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Diffusi il: 17.10.2024

Ora si sconsiglia di recarsi nelle province di Mandalay, Shan e Magway. Tuttora valido: Si sconsigliano i viaggi turistici/non urgenti. Si continua a sconsigliare in generale i viaggi in alcune zone del Paese.


Consigli di viaggio - Myanmar

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati.

Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

Valutazione sommaria

A causa di numerosi rischi di notevole entità, si sconsigliano i viaggi turistici e tutti gli altri viaggi non urgenti a destinazione del Myanmar. In alcune zone del paese sono sconsigliati i viaggi in generale.

Un deterioramento della situazione è probabile.

Se ci si deve recare in Myanmar per motivi impellenti, si raccomanda di informarsi prima e durante il viaggio, tramite i media e/o una persona di contatto in loco, in merito alla situazione attuale. Limitare i viaggi all’interno del Paese ad un minimo indispensabile e seguire le istruzioni delle autorità locali ad esempio coprifuochi, ordini specificamente diretti alle persone di cittadinanza straniera. 

In tutto il Paese avvengono attentati praticamente ogni giorno. Possono causare lesioni alle persone e/o danni materiali. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri

Il 1° febbraio 2021, l’esercito ha preso il potere e ha dichiarato lo stato d'emergenza che lo autorizza a limitare in vari modi i diritti fondamentali, come la libertà di riunione e la libertà di stampa, nonché ad imporre coprifuochi, ecc. In alcune regioni e in determinate municipalità di Yangon è in vigore la legge marziale. La legge marziale permette alle forze di sicurezza di usare immediatamente armi da fuoco e affida la giurisdizione al comandante militare locale.

Le forze di sicurezza controllano le persone a numerosi posti di blocco. La polizia perquisisce spesso i veicoli.

Si segnalano stupri e altre aggressioni sessuali da parte delle forze di sicurezza, soprattutto durante le perquisizioni domiciliari e gli attacchi ai villaggi nelle zone di conflitto.

Delle manifestazioni a matrice politica e dei blocchi stradali possono aver luogo in tutto il Paese, soprattutto nelle grandi città. Questi possono essere accompagnati da tumulti, incendi dolosi, scontri violenti tra manifestanti e forze di sicurezza nonché numerosi arresti. In passato questi scontri, in cui vengono usate anche armi da fuoco e munizioni vere, hanno provocato diverse vittime e numerosi feriti. C’è il rischio di ritrovarsi inconsapevolmente nel mezzo di uno scontro violento.

Si verificano difficoltà di approvvigionamento, che possono variare a seconda della regione e delle merci. Particolarmente colpiti sono:

  • il settore sanitario. L'assistenza medica è garantita solo parzialmente. La concessione tempestiva di un'autorizzazione di atterraggio per i servizi di salvataggio internazionali non è garantita in tutti i casi.
  • il settore bancario. Non si può escludere che, di tanto in tanto, non siano più possibili i prelievi in contanti.

In tutto il Paese avvengono scontri tra forze di sicurezza e gruppi armati. In alcune aree permangono ulteriori tensioni. Vedi il capitolo pericoli locali specifici.

Tra certe comunità religiose ed etniche esistono tensioni latenti che potrebbero degenerare in scontri violenti e a volte prendere di mira la minoranza musulmana. Tali atti di violenza provocano sempre ancora vittime e feriti. Eventi di questo tipo possono manifestarsi localmente su tutto il territorio nazionale.

Evitare gli assembramenti e le manifestazioni di qualsiasi tipo. La partecipazione alle manifestazioni è vietata alle persone straniere. Astenersi dalle discussioni ed esternazioni politiche e religioso (anche sulle reti sociali).

Pericoli locali specifici

Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.

Vi è pericolo di mine terrestri sia nelle vecchie zone di conflitto sia in quelle attuali, soprattutto nelle province di Kachin, Chin, Kayah (Karenni), Mon, Kayin (Karen), nel cosiddetto Dry Zone (Sagaing, Magway), nella metà orientale e settentrionale dello Shan e Tanintharyi e nella parte settentrionale della provincia di Rakhine. Di rado i campi minati sono recintati o segnalati. Se si devono intraprendere viaggi urgenti, si raccomanda pertanto di rimanere sulle strade e sulle vie molto trafficate e di informarsi presso le autorità locali e/o la popolazione. I crescenti bombardamenti aerei delle zone controllate dai gruppi di resistenza rappresentano un ulteriore pericolo.

Provincia di Kachin: Si sconsigliano i viaggi nella provincia di Kachin.
Sono frequenti scontri violenti tra l’esercito e i gruppi armati ribelli, soprattutto nella zona di confine con la Cina, dove un cessate il fuoco non è stato concordato o è stato infranto. Gli scontri causano numerose vittime e feriti. La situazione è molto tesa.

Province di Shan e Mandalay: Si sconsigliano i viaggi nelle province di Shan e Mandalay. La situazione si è deteriorata da quando i militari hanno preso il potere nel febbraio 2021 e si è ulteriormente aggravata da luglio 2024, soprattutto a Mandalay e nei dintorni. Gli scontri provocano regolarmente vittime e feriti.

Province di Rakhine e Chin: Si sconsigliano i viaggi a destinazione delle province di Rakhine e Chin.
La situazione è estremamente tesa. Dall’inizio del 2020, il conflitto armato tra il gruppo di ribelli Arakan Army (AA) e l’esercito si è esteso dalla metà settentrionale della provincia di Rakhine alla metà meridionale della vicina provincia di Chin. Gli scontri violenti tra l'esercito e i gruppi armati sono aumentati notevolmente da quando i militari hanno preso il potere nel febbraio 2021, causando numerosi morti. Si sono gradualmente estesi fino a coprire l’intero territorio delle province di Rakhine e Chin.
Esiste anche il rischio di rapimenti.

Province di Sagaing, Kayin, Kayah, Magway e Mon: Si sconsigliano i viaggi a destinazione delle province di Sagaing, Kayin, Kayah, Magway e Mon. 
I conflitti latenti tra le truppe governative e i gruppi ribelli armati delle minoranze etniche si sono riaccesi da quando i militari hanno preso il potere nel febbraio 2021. Inoltre, si sono formati gruppi armati di autodifesa (People Defense Forces PDF). Ci sono frequenti scontri e scaramucce tra l'esercito e i gruppi ribelli. Gli scontri causano ripetutamente numerose vittime e feriti. La situazione è molto tesa.

Provincia di Tanintharyi:Si sconsiglia di effettuare viaggi nella zona di confine con la Thailandia. La situazione è molto tesa, soprattutto nella zona di confine con la Tailandia. Si verificano regolarmente scontri, anche violenti, tra l’esercito e i gruppi ribelli.

Criminalità

Il tasso di criminalità è in aumento. Borseggi e furti sono segnalati sempre più spesso principalmente nelle città. Gli scippi sono perpetrati essenzialmente per mezzo di motociclette. Avvengono anche effrazioni in case private e di autoveicoli. Occasionalmente sono inoltre stati segnalati casi di rapimenti con richieste di riscatto.
Si raccomanda di osservare tra l’altro le seguenti misure precauzionali:

  • non indossare oggetti di valore (orologi, gioielli) e portare con sé poco denaro;
  • negli alberghi, depositare gli oggetti di valore nelle cassette di sicurezza dell'albergo;
  • non viaggiare soli la notte;

Diffidate delle offerte di sconosciuti: talvolta i malintenzionati fingono di voler avviare rapporti di amicizia o di affari e invitano le persone che, una volta sul posto, vengono minacciate o rapite per estorcere denaro. Spesso anche dietro le offerte di lavoro si celano malviventi che cercano di istigare le persone a collaborare a truffe.

Trasporti e infrastrutture

In linea di massima, i cittadini stranieri possono entrare nel Paese solo attraverso gli aeroporti internazionali. Per informazioni sui valichi di frontiera, contattare l'Ambasciata del Myanmar in Svizzera.
Botschaft von Myanmar

I voli internazionali da e per il Myanmar sono stati ridotti. Non si può escludere che, in casi di ulteriore deterioramento della situazione della sicurezza, i collegamenti aerei vengano nuovamente ridotti o interrotti.

Il pessimo stato delle strade e la guida imprevedibile rappresentano un notevole rischio d'incidenti, soprattutto la notte. A chi viaggia con l'automobile si consiglia di noleggiare un veicolo con autista e di viaggiare solo di giorno. Le forze di sicurezza chiudono temporaneamente le strade a tutto il traffico.

Spesso la manutenzione della ferrovia, dei traghetti e degli aerei per i voli interni non è sempre conforme agli standard internazionali. A causa dei conflitti armati, i voli nazionali sono talvolta ridotti o addirittura completamente cancellati.

La corrente elettrica e le connessioni telefoniche e internet vengono temporaneamente interrotte. Soprattutto la connessione a internet potrebbe non essere disponibile per un periodo di tempo più lungo. In generale, l'accesso alle connessioni telefoniche internazionali e mobili e a internet non è garantito ovunque.

Disposizioni giuridiche specifiche

È vietato fotografare persone in uniforme, installazioni militari e edifici pubblici (aeroporti, ponti ecc.).

I radio, i telefoni satellitari e i droni radiocomandati posso essere utilizzati solo con il consenso delle autorità del Myanmar. Le infrazioni sono punite con la detenzione.

Le persone straniere non sono autorizzate a svolgere attività politiche. È punita anche la critica alle istituzioni statali e ai loro rappresentanti, per esempio nei confronti di esponenti dell’esercito. Ciò vale anche per le opinioni espresse sui media sociali.
Sono puniti anche i comportamenti irrispettosi nei confronti del buddismo o di altre religioni, compresi i tatuaggi con raffigurazioni buddiste o simboli di altre confessioni religiose.

Gli atti omosessuali sono punibili.

Le infrazioni alla legge sugli stupefacenti sono punite con diversi anni di detenzione già a partire da una quantità minima di qualsiasi tipo di droga; può essere inflitta perfino la pena capitale.

Le condizioni di detenzione sono molto precarie.

Particolarità culturali

I rituali religiosi e le cerimonie influiscono notevolmente sulla vita quotidiana. Si raccomanda di adattare l'abbigliamento e il comportamento alle usanze locali e alla sensibilità religiosa. Informarsi nelle guide turistiche, presso la propria agenzia di viaggi o sul posto in merito alle regole comportamentali e alle esatte disposizioni da rispettare.

Pericoli naturali

Durante il periodo dei monsoni, soprattutto al sud del Paese e nelle zone costiere, allagamenti nonché singoli uragani possono bloccare strade e linee ferroviarie come pure i collegamenti telefonici. Anche la circolazione può subire disagi. Si raccomanda di prestare attenzione alle previsioni meteorologiche, nonché agli avvisi e alle direttive delle autorità locali.
Organizzazione meteorologica mondiale (OMM)

Possono verificarsi scosse telluriche. Tsunami scaturiti da sismi nell’area del sudest asiatico, possono raggiungere anche il Myanmar.
Indian Tsunami Early Warning System (INCOIS)

Se durante il soggiorno dovesse verificarsi una catastrofe naturale, si raccomanda di mettersi immediatamente in contatto con i propri famigliari e di seguire le direttive delle autorità. Qualora i collegamenti con l'estero fossero interrotti, si raccomanda di mettersi in contatto con l'ambasciata di Svizzera a Yangon.

Assistenza medica

L'assistenza medica non è garantita all'interno del Paese. Le emergenze possono essere gestite solo a Yangon. Le malattie e le ferite gravi devono essere curate all'estero (Thailandia, Singapore o Europa).

Le persone con un fattore rhesus negativo possono avere problemi a ottenere una trasfusione. Per trattamenti stazionari pianificabili e interventi chirurgici gli ospedali chiedono in genere una garanzia finanziaria. Le urgenze devono immediatamente essere pagate in contanti (USD). Il proprio materiale per bandaggio e siringhe monouso possono rivelarsi utili.

Se si necessita di particolari farmaci, occorre prevederne una scorta sufficiente. Va ricordato tuttavia che in molti Paesi vigono prescrizioni particolari per portare con sé medicinali contenenti sostanze stupefacenti (ad esempio il metadone) e sostanze per la cura di malattie psichiche. Si consiglia di informarsi eventualmente prima del viaggio direttamente presso la rappresentanza estera competente (ambasciata o consolato) e di consultare la rubrica Link per il viaggio, dove figurano ulteriori informazioni su questo argomento e in generale sul tema viaggi e salute.
Il personale medico e i centri di vaccinazione
informano in merito al diffondersi di malattie e alle possibili misure di protezione.
Link per il viaggio

Consigli specifici

In Myanmar i pagamenti con carte di credito sono sempre più accettati, ma sono ancora difficili al di fuori delle zone turistiche. Si raccomanda di portare con sé sufficiente denaro contante (dollari americani in eccellenti condizioni); i franchi svizzeri non sono accettati.

Alcune regioni – in particolare laddove si concentrano certe etnie – non sono accessibili alle persone straniere o lo sono soltanto con un’autorizzazione ufficiale. Non viaggiare in tali aree senza l’autorizzazione della autorità. L’Ambasciata del Myanmar a Ginevra fornisce informazioni in merito alle regioni non accessibili o soggette all’obbligo di autorizzazione, così come su visti e regolamenti doganali (importazione di valuta, ecc.).
Ministry of Hotels and Tourism: Traveller Tips

Indirizzi utili

Numero di emergenza della polizia (Yangon): 199, 01549309
Numero di emergenza della polizia per i turisti (Yangon): 01376166 / 01642742 / 01549209
Numero di emergenza della sanità (Yangon): 01256112 / 01256123

Numero di emergenza della polizia (Naypyitaw): / 09428152844
Numero di emergenza della sanità (Naypyitaw): 0943100961 / 0274365

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina o alla Helpline DFAE.
Ambasciata di Svizzera in Myanmar
Centro consolare regionale a Bangkok, Thailandia

Helpline DFAE

Rappresentanze estere in Svizzera: per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.