La trasformazione politica del Nepal, in cui il governo unitario centralizzato viene sostituito da un sistema di governo federale con la partecipazione di tutta la popolazione, affronta le cause profonde del conflitto nel Paese. L'attuazione della Costituzione del 2015 non è quindi solo la strada per una pace duratura, ma anche un'opportunità storica per promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo, nonché la responsabilità democratica. Il Nepal ha percorso un lungo cammino nell'attuazione del federalismo, compiendo notevoli progressi in un tempo molto breve.
Nonostante i risultati positivi, la transizione al federalismo rimane per il momento incompiuta: la transizione da Stato unitario a Stato federale è infatti un processo intrinsecamente politico. Grazie al partenariato di lunga data, alla fiducia e al dialogo con i responsabili politici, la Svizzera ha gli strumenti ideali per sostenere la costruzione di uno Stato federale e accompagnare il Nepal sulla strada del federalismo. Continuerà pertanto a lavorare a stretto contatto con i tre livelli di governo (centrale, provinciale e locale) sostenendo il rafforzamento della collaborazione intergovernativa, in particolare tra governi provinciali e locali, in linea con il principio di collaborazione, coordinamento e coesistenza sancito dalla Costituzione. Gli interventi della Svizzera si prefiggono di rafforzare i mandati costituzionali dei governi provinciali e locali, affinché possano fornire servizi alle loro cittadine e ai loro cittadini in modo inclusivo. La Svizzera rinnova anche l’impegno diplomatico teso a sostenere il Nepal nel portare a compimento il processo di pace e porre fine all’impunità.