Consiglio dei governatori dell'AIEA dal 3 al 7 marzo 2025

Comunicato stampa, 28.04.2025

Alla vigilia di questa riunione del Consiglio dei governatori, era particolarmente importante la questione di un possibile riposizionamento degli Stati Uniti.

Scena di una riunione del Consiglio dei Governatori.
La presidente del Consiglio dei governatori dell'AIEA per il 2025, l'ambasciatrice Matilda Aku Alomatu Osei-Agyeman del Ghana, durante una riunione del Consiglio dei governatori. © AIEA

Come previsto, una di queste è emersa in merito alla questione ucraina, sulla quale gli Stati Uniti hanno cercato con forza di mantenere una posizione «neutrale». A parte questo, si è registrato un tono leggermente più duro sulla questione iraniana.

Il Consiglio dei Governatori si è occupato per la quindicesima volta della questione ucraina. In precedenza, aveva a lungo accarezzato l'idea di presentare una risoluzione, ma alla luce dei recenti sviluppi ha deciso di rinunciarvi e di optare invece per una dichiarazione congiunta. Quest'ultima è stata redatta dal Canada in qualità di penholder, consultata e letta, ottenendo un ampio sostegno transregionale da 46 Stati.

Sono state inoltre esaminate le relazioni sulla sicurezza nucleare, sulla sicurezza nucleare e sulle tecnologie nucleari. Al centro delle discussioni sono stati anche i temi già noti della non proliferazione in Iran, nella Repubblica Popolare Democratica di Corea, nell'AUKUS e in Siria. È stato nuovamente affrontato anche il conflitto in Medio Oriente.

Sui temi dell'Ucraina e della non proliferazione sono già state redatte relazioni specifiche all'attenzione dei servizi competenti. Informazioni al riguardo figurano anche nei capitoli corrispondenti del presente rapporto.