La Consigliera federale Leuthard ha informato il Ministro Bellot sullo stato di avanzamento delle diverse opere della NFTA e sulla loro importanza nell’ottica del trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia. Con questa grande opera la Svizzera contribuisce in modo sostanziale al trasporto ecologico di un crescente volume di merci attraverso l’Europa. Lungo il corridoio che collega il Mare del Nord al Mediterraneo occorre comunque prevedere ulteriori migliorie e un aumento delle capacità affinché la NFTA possa espletare integralmente il proprio effetto. Il Capo del DATEC e il Ministro Bellot hanno concordato di definire la necessità di intervento nel 2017, in cooperazione con altri ministri europei dei trasporti.
I due Ministri si sono intrattenuti anche sulla sicurezza del traffico ferroviario. Negli ultimi vent’anni in Svizzera il livello di sicurezza è aumentato costantemente. Elementi determinanti a questo riguardo sono il continuo ammodernamento dell’infrastruttura e degli impianti nonché la pianificazione a lungo termine degli investimenti, ha sottolineato Doris Leuthard. La responsabilità della sicurezza incombe inoltre agli operatori ferroviari. L’ammodernamento concerne anche i dispositivi di controllo della marcia dei treni: a riguardo la Svizzera ha fissato per tempo una chiara strategia di passaggio al sistema di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario ETCS (European Train Control System).
Tra la Consigliera federale Leuthard e il Ministro Bellot vi era consenso quanto alla proposta di introdurre in tutti i Paesi europei un sistema unitario e coordinato, al fine di migliorare ulteriormente la sicurezza e l’efficienza del traffico ferroviario transfrontaliero.
Durante il loro incontro i due Ministri si sono inoltre soffermati sul tema dei futuri collegamenti ferroviari in Europa.
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