Il 9 novembre 2011 i Governi della Georgia e della Russia hanno firmato a Ginevra un accordo bilaterale che disciplina i principi di base per l’amministrazione doganale e il monitoraggio del commercio delle merci. L’accordo stabilisce che le merci che attraversano i tre corridoi doganali predefiniti devono essere sottoposte a un meccanismo di monitoraggio sotto la supervisione di una società privata neutrale. Questo accordo faceva parte dell’insieme di accordi conclusi dalla Georgia e dalla Russia nel corso dell’adesione della Federazione russa all’OMC.
Dalla firma dell’accordo doganale la Svizzera ha agito come una terza parte neutrale per agevolarne l’attuazione: ha offerto assistenza per determinare la società privata neutrale incaricata dai due Stati parte – SGS (Société générale de surveillance SA), con sede a Ginevra –, ha proposto un meccanismo finanziario per agevolare i pagamenti alla SGS stabilendo un conto per i fondi trasferiti dalla Georgia e dalla Russia e, infine, ha accettato di presiedere il comitato misto previsto dall’accordo doganale, i cui compiti consistono nel controllare l’attuazione dell’accordo e rispondere alle questioni ancora aperte, nel comporre le potenziali vertenze e, se necessario, nel mettere a disposizione specialisti.
Dalla firma dell’accordo doganale nel 2011, il DFAE ha sostenuto una serie di colloqui tra la Russia, la Georgia e la SGS. Tutti i testi pertinenti hanno potuto infine essere firmati nel 2018 ponendo fine alla fase negoziale.
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