La Quinta Svizzera: il capo del DFAE celebra la Festa nazionale con le Svizzere e gli Svizzeri all’estero
Da Giacarta a Wellington, passando per Singapore e Sydney, quest’anno il consigliere federale Ignazio Cassis celebra la Festa nazionale al fianco delle Svizzere e degli Svizzeri all’estero durante il suo viaggio di lavoro in Asia e in Oceania. Alla fine del 2022, la comunità svizzera all’estero superava le 800’000 persone.
Quest’anno Ignazio Cassis coglie l’occasione di un viaggio di lavoro per celebrare la Festa nazionale con la comunità svizzera residente in Indonesia, a Singapore, in Australia e in Nuova Zelanda. © DFAE
Festeggiare il 1° agosto all’estero è un’occasione particolare, intrisa di sentimenti patriottici, nuove prospettive e cameratismo. A Giacarta o a Sydney, il sapore delle salsicce di vitello o degli spiedini di verdure non è proprio lo stesso che in patria. Anche se diversi, restano comunque gustosi e senz’altro accompagnati anche da un piatto locale. Quest’anno il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis coglie l’occasione di un viaggio di lavoro per celebrare la Festa nazionale con la comunità svizzera residente in Indonesia, a Singapore, in Australia e in Nuova Zelanda.
Le Svizzere e gli Svizzeri all’estero svolgono un ruolo importante. «Costruite ponti e aprite nuove strade. La Svizzera ha bisogno di voi e delle vostre connessioni nel mondo», aveva sottolineato il consigliere federale Ignazio Cassis al Congresso degli Svizzeri all’estero tenutosi a Lugano nel 2022. La Quinta Svizzera è anche una forza innovatrice. «Osservate il nostro Paese dall’esterno, una prospettiva che fa spesso emergere nuovi importanti spunti di riflessione», ha inoltre affermato il capo del DFAE.
Indonesia: «Bhinneka Tunggal Ika»
Prima tappa del viaggio, l’Indonesia ospita cittadine e cittadini svizzeri sin dal XVII secolo. Alla fine del 2022 il loro numero era di poco superiore a 1000. La Svizzera ha aperto una rappresentanza nella capitale Giacarta nel 1952.
Singapore
Seconda tappa del viaggio di lavoro: Singapore, il principale partner commerciale della Svizzera nel Sud-Est asiatico. I due Paesi intrattengono scambi commerciali sin dalla fine degli anni 1830. Questo dinamismo emerge anche dai dati sociodemografici delle oltre 2600 persone con cittadinanza svizzera che vi risiedono. Il 60% di loro svolge un’attività lavorativa, il 33% è minorenne e il 7% è rappresentato da anziani. A titolo di confronto, la percentuale di persone anziane nelle comunità svizzere del mondo è in media superiore al 20%.
Nel suo discorso alla comunità svizzera, riunita il 5 agosto presso lo Swiss Club per celebrare la Festa nazionale, il consigliere federale Ignazio Cassis ha sottolineato che «lo spirito della Costituzione federale del 1848 ha posto le basi per una Svizzera moderna e liberale. Un modello che ha ispirato altre nazioni, come per esempio Singapore.»
Australia
La terza tappa del viaggio è l’Oceania. La comunità svizzera che risiede nel continente, e precisamente in Australia, è al terzo posto in termini di dimensioni dopo quelle dell’Europa e dell’America del Nord. Gli oltre 26’000 connazionali in loco sono molto attivi attraverso 35 associazioni e club svizzeri.
Il 6 agosto il consigliere federale ha partecipato alle celebrazioni organizzate per la Festa nazionale dallo «Swiss Yodlers of Sydney» e dallo «Swiss Folk Dance Group Alpegrüss». In programma yodel, corno delle Alpi e danze folcloristiche, oltre che una degustazione di specialità culinarie svizzere.
Nuova Zelanda
Quarta e ultima tappa del viaggio del consigliere federale Ignazio Cassis. Ad oggi, in Nuova Zelanda risiedono circa 7300 persone con cittadinanza svizzera, impiegate prevalentemente nell’agricoltura e nel turismo.
In occasione degli eventi organizzati l’8 agosto a Wellington per celebrare la Festa nazionale e, contemporaneamente, il 60° anniversario dell’avvio di relazioni diplomatiche tra la Svizzera e la Nuova Zelanda, il capo del DFAE ha potuto incontrare rappresentanti di varie aziende svizzere così come i presidenti dei club svizzeri del Paese.
Servizi consolari per le cittadine e i cittadini svizzeri all’estero
Nel 2022 oltre 800’000 persone in possesso di un passaporto rossocrociato vivevano al di fuori delle frontiere nazionali. «Queste persone rappresentano una fonte d’informazione importante e un impulso fondamentale per la nostra economia, le nostre aziende, la ricerca svizzera ecc. Ho avuto più volte modo di osservare in che misura contribuiscono all’immagine positiva della Svizzera», sottolinea David Grichting, direttore della Direzione consolare del DFAE, che in seno all’Amministrazione federale garantisce il coordinamento di tutte le questioni concernenti le Svizzere e gli Svizzeri all’estero. Oltre due terzi delle persone espatriate dal nostro Paese risiedono in Europa, principalmente in Francia, Germania e Italia, mentre un quinto vive in America, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada.
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Come è possibile mantenere il contatto con la Svizzera? La rete delle rappresentanze svizzere nel mondo è il primo interlocutore per le concittadine e i concittadini all’estero, a cui offre servizi e consulenza, che si tratti del rilascio di documenti ufficiali, dell’esercizio dei diritti civici o della protezione consolare. Se necessario, in caso di emergenza o per altre questioni legate ai servizi consolari è possibile rivolgersi alla Helpline DFAE.
In aggiunta alle piattaforme menzionate sopra, dal 2022 anche l’applicazione SwissInTouch permette di avere «la Svizzera in tasca». L’idea alla base di questa iniziativa è consentire alle Svizzere e agli Svizzeri all’estero di ricevere e trovare – su un’unica piattaforma all’avanguardia – informazioni importanti diffuse dalla loro rappresentanza ufficiale, dai servizi centrali del DFAE e da altri partner istituzionali.
Anche l’Organizzazione degli Svizzeri all’estero (OSE), istituita nel 1916, si impegna a mantenere un legame tra la Svizzera e i suoi cittadini e cittadine all’estero. Il suo organo principale è il Consiglio degli Svizzeri all’estero. Composto da 140 membri (120 all’estero e 20 in Svizzera), tutela gli interessi delle Svizzere e degli Svizzeri all’estero presso le autorità e l’opinione pubblica nel loro Paese di origine. L’OSE pubblica anche la «Revue Suisse» (disponibile in francese e tedesco) e la «Gazzetta svizzera» (in italiano) destinate alla comunità svizzera all’estero.
