Consolato generale di Svizzera a Milano

Nel corso dei decenni, nonostante i grandi e repentini cambiamenti dovuti agli eventi storici, la Rappresentanza è rimasta un importante punto di riferimento per la colonia svizzera nel Nord Italia, che negli anni è cresciuta sempre di più, fino a raggiungere i 35'000 iscritti nel 2016.
A causa dei bombardamenti su Milano dell'agosto 1943, la sede del Consolato generale fu temporaneamente trasferita a Como, città mai colpita perchè prossima alla frontiera svizzera. L'autorità consolare soccorse gli Svizzeri nel rimpatrio come anche i perseguitati politici o razziali che cercano asilo nella Confederazione. Il Consolato generale venne riportato a Milano a fine guerra, nel maggio 1945.
Oggi lo scambio culturale e scientifico fra la Svizzera e l'Italia è di grande importanza per entrambi i Paesi. L'Ambasciata di Svizzera a Roma così come il Consolato generale di Milano, la rete dei Consoli onorari e vari altri attori svizzeri presenti nella Penisola, promuovono e sostengono iniziative, volte a favorire la conoscenza della cultura svizzera nelle sue varie sfaccettature e l'incontro e lo scambio culturale tra i due Paesi.
La missione del Consolato Generale di Svizzera a Milano è quella di promuovere gli interessi politici, economici e culturali della Svizzera nella sua circoscrizione nel Nord Italia e di favorire le buone e strettissime relazioni transfrontaliere svizzero-italiane. Il Consolato Generale facilita le relazioni commerciali, sostiene le imprese italiane e svizzere e mira a rafforzare la cooperazione in tutti i settori dell'educazione, della scienza e delle arti. Attraverso il suo lavoro di pubbliche relazioni rappresenta l'immagine della Svizzera come un paese innovativo, competitivo e sostenibile nel cuore dell'Europa. Allo stesso tempo, il Consolato Generale è anche punto di riferimento per la grande comunità svizzera nel Nord Italia e per i viaggiatori d'affari e i turisti svizzeri che hanno bisogno di assistenza consolare.