La Svizzera si adopera per il rispetto dei diritti umani, del diritto internazionale umanitario e dei diritti dei profughi durante i conflitti armati, e cerca di garantire aiuti concreti e protezione alla popolazione civile per fare in modo che possa esercitare i propri diritti.
Protezione della popolazione civile
Il diritto internazionale umanitario impone dei limiti al modo in cui vengono condotti i conflitti armati e le guerre. L’obiettivo è proteggere la popolazione civile e le persone che non partecipano più alle ostilità, come i prigionieri. I diritti umani, il diritto dei rifugiati, il diritto penale internazionale e varie legislazioni nazionali completano tale protezione.
In veste di Parte contraente delle Convenzioni di Ginevra, la Svizzera si impegna a favore della protezione della popolazione civile nei conflitti armati. Le sue priorità sono
- la promozione del rispetto del diritto internazionale umanitario da parte di tutte le parti in conflitto, compresi i gruppi armati non statali
- l’impegno concreto a fianco della popolazione civile, per esempio proteggendo gli ospedali
- la definizione di condizioni quadro adeguate per le attività umanitarie, come previsto dal diritto internazionale umanitario, per esempio attraverso dibattiti all’interno dell’Assemblea generale dell’ONU e del Consiglio di sicurezza (la Svizzera guida un gruppo di Stati di idee affini alle Nazioni Unite)