- Home
-
Politica estera
Politica estera
- Svizzera e Europa
- Strategie e principi fondamentali
- Pace e diritti umani
- Cooperazione internazionale
- Politica di sicurezza
- Organizzazioni internazionali
- Comunicazione internazionale
- Diritto internazionale pubblico
- Diplomazia
- Sostenibilità, ambiente, energia, sanità, scienza e spazio
- Piazza finanziaria ed economia
-
Diritto internazionale pubblico
- Osservanza e promozione del diritto internazionale
- Privilegi e immunità
- Neutralità
- Convenzioni internazionali per la protezione dei diritti umani
- Diritto internazionale umanitario
- Trattati internazionali
- Il diritto internazionale pubblico nella vita quotidiana
- Recupero dei beni di persone politicamente esposte all’estero (PEP)
-
Convenzioni internazionali per la protezione dei diritti umani
- Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali
- Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici
- Convenzione internazionale sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale
- Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione nei confronti della donna
- Convenzione contro la tortura ed altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti
- Convenzione sui diritti del fanciullo
- Convenzione sui diritti delle persone con disabilità
- Convenzione internazionale per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata
- Convenzione internazionale sulla protezione dei diritti dei lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie
- Convenzione-quadro del Consiglio d’Europa per la protezione delle minoranze nazionali
- Convenzione internazionale per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata
Convenzione internazionale per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata
La Convenzione internazionale per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata mira a punire e a combattere la sparizione forzata in quanto violazione dei diritti umani. La Convenzione è stata approvata dall’Assemblea generale dell’ONU il 20 dicembre 2006. La Svizzera l’ha ratificata il 2 dicembre 2016.