La consigliera federale Viola Amherd firma dichiarazioni di intenti per una cooperazione internazionale rafforzata

Comunicato stampa, 07.07.2023

Quest’anno la consigliera federale Viola Amherd, capo del DDPS, ha organizzato a Berna in veste di ospite l’incontro D-A-CH che ha visto la partecipazione della ministra federale della Difesa nazionale austriaca, Klaudia Tanner, e del ministro federale della Difesa tedesco, Boris Pistorius. L’incontro si è focalizzato sulla situazione della politica di sicurezza in Europa, sull’impatto della guerra in Ucraina, sulla cooperazione trilaterale e sul promovimento militare della pace. I tre ministri della Difesa hanno firmato una dichiarazione di intenti per la partecipazione all’iniziativa concernente gli acquisti «European Sky Shields» e un accordo per promuovere la cooperazione in materia di ricerca nel settore degli armamenti.

Durante il colloquio D-A-CH la consigliera federale Viola Amherd, la ministra federale della Difesa nazionale austriaca, Klaudia Tanner, e il ministro federale della Difesa tedesco, Boris Pistorius, si sono scambiati le proprie opinioni in merito all’impatto sul piano della politica di sicurezza in Europa dell’attacco russo nei confronti dell’Ucraina e hanno parlato delle possibilità di fornire appoggio all’Ucraina. Oggetto dei colloqui sono pure stati i contributi militari dei tre Paesi a favore del promovimento della pace e la stabilità nella regione dei Balcani occidentali e in Africa. In questo contesto, i ministri hanno discusso le ripercussioni del ritiro della missione MINUSMA dell’ONU in Mali sulla situazione della sicurezza e sugli sforzi internazionali per la pace e la stabilità nella regione.

Un altro obiettivo dell’incontro era il potenziamento della cooperazione in materia di politica di sicurezza tra i tre Paesi. Al riguardo sono state firmate dichiarazioni di intenti per la cooperazione internazionale. Nel suo rapporto complementare al rapporto sulla politica di sicurezza del settembre 2022, il Consiglio federale è giunto alla conclusione che è nell’interesse della Svizzera orientare in modo più coerente rispetto al passato la propria politica di sicurezza e di difesa in funzione della cooperazione internazionale e ampliare i propri contributi.

Sinergie internazionali per i sistemi di difesa terra-aria

Per quanto riguarda la cosiddetta European Sky Shields Initiative (ESSI) si tratta di un’iniziativa della Germania nel campo della difesa terra-aria (DTA) in Europa. L’iniziativa è stata lanciata nell’agosto 2022 e si basa sulla necessità di rafforzare la difesa aerea in Europa e di meglio raggruppare gli sforzi in materia. L’ESSI mira a un migliore coordinamento dei progetti d’acquisto di difesa aerea in Europa e, se del caso, a un loro raggruppamento per sfruttare le economie di scala e l’interoperabilità. In tal modo sarà possibile cooperare negli ambiti formazione, manutenzione e logistica. In primo piano vi sono quindi considerazioni di politica aziendale e i vantaggi di un modo di procedere coordinato a livello europeo.

Ciascun Paese partecipante potrà definire dove e in che misura partecipare. Con la dichiarazione di intenti la Svizzera vuole ora esaminare in quali settori la cooperazione dovrà essere potenziata. Ad esempio con il sistema DTA Patriot potranno essere rafforzate le sinergie, come nello scambio di informazioni e nella cooperazione a livello di esercizio e formazione, con conseguenti possibili risparmi di costi.

Per gli Stati neutrali la partecipazione sarà possibile in diversi settori. Al fine di escludere ad esempio la partecipazione o il coinvolgimento in conflitti militari internazionali, la Svizzera e l’Austria hanno definito in una dichiarazione aggiuntiva le proprie riserve di diritto in materia di neutralità. Con la firma della dichiarazione di intenti la Svizzera e l’Austria aderiscono alla cooperazione con altri 17 Stati europei.

Promozione della cooperazione in materia di ricerca nel settore degli armamenti

La Svizzera, la Germania e l’Austria hanno inoltre firmato un accordo per rafforzare la loro cooperazione nel settore della ricerca e dello sviluppo in ambito militare. Grazie a una cooperazione più forte con le autorità tedesche e austriache, la Svizzera metterà a disposizione il proprio know-how e sarà coinvolta in uno scambio di esperienze e di competenze tecnologiche necessarie per meglio valutare i sistemi futuri dell’esercito, come ad esempio nel settore dell’approvvigionamento energetico durevole e della robotica.


Informazioni supplementari:

Conferenza stampa 7 luglio 2023


Joint Declaration(pdf, 143kb)


Indirizzo per domande:

Comunicazione DDPS
+41 58 464 50 58
kommunikation@gs-vbs.admin.ch


Editore

Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport