Visita di Stato del presidente italiano Giorgio Napolitano

martedì, 20.05.2014 – mercoledì, 21.05.2014

Visita di Stato

Il presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano ha effettuato, su invito del Consiglio federale, una visita di Stato in Svizzera. Dopo una prima giornata a Berna, il presidente della Confederazione Didier Burkhalter e il suo ospite si sono recati in Ticino.

Il presidente della Repubblica Italiana è stato ricevuto dal Consiglio federale in corpore con gli onori militari sulla Piazza della cattedrale di Berna.

I colloqui ufficiali hanno riguardato essenzialmente le relazioni bilaterali, in particolare la cooperazione economica e fiscale, e varie questioni di attualità internazionale. Sono state inoltre discusse le possibilità di collaborazione con l’Italia, che assumerà la presidenza dell’UE nel secondo semestre del 2014.

Il 21 maggio Burkhalter e Napolitano, accompagnati dalle rispettive delegazioni, si sono recati a Lugano, dove sono stati ricevuti dal Consiglio di Stato del Cantone Ticino. Inoltre, i presidenti hanno partecipato alla conferenza «Il valore dell’intreccio culturale tra Svizzera e Italia» all’Università della Svizzera italiana (USI).

L’ultima visita di un presidente italiano in Svizzera, nella fattispecie Carlo Azeglio Ciampi, risale al maggio 2003.

Relazioni bilaterali

Le relazioni bilaterali tra la Svizzera e l’Italia si basano su un complesso corpus di trattati. Nel maggio 2012, la Svizzera e l’Italia hanno avviato un dialogo nel settore finanziario e fiscale. Per quanto riguarda la politica energetica e dei trasporti nonché lo sviluppo dell’infrastruttura è in corso una fitta cooperazione.

La Svizzera e l’Italia intrattengono un dialogo in materia di agricoltura, tenutosi per la seconda volta a febbraio 2013. Tale dialogo è una gradita occasione per approfondire questioni bilaterali nonché tematiche europee e internazionali con il terzo partner commerciale del nostro Paese.

L’Italia è il terzo partner commerciale della Svizzera in ordine di importanza dopo la Germania e gli Stati Uniti, e la sua bilancia commerciale presenta regolarmente un’eccedenza (3.8 miliardi di franci nel 2012).

Con investimenti diretti per 25 miliardi di franci, la Svizzera, nono paese investitore in ordine di importanza, ha creato oltre 78’000 posti di lavoro in Italia nel 2011. Nello stesso anno, l’Italia ha investito 4.2 mrd. CHF di investimenti diretti occupando 13’000 persone in Svizzera.

In Svizzera vivono circa 500’000 cittadini italiani. Essi rappresentano un elemento importante per le relazioni tra i due Stati.

Relazioni bilaterali Svizzera–Italia

Berna, 20.5.2014 – Discorso

Il Presidente Napolitano e il Presidente della Confederazione Didier Burkhalter sono intervenuti dinanzi al Consiglio Federale.

Brano (Didier Burkhalter):
«Le regioni di frontiera sono al centro degli scambi tra i nostri Paesi. I lavoratori frontalieri italiani, rispondendo al richiamo di un’economia dinamica, principalmente di quella del Cantone Ticino, contribuiscono alla prosperità di tutta la regione. Il Consiglio federale è consapevole che questo comporta anche sfide. È dunque necessaria una stretta collaborazione nella regione di frontiera. Sono sul tavolo proposte costruttive che permettono soluzioni vantaggiose per entrambe le parti.»

Discorso (Didier Burkhalter)
Discorso (Giorgio Napolitano)