Gestione attiva delle risorse idriche
Il progetto si basa quindi su una cooperazione tra la Svizzera (DSC, swisstopo, Università di Neuchâtel), il Ciad (Ministero delle acque, Università di N’Djamena), UNOSAT/UNITAR (ONU Ginevra) e altri partner. L’obiettivo ultimo è consentire al Ciad di reagire meglio alle fluttuazioni climatiche, gestendo le risorse attivamente. Nella prima fase del progetto è stato possibile creare un sistema d’informazione sulle risorse idriche e produrre 27 carte idrogeologiche che complessivamente coprono una superficie dieci volte più grande di quella della Svizzera. Presso le università del Ciad è poi stato istituito un ciclo di studi di master in idrologia in collaborazione con l’Università di Neuchâtel.
In una seconda fase del progetto, avviata nel settembre 2015, vengono ora mappate le risorse idriche in tre regioni del bacino del lago Ciad non ancora studiate. Sarà posto l’accento anche sull’utilizzo delle conoscenze già prodotte.
Acqua per il Ciad, swisstopo
Pagina paesi della DSC: Ciad
Progetto della DSC: Cartografia delle risorse idriche (fr)
L’acqua: una risorsa vitale minacciata