consigliera Karin Keller Sutter ha partecipato a Bruxelles all’incontro dei ministri degli interni degli Stati Schengen. I colloqui si sono nuovamente concentrati sulla gestione delle persone in cerca di protezione provenienti dall’Ucraina e sul sostegno agli Stati limitrofi. La Svizzera dà prova di solidarietà. Inoltre, si è riunito per la prima volta il «Consiglio di Schengen», istituito dalla presidenza francese.
02.03.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 15 maggio 2022 il Popolo voterà sul recepimento e la trasposizione del regolamento UE relativo alla guardia di frontiera e costiera europea. Con il progetto la Svizzera decide in merito alla propria partecipazione al potenziamento di Frontex, l’Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. In occasione della conferenza stampa del 2 marzo 2022, i consiglieri federali Ueli Maurer (DFF) e Karin Keller-Sutter (DFGP) hanno illustrato gli argomenti del Consiglio federale a favore dell’iniziativa. Frontex è importante per la sicurezza e la libertà di viaggiare nello spazio Schengen. Partecipando a Frontex, la Svizzera si assume la sua responsabilità e si impegna a dare il suo contributo anche a favore dei diritti fondamentali. In caso di no, la cooperazione della Svizzera con gli Stati Schengen e Dublino sarebbe compromessa.
28.02.2022 —
Comunicato stampa
EDA
Visto l’avanzamento delle operazioni militari in Ucraina da parte dell’esercito russo, il 28 febbraio 2022 il Consiglio federale ha deciso di riprendere il pacchetto di sanzioni varato dall’UE tra il 23 e il 25 febbraio. Il patrimonio delle persone e delle imprese menzionate è congelato con effetto immediato. Diventano inoltre immediatamente esecutive le sanzioni finanziarie contro il presidente russo Vladimir Putin, il primo ministro Michail Mišustin e il ministro degli esteri Sergej Lavrov. La Svizzera ribadisce la propria solidarietà allo Stato e al popolo ucraino e invierà aiuti umanitari ai profughi che hanno trovato rifugio in Polonia.
27.02.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 27 febbraio 2022, la consigliera federale Karin Keller Sutter ha partecipato a Bruxelles all’incontro straordinario dei ministri della giustizia e degli affari interni degli Stati Schengen sulla crisi in Ucraina. Al centro dei colloqui l’aiuto umanitario, un primo scambio sul coordinamento della situazione dei rifugiati, il sostegno agli Stati limitrofi e la protezione delle frontiere esterne. Keller Sutter ha assicurato agli Stati coinvolti la solidarietà e il sostegno della Svizzera.
25.02.2022 —
Comunicato stampa
DEA
Il 25 febbraio 2022 il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR) ha modificato l'allegato 3 dell'ordinanza che istituisce provvedimenti per impedire l'aggiramento delle sanzioni internazionali in relazione alla situazione in Ucraina. Le modifiche entrano in vigore alle 18 di oggi.
25.02.2022 —
Comunicato stampa
EDA
In occasione della sua seduta speciale sulla politica europea del 23 febbraio 2022, il Consiglio federale ha proseguito il dibattito su questa tematica e ha fissato i cardini del pacchetto negoziale con l’UE. Sulle questioni istituzionali, ha optato per un approccio verticale con l’obiettivo di ancorare i vari elementi ai singoli accordi di accesso al mercato interno. Tale pacchetto fungerà da base per i futuri colloqui esplorativi con l’UE. Nello stesso tempo i lavori in corso per ridurre le divergenze normative continueranno.
20.12.2017 —
DEA
Mercoledì a Bruxelles si è tenuta la 32esima riunione del comitato misto Svizzera-Unione europea (UE) sui trasporti terrestri. I partecipanti hanno discusso di diversi temi d’attualità in ambito ferroviario e stradale, tra cui la questione della cooperazione della Svizzera con l’Agenzia ferroviaria europea (ERA). Entrambe le parti hanno confermato la propria volontà di avviare negoziati in tal senso.
20.12.2017 —
DEA
Nella seduta del 20 dicembre 2017, il Consiglio federale ha approvato il rapporto in adempimento del postulato Bourgeois «Ripercussioni della politica energetica degli Stati UE sulla sicurezza dell'approvvigionamento elettrico e sulla competitività svizzere» del 20 dicembre 2011. Il rapporto illustra possibili sviluppi della produzione elettrica nell'UE e le sue ripercussioni sulla sicurezza dell’approvvigionamento e sui prezzi dell'elettricità in Svizzera. Inoltre, analizza le condizioni quadro per le industrie ad elevato consumo di energia in vari Paesi europei.
La raccolta aggiornata delle schede informative, ora disponibile, fornisce una panoramica sulla politica europea della Svizzera e sui principali accordi bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea.
19.10.2017 —
DEA
Il 19 ottobre 2017 rappresentanti della Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI) e della Commissione europea si sono incontrati a Berna per il dialogo annuale sulla regolamentazione finanziaria. L’incontro è stato presieduto dal segretario di Stato per le questioni finanziarie internazionali Jörg Gasser e dal direttore generale della Stabilità finanziaria, dei servizi finanziari e dell’Unione dei mercati dei capitali della Commissione europea Olivier Guersent. Hanno partecipato rappresentanti della Commissione europea, delle autorità europee di vigilanza, del Comitato di risoluzione unico, dell’Amministrazione federale, della Banca nazionale svizzera (BNS) e dell’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA).
13.10.2017 —
DEA
L’incontro del Consiglio dei ministri della giustizia e degli affari interni (Consiglio GAI) degli Stati Schengen, tenutosi venerdì 13 ottobre in Lussemburgo, si è concentrato su temi inerenti alla sicurezza. I ministri hanno discusso le modalità per specificare maggiormente la procedura da rispettare in caso di reintroduzione provvisoria dei controlli alle frontiere interne dello spazio Schengen. Quanto alla lotta al terrorismo, la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha sottolineato l’importanza dello scambio d’informazioni tra le autorità di perseguimento penale e i servizi delle attività informative ai fini della lotta al terrorismo.
27.09.2017 —
DEA
In occasione dell’annuale incontro a sei, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard e i capi di Stato dei Paesi germanofoni hanno affrontato quale tema principale la problematica dell’immigrazione e dell’integrazione. L’agenda dei lavori mercoledì 27 settembre 2017 prevedeva inoltre discussioni sulle priorità politiche dei singoli Stati. L’incontro informale a sei, che quest’anno si è tenuto a Lussemburgo, contribuisce a rinsaldare i contatti e a incentivare gli scambi.
15.09.2017 —
DEA
Il 15 settembre 2017 le autorità svizzere hanno ricevuto una delegazione della Commissione PANA del Parlamento europeo. I colloqui si sono incentrati sul dispositivo attuale e sui lavori in corso in materia di lotta contro il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e i reati fiscali.
14.09.2017 —
DEA
Giovedì 14 settembre la consigliera federale Simonetta Sommaruga ha partecipato a Bruxelles all’incontro del Consiglio dei ministri della giustizia e degli affari interni dell’Unione europea (Consiglio GAI). Ha sottolineato l’importanza dello scambio di informazioni tra gli Stati nella lotta al terrorismo. In merito alla situazione migratoria nel Mediterraneo centrale, il capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) si è dichiarato favorevole a rafforzare la protezione dei migranti che si trovano in Libia e nei Paesi limitrofi.
09.05.2017 —
DEA
La consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), ha accolto martedì a Zurigo il ministro austriaco dell'interno, Wolfgang Sobotka, per un incontro di lavoro. Dopo una visita del centro di test per la procedura d'asilo celere, le discussioni si sono concentrate sulle tematiche attuali di politica migratoria.
05.05.2017 —
DEA
Oggi la presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato a Roma il presidente del Consiglio dei ministri italiano Paolo Gentiloni e il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio, con i quali ha affrontato questioni bilaterali, di politica europea e internazionale. Domani la presidente della Confederazione assisterà al giuramento della Guardia svizzera pontificia in Vaticano; è inoltre previsto un incontro con papa Francesco e con l’arcivescovo Paul R. Gallagher, segretario per i rapporti con gli Stati presso la Santa sede.
06.04.2017 —
DEA
Nell'ambito di una visita di lavoro, la Presidente della Confederazione Doris Leuthard ha incontrato giovedì a Bruxelles il Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. L'incontro ha permesso di valutare lo stato delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l'Unione europea. I due Presidenti si sono intesi sull'importanza di una normalizzazione di tali relazioni, e quindi su una ripresa dei negoziati riguardanti l’insieme dei dossier.
04.04.2017 —
DEA
Per l’Ufficio federale di polizia (fedpol), il 2016 è stato un anno segnato dalla lotta al terrorismo. È quanto emerge anche dal suo rapporto annuale pubblicato in data odierna. Gli strumenti a disposizione per contrastare tale fenomeno sono numerosi e nel 2016 sono stati applicati in modo sistematico. Tuttavia, sono state riscontrate diverse lacune che si intende colmare con le pertinenti basi legali attualmente in elaborazione. Al centro dell’azione di fedpol si colloca la cooperazione di polizia a livello nazionale e internazionale, ad oggi vero e proprio strumento chiave nella lotta contro la criminalità. Nel 2016 è pertanto stata rafforzata la rete di addetti di polizia. Infine, un ulteriore dato importante evidenziato durante l’anno in esame è il continuo aumento del numero di comunicazioni pervenute per sospetto riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo.