Orologi degni di nota: gli orologi di Ginevra

Ginevra è la città che ha visto i natali dell’industria orologiera e, sebbene da tempo non ne sia più un centro manifatturiero, rimane una delle capitali dell’orologio.

Non tutti i segnatempo di Ginevra si trovano negli esclusivi negozi della Rue du Rhône: tutti possono ammirare l’orologio floreale del Jardin Anglais sul Quai du Général Guisan dove è stato piantato nel 1955. Il particolare orologio, dagli otto cerchi di fiori con colori che variano secondo la stagione, ha la lancetta dei minuti più lunga al mondo con i sui 2,5 metri.

Ginevra ha anche regalato un orologio floreale simile alla città di San Pietroburgo nel 2003 in occasione del 300° anniversario della città russa.

Un altro orologio da record dei primati può essere ammirato all'Hotel Cornavin, sul Boulevard James-Fazy. L’orologio, piazzato al pian terreno raggiunge il nono piano e, con i suoi 30,02 metri, è il più alto orologio a pendolo del mondo.

Nel Passage Malbuisson si può invece trovare un orologio piuttosto curioso. Ogni ora, allo scoccare dell’ora, le 16 campane suonano una melodia, mentre le figure che ritraggono l’Escalade (la vittoriosa difesa della città contro gli invasori nel 1602) passeggiano di fronte dell’orologio, che era stato inaugurato nel 1962.

Sul Quai Wilson, nei pressi del parco La Perle du Lac, si trova un altro capolavoro che sposa tradizione ancestrale e alta tecnologia: un orologio solare abbinato a fibre ottiche. Vengono così conciliate due fonti luminose: il sole e il laser. Il quadrante dell’orologio, realizzato in acciaio inox e vetro, lascia trasparire 198 stelle che un fascio di fibre ottiche fa brillare sulla carta celeste.