Il 22 maggio 2023 l’ambasciatore di Svizzera Martin Michelet e la ministra delle finanze lituana Gintarė Skaistė hanno firmato l’accordo di attuazione del programma di cooperazione tra i due Paesi, che si iscrive nel quadro del secondo contributo svizzero ad alcuni Stati membri dell’Unione europea. Il contributo alla Lituania ammonta a 45,2 milioni di franchi e sosterrà le riforme strategiche avviate dalla Lituania nei settori della salute, della formazione professionale e dell’impegno civico.
L’accordo di attuazione segna una tappa importante per il nuovo programma di cooperazione svizzero-lituano. Sono stati stanziati 30 milioni di franchi per migliorare la salute e il benessere materno e infantile. Al programma per l’impegno civico sono stati assegnati 10 milioni di franchi, mentre il programma relativo alla formazione professionale sarà sostenuto con 4,5 milioni di franchi.
Il programma per la salute e il benessere materno e infantile contribuirà alla riforma sanitaria della Lituania migliorando la qualità e l’accessibilità dei servizi sanitari e sociali per le madri, i neonati e i bambini nel Paese, con particolare attenzione alle cure ambulatoriali. Il programma per l’impegno civico si concentrerà invece sul rafforzamento della partecipazione dei cittadini ai processi decisionali, sviluppando strumenti rivolti in particolare a chi vi partecipa per la prima volta (giovani, migranti e profughi). Punterà inoltre a migliorare il volontariato introducendo un apposito standard organizzativo per una gestione dei volontari improntata alla qualità, compreso lo sviluppo di attività di volontariato virtuale (e-volunteering). Infine, il programma per la formazione professionale contribuirà a convalidare le competenze professionali acquisite sul posto di lavoro, incentivandone il riconoscimento. Il programma risponde pertanto alle esigenze del mercato del lavoro e punta ad accrescere la disponibilità di professionisti altamente qualificati.