
La promozione della pace e dei diritti dell’uomo figura tra le priorità della politica estera della Svizzera. La protezione delle singole persone e della loro dignità è dunque centrale. Ogni essere umano deve poter vivere libero dalla paura, dal bisogno e in pace. La Svizzera si impegna in questo senso non solo sul campo ma anche presso organizzazioni internazionali.
La Costituzione federale incarica esplicitamente la politica estera di far rispettare i diritti umani, promuovere la democrazia e assicurare la convivenza pacifica dei popoli (art. 54). Dal 2004 è in vigore la legge federale su misure di promozione civile della pace e di rafforzamento dei diritti dell’uomo. All’interno del DFAE, la sua attuazione è affidata alla Divisione Sicurezza umana (DSU).
Per adempiere i suoi compiti, la DSU può disporre di un credito quadro che deve essere approvato ogni quattro anni dal Parlamento nell’ambito del messaggio concernente la cooperazione internazionale. Nel rapporto finale sul messaggio concernente la cooperazione internazionale 2017-2020, la DSU fornisce informazioni sull’impatto, sui risultati raggiunti e sulle sfide, mentre gli insegnamenti tratti sono confluiti nel messaggio 2021-2024.
Rapporto finale sull’attuazione del messaggio concernente la cooperazione internazionale 2017-2020
Strategia della cooperazione internazionale 2021-2024: più mirata ed ancora più efficace