Tutti (25)
Lanciato l'invito a presentare proposte di progetto nell'ambito della componente Promoting Young Scientists in Central and Eastern Europe (PROMYS)
25.08.2023
—
News locali
Bulgaria
Lunedì 21 agosto è stato lanciato ufficialmente l'invito a presentare proposte di progetto nell'ambito della componente "Promoting Young Scientists in Central and Eastern Europe" (PROMYS) del Programma di ricerca svizzero-bulgaro.
Svizzera e Bulgaria firmano il primo accordo bilaterale di attuazione nell'ambito del secondo contributo svizzero
20.09.2022
—
Articolo
Schweizer Beitrag
Il 20 settembre 2022, l'ambasciatore svizzero Raymund Furrer e il vice primo ministro bulgaro per i fondi europei Atanas Pekanov hanno firmato l'accordo di attuazione bilaterale che istituisce il nuovo programma di cooperazione svizzero-bulgaro. Alla luce del secondo contributo svizzero, la Bulgaria è il primo dei 15 Stati membri dell'UE a firmare l'accordo di attuazione bilaterale. La Svizzera e la Bulgaria collaboreranno a iniziative comuni in una serie di settori importanti per lo sviluppo del Paese.
Secondo contributo svizzero: il Consiglio federale approva gli accordi di attuazione tra la Svizzera e otto Paesi dell’UE
31.08.2022
—
Comunicato stampa
EDA
Nel quadro del secondo contributo svizzero, il 31 agosto.2022 il Consiglio federale ha approvato gli accordi bilaterali di attuazione nell’ambito della coesione tra Svizzera e Bulgaria, Cipro, Croazia, Estonia, Malta, Polonia, Romania e Ungheria. Gli accordi costituiscono la base per i programmi di cooperazione con questi Paesi in vari settori in cui la Svizzera, con il suo sostegno, può apportare un valore aggiunto. Con l’approvazione degli accordi, il secondo contributo svizzero può ora essere attuato a livello operativo.
L’Accordo istituzionale tra la Svizzera e l’UE non sarà concluso
26.05.2021
—
Comunicato stampa
EDA
Nella sua seduta del 26 maggio il Consiglio federale ha sottoposto i risultati dei negoziati sull’Accordo istituzionale a una valutazione globale e ha constatato che sussistono ancora divergenze sostanziali tra la Svizzera e l’UE in alcuni settori chiave. Dal suo punto di vista le condizioni per una conclusione dell’Accordo non sono soddisfatte. Pertanto ha deciso di non firmarlo e lo ha comunicato oggi all’UE. Terminano così i negoziati sulla bozza di accordo. L’Esecutivo ritiene tuttavia che sia nell’interesse comune della Svizzera e dell’UE salvaguardare la collaudata via bilaterale e portare avanti con convinzione gli accordi esistenti. Per questo motivo intende avviare un dialogo politico con l’UE sul proseguimento della collaborazione. Contemporaneamente ha incaricato il DFGP di esaminare in che modo si potrebbero stabilizzare le relazioni bilaterali attraverso eventuali adeguamenti autonomi della legislazione nazionale.
Contributo all’allargamento: conclusione del programma in Bulgaria e Romania
20.01.2020
—
Schweizer Beitrag
Per dieci anni la Svizzera ha offerto sostegno a Bulgaria e Romania, che hanno aderito all’Unione europea (UE) nel 2007, stanziando complessivamente 257 milioni di franchi. Con questo contributo ha concorso a ridurre le disparità economiche e sociali in Europa e all’interno dei due Paesi. I risultati dei 93 progetti conclusi a dicembre del 2019 sono soddisfacenti. La cooperazione giova alla stabilità nel continente e rientra anche nell’interesse della Svizzera.
Conclusione del contributo svizzero all’allargamento a favore di Bulgaria e Romania
20.01.2020
—
Comunicato stampa
EDA
Per dieci anni la Svizzera ha offerto sostegno a Bulgaria e Romania, che hanno aderito all’Unione europea (UE) nel 2007, stanziando complessivamente 257 milioni di franchi. Con questo contributo ha concorso a ridurre le disparità economiche e sociali in Europa e all’interno dei due Paesi. I risultati dei 93 progetti conclusi a dicembre del 2019 sono soddisfacenti. La cooperazione giova alla stabilità nel continente e rientra anche nell’interesse della Svizzera.
Formazione professionale per far fronte alla mancanza di manodopera qualificata in Bulgaria
04.11.2019
—
Articolo
Schweizer Beitrag
Nel settembre del 2019 una delegazione bulgara ha visitato aziende, scuole professionali e centri di formazione in Svizzera. Il modello svizzero ha ispirato la riforma della Bulgaria nel campo della formazione professionale duale, che la Svizzera ha sostenuto con un contributo finanziario e con il proprio know-how. Il nuovo modello dà più spazio alla pratica e prevede una partecipazione attiva delle imprese.
Rapporto annuale sul contributo all’allargamento 2018
08.05.2019
—
Articolo
Schweizer Beitrag
Sminamento in Croazia, promozione di PMI in Romania e tram basilesi in Bulgaria: il rapporto annuale 2018 sul contributo svizzero all’allargamento informa sui risultati ottenuti nell’ambito degli ultimi tre programmi nazionali ancora in corso. Il Parlamento sta attualmente decidendo sul futuro del contributo all’allargamento. In linea di principio ha approvato un secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’Unione europea (UE).
Rafforzamento del lavoro di polizia basato sul rispetto dei diritti umani in Bulgaria
08.03.2019
—
Articolo
Schweizer Beitrag
Viste le azioni illegali commesse dalla polizia bulgara, le autorità intendono migliorare gli standard professionali di quest’ultima e introdurre un concetto di polizia basato sul rispetto dei diritti umani. Nel quadro del contributo svizzero all’Unione europea allargata (contributo all’allargamento) la Svizzera fornisce supporto alla Bulgaria nella realizzazione di questo progetto.
Il consigliere federale Ignazio Cassis in Romania e Bulgaria
11.09.2018
—
Articolo
Schweizer Beitrag
Al centro del viaggio del consigliere federale Cassis c’erano alcuni colloqui con rappresentanti di alto livello dei Governi dedicati a temi bilaterali, alla politica europea e alla cooperazione nell’ambito del contributo all’allargamento. Per avere una panoramica della situazione Ignazio Cassis ha anche visitato due progetti finanziati attraverso il contributo svizzero.
Un miliardo ben investito
05.06.2018
—
Articolo
Schweizer Beitrag
I dieci Paesi che hanno aderito all’Unione europea nel 2004 hanno concluso i progetti svolti nel quadro del contributo all’allargamento. La SECO e la DSC tracciano un bilancio e pubblicano i risultati nel rapporto annuale 2017. I progetti hanno notevolmente contribuito alla riduzione delle disparità sociali ed economiche in Europa. La Svizzera ha potuto apportare le proprie conoscenze specifiche in numerosi progetti.
Procedura di consultazione su un secondo contributo svizzero
28.03.2018
—
Articolo
Schweizer Beitrag
In occasione della sua seduta del 28 marzo 2018 il Consiglio federale ha deciso di avviare la procedura di consultazione su un secondo contributo della Svizzera ad alcuni Stati dell’Unione europea, volto a ridurre, anche in futuro, le disparità economiche e sociali nell’UE. Le priorità tematiche di questo contributo, formazione professionale e migrazione, erano già state fissate dal Consiglio federale lo scorso anno