n data odierna, 16 marzo 2020, il Consiglio federale ha deciso di controllare anche i confini con la Germania, l’Austria e la Francia dalla mezzanotte di oggi. Già venerdì scorso aveva introdotto controlli di frontiera Schengen per i viaggiatori provenienti dall’Italia. L’entrata dai Paesi limitrofi è ora consentita solo ai cittadini svizzeri, alle persone con un titolo di soggiorno svizzero e a coloro che devono entrare per motivi di lavoro. Il transito e il traffico delle merci sono consentiti. Infine, possono entrare anche le persone in stato di assoluta necessità. Questa misura mira a proteggere la popolazione svizzera e garantire le capacità del settore sanitario svizzero.
La canalizzazione del traffico di confine presso i grandi valichi alle frontiere con l’Italia al fine di eseguire controlli ha dato buoni risultati. Per garantire l’estensione dei controlli di confine a tutta la Svizzera vengono pertanto chiusi circa 130 piccoli valichi di confine e il traffico viene canalizzato presso i valichi più grandi. Anche i Paesi limitrofi hanno adottato (o adotteranno) simili misure.
La chiusura riguarda solo il traffico delle persone; lo svolgimento del traffico delle merci non subisce alcun cambiamento
L’elenco dei valichi di confine temporaneamente chiusi viene aggiornato in Internet di volta in volta e se necessario. La chiusura dei valichi avviene progressivamente, previa intesa con le autorità partner svizzere ed estere.
Il Principato del Liechtenstein non è toccato da questa misura, in quanto fa parte del territorio doganale svizzero.