N.B.: i testi in tutte le rubriche, ad eccezione di quella intitolata «risultati raggiunti», descrivono la situazione prima dell’inizio del progetto.
Migliorare il reinserimento sociale ed economico degli autori di reati
Nella Repubblica Ceca la Svizzera finanzia un progetto volto a modernizzare il sistema giudiziario e a favorire il reinserimento socio-economico degli autori di reati. Il progetto si avvale soprattutto delle esperienze del Canton Zurigo.
Paese/Regione | Tema | Periodo | Budget |
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Repubblica Ceca |
Rafforzare la sicurezza pubblica
Ammodernamento del sistema giudiziario
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01.01.2011
- 31.10.2016 |
CHF 1’438’266
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- The recidivism rate of young offenders involved in probation and rehabilitation programs (700) decreased more than 8% demonstrating the effectiveness of such alternative measures.
- The prevention program for youth offenders has been enhanced and spread out to across all 8 judicial districts of Czech Republic.
- The program for drink drivers took place in 12 cities of Czech Republic and included 250 beneficiaries.
- A comprehensive re-integration programme for convicted prisoners (100) has been piloted in 5 prisons and has demonstrated effectiveness in increasing the number of released prisoners and successful reintegration into the society .
- A model of cooperation between Probation and Mediation Service, Prison Service and Labour Office has been set up and allows identification of suitable jobs for persons released from prison and appropriate retraining courses.
- Professional capacities of Probation and Mediation Service workers has been increased.
- A new draft accreditation system for probation and rehabilitation programmes (adult offenders) has been developed and will enable organizations to get grant for providing such services in collaboration with the Probation and Mediation Services.
- National State Institute North
-
Settore in base alle categorie del Comitato di Aiuto allo sviluppo (DAC) dell'OCSE Unallocated Unspecified
Unallocated Unspecified
Unallocated Unspecified
Sotto-Settore in base alle categorie del Comitato di Aiuto allo sviluppo (DAC) dell'OCSE Sectors not specified
Sectors not specified
Sectors not specified
Temi trasversali Il progetto contempla la democratizzazione, il buongoverno e i diritti dell'uomo come temi trasversali.
Tipo di aiuto Contributo all'allargamento
Contributo al progetto e al programma
Numero del progetto 7F07378
Contesto |
Czech prisons are currently crowded by prisoners. In 2010, 204 persons per 100’000 inhabitants were in prison, which is significantly higher than the respective number in Switzerland (76 prisoners per 100’000 inhabitants). According to statistical data of the Prison service and Czech statistical office, level of re-offending is around 61 % in the frame of persons, who were convicted at least once to imprisonment. Probation and rehabilitation programmes are essential and key for the reintegration of specifically defined target groups and can significantly contribute to the reduction and prevention of re-offending. The stated programmes can also reduce the numbers of prisoners in the prisons, strengthen community protection against crime and also significantly reduce the state budget expenditure related to prison services. |
Obiettivi |
Overall goal is a high public safety and security in the Czech Republic. Through providing probation and rehabilitation programmes for offenders the project will lead to a lower number of re-offenders, a reduced number of prisoners and state budget expenditure, protected communities by promoting possibilities to reintegrate offenders back to community, and improved credibility of the justice sector. |
Gruppi target |
Offenders serving a prison or alternative sentence or measure (youth and adults) / Staff of the Czech Prison Service, PMS and Justice / Victims of crimes / Public in general |
Attività |
The project will be split into four main parts, encompassing 1) Formation of a Swiss Czech Expert Project Council, 2a) Innovation and spreading of existing learning programmes for youth offenders, 2b) Implementation of a programme for aggressive and careless drivers, 3) Development and implementation of a comprehensive re-integration programme and 4) Creating conditions to secure sustainability and stability of the programmes. |
Risultati |
Risultati raggiunti: |
Direzione/Ufficio responsabile |
DSC |
Credito |
Contributo svizzero all'allargamento dell'UE |
Partner del progetto |
Partner contrattuale Instituzione statale straniera |
Budget | Fase in corso Budget Svizzera CHF 1’438’266 Budget svizzero attualmente già speso CHF 893’845 |
Fasi del progetto |
Fase 1 01.01.2011 - 31.10.2016 (Completed) |
Finora la tradizione comunista non ha permesso di considerare nella giusta misura le esigenze del singolo nell’ambito dell’esecuzione delle pene privative della libertà, prediligendo la repressione e ignorando completamente la prevenzione. Il passaggio alla democrazia e all’economia di mercato ha generato un aumento dei reati che ha progressivamente riempito le carceri ceche. Il progetto «Ampliamento della libertà condizionale e reinserimento – potenziamento della prevenzione e della profilassi della recidiva» è una risposta a questa problematica. In particolare s’intende migliorare l’esecuzione delle pene e il sistema carcerario ceco, potenziando le capacità delle istituzioni giudiziarie,che dal canto loro dovranno essere in grado di promuovere forme penali alternative anziché limitarsi a tenere gli autori di reati in un contesto che favorisce la criminalità e la recidiva.
Il tasso di recidiva nella Repubblica Ceca è tra i più alti di Europa ed è tre volte superiore a quello svizzero. Il progetto mira a promuovere l’introduzione di programmi di reinserimento per i detenuti che si trovano in carcere o in altri istituti di pena. Finora infatti non si è fatto nulla per accompagnare il loro ritorno in libertà o per sostenere il loro reinserimento sociale.
Tra le misure di accompagnamento previste figura l’introduzione di programmi specifici per giovani delinquenti, pirati della strada e autori di crimini economici (ad es. truffatori). Particolare attenzione verrà prestata alle donne e ai membri della minoranza Rom. Sebbene costituiscano solo il 10 per cento della popolazione carceraria nazionale, le donne incontrano notevoli difficoltà di reinserimento. Diversa invece la situazione dei Rom, che sono solo il 3 per cento della popolazione ceca ma ben un quarto di quella carceraria.
Il progetto tratta anche un altro aspetto: la lotta ai fattori di rischio, quali la disoccupazione e l’insolvenza, che favoriscono la recidiva e i fallimenti. I detenuti che tornano alla vita normale sono spesso indebitati e faticano non poco ad adempiere ai loro impegni.
Una relazione particolare con la Svizzera
Il progetto è il risultato di un intenso partenariato, stretto nei primi anni 1990 tra il Servizio di mediazione e assistenza durante la sospensione condizionale della pena della Repubblica Ceca, i servizi di assistenza riabilitativa e sociale di Zurigo e VEBO, l’Associazione per lo sviluppo dell’assistenza durante la sospensione condizionale della pena nell’Europa dell’Est. Da questo partenariato è nato via via un progetto fondato sulle esperienze degli esperti svizzeri di assistenza riabilitativa e aiuto sociale nel settore dell’esecuzione delle pene da attuare nella Repubblica Ceca.
Lo scambio è tuttavia reciproco: alcune parti del progetto, che non hanno ancora potuto essere introdotte in Svizzera, vengono testate nella Repubblica Ceca, assicurando vantaggi a entrambi i partner.
Risultati attesi
Sono attesi risultati a diversi livelli. In primo luogo, il progetto permetterà di sgravare le carceri ceche aumentando le forme di pena alternative e ampliando la libertà condizionale. Oltre che a facilitare la gestione delle carceri, ciò riduce i costi di detenzione complessivi della Repubblica Ceca. I risparmi conseguiti permetteranno di finanziare il reinserimento. Occorre infatti rilevare che il tasso di delinquenza diminuisce in proporzione all’aumento dell’integrazione, a tutto vantaggio della società. La Repubblica Ceca diventerebbe così ancora più interessante agli occhi degli investitori e della manodopera qualificata.
I programmi di riabilitazione e di sospensione condizionale sono fattori importanti nel processo di reintegrazione di specifici gruppi target e possono contribuire a diminuire la quota di recidiva. Questi programmi possono inoltre ridurre il numero di detenuti nelle nostre carceri, rafforzare il lavoro di prevenzione della criminalità e diminuire sensibilmente le spese statali per la gestione delle prigioni. Questo progetto è volto a rendere il sistema di giustizia penale ceco più efficace ed efficiente e a promuovere la partnership tra le istituzioni statali e private. Il progetto mira altresì a rafforzare i rapporti di partenariato in questo campo tra la Svizzera e la Repubblica ceca. Sono molto contento di poter partecipare a questo progetto comune. Pavel Štern, Capo del servizio di sospensione condizionale e di mediazione ceco |