Svizzera e Germania intrattengono relazioni intense in vari ambiti e sono fortemente interconnesse grazie a una lingua comune e a proficui scambi economici, culturali e personali.
Relazioni bilaterali Svizzera–Germania
Priorità delle relazioni diplomatiche
Le relazioni politiche tra la Svizzera e la Germania sono tradizionalmente buone e poggiano su un corpus di oltre 200 trattati. Ogni anno si svolgono numerosi incontri tra ministri e alti funzionari dei due Paesi. Inoltre, Svizzera e Germania si consultano su base regolare in merito all’attualità internazionale e cooperano negli organismi multilaterali. Dal 2003 ha luogo uno scambio istituzionalizzato tra l’Assemblea federale svizzera e il Parlamento tedesco (Bundestag). Anche per quanto riguarda le relazioni transfrontaliere, i due Paesi portano avanti una buona collaborazione tramite organismi regionali consolidati.
Cooperazione economica
La Germania è in assoluto il partner commerciale più importante della Svizzera. Dal 2021, ogni anno il volume degli scambi ha superato la soglia dei 100 miliardi di franchi. A dominare le esportazioni svizzere sono i prodotti dell’industria chimica e farmaceutica, con una quota superiore a un terzo del totale (36,7 %). Questa categoria rappresenta anche quasi un quarto (22,7 %) delle importazioni in Svizzera di merci di provenienza tedesca.
Dal 2015 si osserva un aumento costante degli investimenti diretti svizzeri in Germania, che alla fine del 2023 hanno totalizzato i 79 miliardi di franchi contro i circa 45 miliardi di investimenti tedeschi in Svizzera.
Gli scambi commerciali con i Paesi limitrofi sono molto importanti: basti pensare che quelli con le regioni confinanti della Baviera e del Baden-Württemberg insieme hanno pressoché eguagliato quelli con la Cina.
Sostegno commerciale, Switzerland Global Enterprise
Camera di commercio Germania-Svizzera
Informazioni sul Paese, Segreteria di Stato dell’economia SECO
Cooperazione nei settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione
La Germania è il principale partner della Svizzera per quanto riguarda i settori della formazione, della ricerca e dell’innovazione. Tra i due Paesi hanno luogo incontri periodici a livello governativo e riunioni di lavoro sul piano tecnico. Oltre ai programmi UE di ricerca e formazione, esistono numerosi accordi bilaterali di scambio e cooperazione. Le ricercatrici e i ricercatori come anche le artiste e gli artisti provenienti dalla Germania possono candidarsi per una borsa di studio d’eccellenza della Confederazione Svizzera presso la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).
Borse d’eccellenza della Confederazione svizzera per ricercatori e artisti stranieri, SEFRI
Cooperazione nei campi della mediazione e della sicurezza
Svizzera e Germania cooperano intensamente nel campo della mediazione per sviluppare le proprie competenze e perfezionare la loro professionalità. I due Paesi offrono periodicamente formazioni sul tema e, insieme a Finlandia, Svezia, alle Nazioni Unite (ONU) e all’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE), hanno lanciato un master in mediazione nei processi di pace (Mediation in peace processes) presso il Politecnico federale di Zurigo (PFZ).
Inoltre, Svizzera e Germania si impegnano attivamente a favore del clima e della sicurezza, per esempio nel quadro del Gruppo di amici sul clima e la sicurezza (Group of friends on climate and security) co-fondato dalla Germania nel 2018. L’obiettivo è sviluppare soluzioni per far fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla politica di sicurezza, dare visibilità alla questione e spingere l’ONU a occuparsene con maggiore attenzione. Infine, tutti gli anni la Svizzera partecipa alla Conferenza di Berlino su clima e sicurezza (Berlin climate and security conference) organizzata dalla Germania.
Programma del master in mediazione nei processi di pace del PFZ (en)
Scambi culturali
Le intense relazioni culturali tra i due Paesi vantano una lunga tradizione cementata dalla condivisione di una lingua comune. Lo scambio tra artiste e artisti svizzeri e rappresentanti della scena culturale tedesca è significativo e arricchisce la vita culturale del Paese intero. L’ambasciata e i consolati svizzeri promuovono vari progetti in Germania, come la Pop-up House di Stoccarda, frutto della collaborazione tra l’Ambasciata a Berlino e il Consolato generale a Stoccarda.
Le svizzere e gli svizzeri in Germania
In base alla Statistica sulle Svizzere e sugli Svizzeri all’estero, alla fine del 2024 in Germania risiedevano per la prima volta oltre 100 000 persone con cittadinanza svizzera (per la precisione 100 956). Lo stesso anno le cittadine e i cittadini tedeschi residenti in Svizzera erano 332 132 (stato 2024) e rappresentavano la seconda più grande comunità di persone straniere in Svizzera.
Storia delle relazioni bilaterali
Nel 1867 il Consiglio federale decide di aprire una rappresentanza diplomatica a Berlino. Nel 1919 la Svizzera acquista l’edificio nel quale oggi ha sede la sua Ambasciata. Dopo la Seconda guerra mondiale e la divisione della Germania, nel 1951 la Svizzera allaccia relazioni diplomatiche con la Repubblica federale di Germania (RFG). A seguito della politica di distensione del cancelliere Willy Brandt, nel 1972 la Svizzera riconosce la Repubblica democratica tedesca (RDT) come Stato sovrano. Dopo la riunificazione, l’Ambasciata rimane a Bonn fino al 1999. Nel 2001 la Svizzera apre la propria Ambasciata nella capitale Berlino, con sede nell’edificio dell’ex legazione svizzera.