
Il presidente della Confederazione Maurer e il consigliere federale Cassis rappresentano la Svizzera all’AG dell’ONU.
lunedì, 23.09.2019 venerdì, 27.09.2019
Il presidente della Confederazione Maurer e il consigliere federale Cassis rappresentano la Svizzera all’AG dell’ONU.
Il 24 settembre, in occasione del dibattito sull’apertura della 74a Assemblea generale delle Nazioni Unite (AG dell’ONU) a New York, il presidente della Confederazione Ueli Maurer rappresenta le priorità della politica estera della Svizzera nell’ambito dell’ONU per il prossimo anno.
Nel corso della settimana ministeriale (high level week) a New York, il consigliere federale Ignazio Cassis rappresenta la Svizzera nel quadro di vari eventi dedicati a tematiche di attualità. Conduce inoltre colloqui bilaterali.
Le priorità della Svizzera di quest’anno – diritti umani, riforme dell’ONU e «Science Diplomacy» – si iscrivono nei due assi strategici del suo impegno all’ONU per il 2012-2022: pace e sicurezza da un lato e riforma dell’ONU dall’altro.
Priorità della Svizzera per la 74a Assemblea generale dell’ONU (PDF, 2 Pagine, 339.6 kB, italiano)
In occasione dell’evento del WEF sullo sviluppo sostenibile, il consigliere federale Cassis ha evidenziato il ruolo importante dell’innovazione per il raggiungimento degli obiettivi sociali, economici e ambientali. «Gli approcci innovativi sono fondamentali quando si tratta di sviluppare soluzioni efficaci per le sfide del futuro, per esempio per ridurre le emissioni di CO2; in quest’ambito, la scienza e l’economia svolgono un ruolo di primo piano».
Il 23 settembre, il presidente della Confederazione presentò al vertice dell'ONU sul clima, UN Climate Action Summit, gli obiettivi climatici nazionali della Svizzera. Inoltre la Svizzera presentò all'occasione dell Pre-Summit il modello PACTA per gli investimenti a compatibilità climatica.
Discorso del consigliere federale Ignazio Cassis al WEF Sustainable Impact Summit, 24.9.2019
Discorso del presidente della Confederazione al Climate Action Summit, 23.9.2019 (fr)
Il capo del DFAE ha esortato a sviluppare approcci innovativi per rispondere alle sempre più frequenti violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario. A questo proposito, ha inoltre sottolineato che il meccanismo «internazionale, imparziale e indipendente», istituito a Ginevra nel 2017 per raccogliere le prove delle violazioni commesse in Siria, è un buon esempio di come la scienza e la diplomazia possano creare sinergie ed essere impiegate per rafforzare i diritti umani.
Discorso del consigliere federale Ignazio Cassis, 24.09.2019
La presenza di numerosi esponenti di vari governi esteri offre al consigliere federale Ignazio Cassis l’occasione di allacciare contatti e approfondire relazioni bilaterali in vigore.
Oltre alla partecipazione a varie manifestazioni che si svolgono nel quadro della 74° Assemblea generale dell’ONU, il Capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) approfitta del suo soggiorno a New York per condurre colloqui bilaterali con rappresentanti di Stati membri dell’ONU ed Il consigliere federale Ignazio Cassis ha incontrato a New York oltre vari ministri degli affari esteri, tra cui i suoi omologhi dell’Austria, dell’Eritrea, dell’Oman et dell’Ucraina.
In occasione della settimana ministeriale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), il presidente della Confederazione Ueli Maurer ha affermato che lo Statuto delle Nazioni Unite e le Convenzioni di Ginevra sono punti di riferimento fondamentali, viepiù importanti in questa epoca di grandi incertezze. Dinanzi all’Assemblea generale dell’ONU il presidente della Confederazione si è soffermato anche sulla trasformazione digitale e, in particolare, sulla protezione dei dati in quanto parte integrante dei diritti umani.
Il 24 settembre 2019 il presidente della Confederazione ha preso la parola all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, sottolineando l’importanza dello Statuto dell’organizzazione e ribadendo che la comunità internazionale ha la responsabilità di tutelare i diritti degli Stati più piccoli. Maurer ha menzionato le Convenzioni di Ginevra, adottate oltre 70 anni fa, definendole i punti di riferimento per i diritti fondamentali dell’uomo.
Maurer ha inoltre affermato che il progresso tecnologico non deve essere ostacolato, poiché se vogliamo avere una possibilità di stabilizzare l’approvvigionamento alimentare, idrico ed energetico e di contrastare efficacemente il cambiamento climatico non servono meri principi ideologici, bensì innovazioni tecnologiche. La digitalizzazione richiede la definizione di condizioni quadro chiare. Nel suo discorso, il presidente della Confederazione ha auspicato che la nuova società digitale riconosca, rispetti e faccia propri valori fondamentali ed etici comuni. Ha inoltre menzionato gli obiettivi formulati in tal senso nell’ambito dell’iniziativa Swiss Digital («Swiss Digital Initiative»), un progetto avviato circa tre settimane or sono a Ginevra in presenza di imprese internazionali, dell’ONU e del Comitato internazionale della Croce Rossa. Maurer ha affermato che la Svizzera è pronta a fornire il proprio contributo alla comunità internazionale e che con l’iniziativa promossa a Ginevra offre all’ONU una piattaforma importante per promuovere lo scambio di opinioni ed esperienze.
Il riscaldamento climatico, le tensioni tra Cina e Stati Uniti, la questione mediorientale dopo le elezioni in Israele e gli attacchi contro gli impianti petroliferi in Arabia Saudita: sono davvero molti i temi «scottanti» in occasione della tradizionale ripresa della stagione politica mondiale. Di questi e altri problemi si parlerà copiosamente durante la settimana che inizierà il 22 settembre presso la sede dell’ONU a New York.
Dossier web del DFF sull’ Assemblea generale dell’ONU
Discorso del consigliere federale Ignazio Cassis al WEF Sustainable Impact Summit, 24.9.2019
Discorso del presidente della Confederazione al Climate Action Summit, 23.9.2019 (fr)
Discorso del consigliere federale Ignazio Cassis sulla Siria, 24.09.2019