Validi il:
Diffusi il: 31.07.2024

Al momento dell’ingresso in Thailandia via terra, è necessario assicurarsi di ottenere un timbro d'ingresso sul passaporto al passaggio di frontiera (Capitolo Consigli specifici).


Consigli di viaggio - Thailandia

I consigli di viaggio poggiano su un'analisi della situazione attuale effettuata dal DFAE. Sono permanentemente controllati e se necessario aggiornati.

Si prega inoltre di leggere anche le Raccomandazioni generali per tutti i viaggi e la rubrica Focus, qui sotto, che sono parte integrante dei presenti Consigli di viaggio.

Valutazione sommaria

I viaggi in Thailandia sono generalmente considerati sicuri. Manifestazioni sono possibili in tutto il Paese, in particolare a Bangkok, ma anche in altre città; generalmente sono pacifiche. Tuttavia, potrebbero verificarsi scontri tra manifestanti e forze di sicurezza. Si devono prevedere blocchi stradali e ritardi negli spostamenti.

Nelle province meridionali, le tensioni politiche, etniche e religiose latenti possono scoppiare improvvisamente (vedi anche capitolo Rischi regionali specifici).

Ripetutamente le forze di sicurezza thailandesi hanno segnalato il rischio di attentati e di atti di sabotaggio. Tale pericolo sussiste in tutto il Paese.

Si raccomanda prudenza. La rubrica terrorismo e sequestri rende attenti ai pericoli del terrorismo.
Terrorismo e sequestri

Informarsi tramite i media e l'operatore turistico e seguire le indicazioni delle autorità thailandesi. Evitare manifestazioni e grandi assembramenti di qualsiasi tipo.

Pericoli locali specifici

Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.

Sud del Paese - province di Pattani, Yala, Narathiwat e Songkhla: Si sconsigliano i viaggi nelle provincie di Pattani, Yala, Narathiwat e Songkhla. Tensioni latenti sul piano politico, etnico e religioso possono scoppiare improvvisamente. In queste province, ad eccezione di Songkhla, vige lo stato d’emergenza. Dei gruppi armati di ribelli malesi-musulmani, compiono regolarmente attentati e altri atti di violenza a danno soprattutto di edifici pubblici (installazioni militari, posti di polizia, ferrovia, scuole ecc.). Possono verificarsi anche attentati contro le entità commerciali (Hotel, mercati, centri commerciali, ecc.) che provocano regolarmente delle vittime anche tra i civili. Si registrano inoltre scontri armati tra ribelli e forze di sicurezza. Ad esempio, nel giugno 2023, degli attentati nelle province di Yala et Narathiwat hanno provocato una vittima et diversi feriti. Due attentati nella provincia di Pattani a metà aprile 2022 hanno provocato una vittima e diversi feriti.

Nella provincia di Satun si raccomanda la massima prudenza. Informarsi prima e durante il viaggio sia nei media sia consultando le autorità locali sull'evolversi della situazione.

Tutte le zone di frontiera: in tutte le zone di frontiera vi sono ancora campi minati. Si raccomanda di viaggiare unicamente sulle strade con più traffico, informandosi comunque presso le autorità locali o la popolazione.

Zona di frontiera con il Myanmar: Si sconsigliano escursioni in barca nella zona di confine con il Myanmar. La situazione della sicurezza è tesa a causa del conflitto in Myanmar, soprattutto nelle regioni di confine del nord. In alcune regioni esistono delle zone di esclusione militare e le frontiere possono occasionalmente essere chiuse a breve termine.
In una parte delle regioni rurali sono attive alcune bande armate.
Si raccomanda la massima prudenza nei viaggi verso la zona di confine con il Myanmar e di informarsi presso la propria agenzia di viaggio o le autorità locali in merito all'attuale situazione di sicurezza e alle zone di esclusione militare. Si consiglia di farsi accompagnare da una guida locale esperta in caso di escursioni al di fuori delle città. 

 Zona di frontiera con la Cambogia: Tra la Cambogia e la Thailandia vi sono da anni controversie di confine nelle aree intorno ai templi di Preah Vihear (nell'omonima provincia cambogiana), Ta Kwai e Ta Muen (nella provincia thailandese di Surin). Nel novembre 2013, la Corte internazionale di giustizia ha confermato che il tempio di Preah Vihear appartiene alla Cambogia. Tuttavia, non si possono escludere sporadici scambi di fuoco. Esiste una zona di esclusione militare e non accessibile alle turiste e ai turisti sul versante tailandese del tempio di Preah Vihear. Si raccomanda la massima prudenza nei viaggi in tutta la zona di confine e di informarsi presso la propria agenzia di viaggio o presso le autorità locali in merito all’attuale situazione di sicurezza.

Criminalità

Il tasso di criminalità è in aumento. Soprattutto nelle città vengono commessi relativamente spesso i seguenti reati: scippi con moto, borseggi e reati riconducibili a persone conosciute di sfuggita al bar. Si segnalano anche reati sessuali e altri reati violenti, talvolta con conseguenze fatali. Si raccomandano le misure precauzionali seguenti:

  • non indossare oggetti di valore (orologi, gioielli ecc.) e portare con sé solo poco denaro;
  • servirsi solo di taxi autorizzati (i taxi dell'albergo o i cosiddetti "Taxi Meter"). Passeggeri di taxi non ufficiali sono stati ripetutamente minacciati e derubati.
  • Nei bar non accettare bibite o vivande da sconosciuti né lasciarle incustodite. Può succedere che vengano drogate al fine di stordire e derubare la vittima;
  • si raccomanda particolare prudenza sulle isole di Koh Phangan, Koh Tao e Phuket, soprattutto durante le feste di luna piena o quando si viaggia da soli. Sono più volte avvenuti stupri e altri reati violenti (alcuni con conseguenze letali). Spesso vengono usate bibite drogate;
  • intraprendere spedizioni trekking nel nord del Paese solo in compagnia di guide autorizzate;
  • alle donne si consiglia in generale di fare molta attenzione alla sicurezza personale, di vestirsi adeguatamente, di evitare i luoghi isolati – così come le strade mal illuminate dopo l’imbrunire.

Avvengono diversi generi di truffa. I criminali sono ingegnosi e sono in parte pronti ad atti violenti. Viene riportato che tra essi figurano anche agenti di polizia corrotti. L’elenco sottostante non è esaustivo:

  • utilizzare con prudenza la carta di credito, dato che vi sono sovente abusi;
  • soprattutto nei luoghi turistici i distributori automatici di denaro vengono manomessi a fini illeciti. Se possibile prelevare denaro da sportelli automatici muniti di sistema di sorveglianza e situati all'interno di banche.
  • non fidarsi delle persone alla ricerca di clienti per strada, che si rivolgono alle turiste e ai turisti sulla pubblica via, proponendo pietre preziose o altre merci oppure negozi con proposte particolarmente favorevoli e sconti. Le persone di cittadinanza thailandese sono per natura piuttosto riservate e normalmente non si rivolgono agli stranieri;
  • capita che talune agenzie di visti e uffici di viaggio propongano servizi per il prolungamento del visto thailandese ai loro clienti, agendo in modo illegale. In tal caso, la persona in possesso del passaporto subisce pesanti pene detentive. All'occorrenza si raccomanda di chiedere di persona il prolungamento del visto presso uno degli Immigration Offices ufficiali; 
  • è stato segnalato che certe agenzie di noleggio di moto d'acqua, automobili e motocicli attribuiscono alle turiste e ai turisti responsabilità per danni da loro non causati. Per ottenere quanto preteso, il personale di alcune di queste agenzie non disdegna il ricorso alla violenza o addirittura si rifiuta di restituire il passaporto chiesto in garanzia. Per il noleggio di un veicolo, si raccomanda la massima prudenza; se viene richiesto il deposito del passaporto come garanzia, consegnare una semplice fotocopia del documento di viaggio. Noleggiare un’automobile presso le note compagnie internazionali.

Trasporti e infrastrutture

In Thailandia la guida è a sinistra. La guida imprevedibile rappresenta un notevole rischio di incidenti, in particolare per le moto. Le automobili e le moto noleggiate sulla spiaggia o per strada non rispecchiano sempre gli standard di manutenzione e di assicurazione. Si consiglia pertanto di noleggiare mezzi solo da un’azienda rinomata.

Le misure di sicurezza delle imbarcazioni utilizzate per escursioni turistiche sono in parte carenti.

Le misure di sicurezza e la qualità dei materiali per gli sport acquatici variano considerevolmente. Prendere in considerazione esclusivamente le ditte con una licenza rilasciata dalle autorità thailandesi e aventi copertura assicurativa.

Vi è una certa mancanza di applicazione delle norme di sicurezza nel settore chimico che ha causato diversi incidenti in passato. Il rischio di ulteriori gravi incidenti industriali non si può escludere.

I valichi di frontiera possono essere temporaneamente chiusi con breve preavviso, per esempio per evitare la diffusione di malattie. Si raccomanda di informarsi presso le autorità locali o direttamente ai varchi di frontiera.

Disposizioni giuridiche specifiche

In generale, in Thailandia, le infrazioni sono punite più severamente che in Svizzera. Sono da prevedere lunghi e complicati procedimenti giudiziari. Ad esempio, fumare sulle spiagge pubbliche o il possesso di sigarette elettroniche possono essere puniti con la detenzione e/o con multe elevate. Informarsi tramite le guide turistiche, la propria agenzia viaggi, le persone di contatto in loco o in albergo in merito alle leggi e alle disposizioni locali.

Sono vietati i giochi d'azzardo con soldi.

La monarchia thailandese gode di illimitato rispetto; esternazioni o comportamenti sconsiderati costituiscono il reato di lesa maestà («lèse majesté») e possono comportare fino a 15 anni d'incarcerazione. Il solo atto di accartocciare una banconota con l’effigie del re può, per esempio, essere punito severamente. Lo stesso vale per dichiarazioni critiche (anche su Internet o nei social media) sulla famiglia reale.

La legge sulla diffamazione consente ai singoli individui, a istituzioni statali e non statali e alle aziende di intentare un’azione legale a causa di una critica percepita come ingiusta. Sono possibili pene detentive di più anni.

I droni radiocomandati possono essere utilizzati solo con un permesso delle autorità thailandesi. Le violazioni possono essere punite con pesanti ammende o con la reclusione fino a cinque anni.

Per molti prodotti esistono delle restrizioni o dei divieti d’importazione e d'esportazione. Questo vale anche per i medicinali. Le infrazioni sono punite con diversi anni di detenzione e/o multe elevate. Osservare le avvertenze delle autorità doganali thailandesi e informarsi presso l'ambasciata della Thailandia a Berna.
Prescrizioni doganali generali: Thai Customs
Prescrizioni doganalimedicinali: Narcotics Control Division: Guidance for Travelers

Le infrazioni alla legge sugli stupefacenti prevedono, già a partire da una quantità minima di droga, pene detentive di diversi anni (fino all'ergastolo), e in casi particolarmente gravi persino la pena capitale.
Food and Drug Administration: Narcotic Drugs and Psychotropic Substances
Tourism Authority of Thailand: 10 things tourists need to know about Cannabis in Thailand

Procedimenti giudiziari e indagini di polizia in Thailandia sono condotti in modo diverso rispetto alla Svizzera: occorre prevedere lunghi periodi d’attesa fino alla data dell'udienza e considerare gli usi e costumi locali. Si consiglia di scegliere con cura un’avvocata o un avvocato locale.
In determinate circostanze, le persone coinvolte in un processo penale, non possono lasciare il Paese durante la durata dell'inchiesta e del processo. Anche nelle controversie di natura finanziaria, la polizia può eventualmente impedire alle persone straniere di lasciare il Paese, fino alla chiusura della pratica.

Le condizioni di detenzione sono dure.

Particolarità culturali

La maggioranza della popolazione thailandese è buddhista. La popolazione di origine malese situata nelle province meridionali prossime al confine con la Malaysia è prevalentemente mussulmana. Si raccomanda di adattare l'abbigliamento e il comportamento alle usanze locali. Informarsi nelle guide turistiche, presso la propria agenzia di viaggi o sul posto in merito alle regole comportamentali e alle esatte disposizioni da rispettare.

Pericoli naturali

La Thailandia si trova in zona sismica. Gli tsunami, provocati da eruzioni vulcaniche o terremoti nella regione del Pacifico o nel Sud-Est asiatico, possono raggiungere anche la Thailandia.
National weather service - Caribbean Tsunami Warning Program (CTWP)

National Oceanic and Atmosphere Administration (NOAA) – U.S. Tsunami Warning System

Tutto il Paese è sovente colpito da forti piogge. Possono causare allagamenti, frane e danni alle infrastrutture. Anche la circolazione può subire disagi. Si raccomanda di restare in contatto con l'operatore turistico di prestare attenzione alle previsioni meteorologiche, nonché agli avvisi e alle direttive delle autorità locali.
Thai Meteorological Department

Thai Disaster Alert

Se durante il soggiorno dovesse verificarsi una catastrofe naturale, si raccomanda di mettersi immediatamente in contatto con i propri famigliari e di seguire le direttive delle autorità. Qualora il collegamento con l'estero fosse interrotto, si raccomanda di mettersi in contatto con l'ambasciata di Svizzera a Bangkok.

Assistenza medica

L’assistenza medica è garantita. Gli ospedali richiedono una garanzia finanziaria prima di iniziare una cura (la prova della sottoscrizione di un’assicurazione sanitaria, carta di credito o anticipo). Nelle regioni discoste le persone con un fattore rhesus negativo possono eventualmente incontrare difficoltà in caso di necessità di una trasfusione.

Se si necessita di particolari farmaci, occorre prevederne una scorta sufficiente. Va ricordato tuttavia che in molti Paesi vigono prescrizioni particolari per portare con sé medicinali contenenti sostanze stupefacenti (ad esempio il metadone) e sostanze per la cura di malattie psichiche. Si consiglia di informarsi eventualmente prima del viaggio direttamente presso la rappresentanza estera competente (ambasciata o consolato) e di consultare la rubrica Link per il viaggio, dove figurano ulteriori informazioni su questo argomento e in generale sul tema viaggi e salute.
Il personale medico e i centri di vaccinazione
informano in merito al diffondersi di malattie e alle possibili misure di protezione.
Link per il viaggio

Consigli specifici

Informarsi per tempo presso l’ambasciata thailandese a Berna sulle precise disposizioni di entrata e di soggiorno. Si richiama l’attenzione sul fatto che le richieste di visto devono obbligatoriamente essere presentate presso l’ambasciata thailandese nel proprio Paese di domicilio. Eventuali infrazioni sono punite con un divieto di entrata per diversi anni.
Royal Thai Embassy Bern: Visa

Siate inoltre consapevoli dell'importanza dei timbri di ingresso e di uscita, soprattutto se viaggiate via terra. Informatevi presso le autorità di immigrazione o direttamente ai posti di frontiera.

Le persone in viaggio che non alloggiano in un albergo devono annunciarsi entro 24 ore presso l'ufficio immigrazione locale. Accertarsi che la persona ospitante sbrighi le necessarie formalità.

In caso di mancata registrazione o di assenza di timbro, si può incorrere in un procedimento penale e/o nell'espulsione. 

Portare sempre con sé il passaporto, per poter essere identificati durante i controlli d'identità.

Indirizzi utili

Numero di emergenza della polizia: 191
Numero della polizia per i turisti: 1155

Prescrizioni doganali thailandesi: Thai Customs

Rappresentanze svizzere all'estero: in caso di emergenza all'estero, è possibile rivolgersi alla rappresentanza svizzera più vicina o alla Helpline DFAE.
Ambasciata di Svizzera a Bangkok

Helpline DFAE

Per ottenere informazioni in merito all'entrata nel Paese (documenti autorizzati, visti, ecc.) occorre rivolgersi all'ambasciata o al consolato competente. Quest'ultimi danno inoltre ragguagli sulle prescrizioni doganali per l'importazione o l'esportazione di animali o di merci: apparecchi elettronici, souvenir, medicamenti, ecc.
Rappresentanze estere in Svizzera

Clausola di esclusione della responsabilità
I Consigli di viaggio del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) poggiano su fonti d'informazione proprie, reputate degne di fede. I Consigli di viaggio sono utili indicazioni ausiliarie per programmare un viaggio. Il DFAE non si assume tuttavia la responsabilità né della pianificazione né dello svolgimento del viaggio.
Le situazioni di pericolo sono spesso imprevedibili e confuse e possono mutare rapidamente. Il DFAE non garantisce la completezza dei consigli di viaggio e la correttezza delle informazioni riportate nelle pagine esterne collegate al sito. Declina ogni responsabilità per eventuali danni legati a un viaggio. Le pretese derivanti dall’annullamento di un viaggio vanno avanzate direttamente all’agenzia di viaggio o alla compagnia presso la quale si è stipulata l’assicurazione di viaggio.