23.06.2016
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Comunicato stampa
EDA
La Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) pubblicano congiuntamente il Rapporto annuale 2015 sulla cooperazione internazionale della Svizzera, strutturato in cinque capitoli. Nel 2015, la Svizzera ha compiuto un passo importante a favore dello sviluppo sostenibile adottando l’Agenda 2030. Ha anche rinnavato il proprio impegno ad offrire prospettive alle popolazioni dei suoi Paesi partner. Di fronte al moltiplicarsi dei conflitti, , la DSC ha concesso aiuto d’emergenza alle vittime in loco e alle persone in fuga.
22.04.2016
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Comunicato stampa
EDA
Il segretario di Stato del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Yves Rossier si è recato in visita ufficiale nella Repubblica d’Iraq dal 19 al 22 aprile 2016, facendo tappa a Baghdad, Najaf ed Erbil, capitale della Regione autonoma del Kurdistan. Si è trattato della prima visita di questo livello in Iraq da oltre un decennio.
18.03.2016
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Comunicato stampa
EDA
Una tregua fragile e i colloqui di Ginevra sono un segnale di speranza. Ma l’emergenza in Siria non è per niente finita. Da esattamente cinque anni la guerra imperversa; innumerevoli persone si sono ritrovate nella miseria. La loro sorte e la risposta umanitaria della Svizzera al conflitto sono stati il fulcro della Conferenza annuale dell’Aiuto umanitario e del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). Alla presenza del consigliere federale Didier Burkhalter, le esperte e gli esperti hanno discusso vari aspetti della crisi e raccontato le loro esperienze nella zona di conflitto.
08.03.2016
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Comunicato stampa
EDA
La Svizzera e la Nigeria hanno firmato martedì ad Abuja una lettera d’intenti con lo scopo di disciplinare la restituzione alla Nigeria dei 321 milioni di dollari sottratti dall’ex dittatore Abacha. La firma della lettera d’intenti, che costituisce un passo importante verso la restituzione dei fondi sotto il controllo della Banca mondiale, è stata resa possibile dalla confisca da parte del procuratore del Cantone di Ginevra di questa somma inizialmente depositata su conti in Lussemburgo. La lettera d’intenti è stata firmata da Didier Burkhalter, capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), e dal ministro della giustizia nigeriano Abubakar Malami San.
17.02.2016
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Comunicato stampa
EDA
Un mondo senza povertà e in pace, per uno sviluppo sostenibile. È questo l’obiettivo del messaggio della cooperazione internazionale 2017-2020 che il Consiglio federale ha trasmesso oggi al Parlamento. Il messaggio ingloba la strategia della cooperazione allo sviluppo, tra cui anche le misure di politica economica e commerciale, e rafforza l’aiuto umanitario d’urgenza e il contributo della Svizzera alla risoluzione dei conflitti. Inoltre, questa strategia contempla per la prima volta anche la promozione civile della pace. La Svizzera affronta le attuali situazioni di emergenza grazie alla combinazione vincente di questi strumenti e contribuisce in tal modo ad alleviare le conseguenze di crisi, conflitti, cambiamenti climatici, povertà, disuguaglianze e mancanza di prospettive economiche, aiutando a prevenire i conseguenti esodi migratori.
21.01.2016
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Comunicato stampa
EDA
Al Forum economico mondiale (WEF) di Davos il consigliere federale Didier Burkhalter ha discusso con diversi interlocutori sulla situazione in Medio Oriente e sulle possibilità di mettere fine al conflitto in Siria. Didier Burkhalter ha sottolineato la necessità di chiarire attraverso il dialogo i possibili passi verso una soluzione pacifica e dunque di fare di tutto affinché si possano svolgere gli incontri previsti per la prossima settimana a Ginevra. Fra i temi affrontati, tra l’altro, con il segretario di stato USA John Kerry e il ministro degli esteri iraniano Jawad Zarif, figurava anche l’accesso alle aree interessate dal conflitto degli aiuti umanitari destinati alla popolazione.
10.12.2015
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Comunicato stampa
EDA
Per la Svizzera, promuovere e difendere i diritti umani di tutte le persone nel mondo non è soltanto un obiettivo da perseguire, bensì un dovere e una priorità della sua politica estera. Benché dall’approvazione della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo da parte dell’Assemblea generale dell’ONU, il 10 dicembre 1948, sia stato fatto molto per rafforzare il rispetto di questi diritti, è necessario continuare a impegnarsi in questo ambito. La Giornata internazionale dei diritti umani ricorda oggi, come ogni anno il 10 dicembre, che numerose persone soffrano ancora della violazione dei loro diritti umani.
16.11.2015
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Comunicato stampa
EDA
La Svizzera deve assumersi le proprie responsabilità nei confronti dei grandi problemi del nostro tempo e può dare un contributo fondato sulla propria politica estera autonoma, creativa e capace di costruire ponti. Questo ha dichiarato il consigliere federale Didier Burkhalter nel suo discorso al «Forum for Economic Dialogue» il 16 novembre 2015 a Zurigo, in cui ha soprattutto messo in evidenza l’importanza della prevenzione.
16.11.2015
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Comunicato stampa
EDA
Cinque esperti del CSA sono intervenuti in Slovenia e Croazia per aiutare le organizzazioni locali a gestire la crisi dei profughi. Metteranno a disposizione le proprie competenze, contribuiranno a rendere le infrastrutture esistenti resistenti all’inverno e acquisteranno materiale sui mercati locali. Un carico di aiuti proveniente dalla Svizzera è già giunto a destinazione in Slovenia. L’assistenza prestata dalla Svizzera ai profughi e agli sfollati interni vittime della guerra in Siria e Iraq si concentra tuttavia principalmente nella regione teatro dei conflitti.
25.06.2015
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Comunicato stampa
EDA
In un contesto complesso per la politica di sviluppo, l’anno scorso la Svizzera è riuscita a fornire contributi importanti in settori centrali della cooperazione internazionale, tra cui la promozione della democrazia, la crescita economica sostenibile e la formazione professionale, il rafforzamento delle capacità dei piccoli agricoltori, l’assistenza ai profughi e migranti, la prevenzione dei conflitti e l’aiuto d’urgenza. È quanto emerge dal rapporto annuale pubblicato oggi dalla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) e dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO).
27.03.2015
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Comunicato stampa
EDA
«Conoscere i rischi per ridurre le catastrofi» è il titolo del programma della Conferenza annuale dell’Aiuto umanitario della Confederazione e del Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA). Poco dopo la Conferenza dell’ONU sulla riduzione dei rischi di catastrofe tenuta a Sendai (Giappone), il consigliere federale Didier Burkhalter, il delegato per l’Aiuto umanitario Manuel Bessler e altri esperti svizzeri e stranieri hanno informato in merito alla situazione umanitaria e alle misure attuate dalla Svizzera e dalla comunità internazionale nel quadro della prevenzione delle crisi.
27.01.2015
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Comunicato stampa
EDA
Tra le priorità per l’anno in corso della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) figurano gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, il vertice sul clima di Parigi e la proroga della legge federale sulla cooperazione con gli Stati dell’Europa dell’Est. È quanto ha spiegato il direttore della DSC Manuel Sager in occasione della conferenza stampa annuale della Direzione. La conferenza stampa ha inoltre offerto un quadro più approfondito dell’impegno in favore della formazione professionale in vari Paesi. L’integrazione nel mercato del lavoro è uno dei principali strumenti che consentono di sfuggire alla mancanza di prospettive e alla povertà. La direttrice supplente della DSC e responsabile del Settore Settore Cooperazione Sud Maya Tissafi ha presentato l’operato della DSC e diversi progetti nell’ambito della formazione professionale.
15.05.2025 —
Comunicato stampa
EDA
Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) e il Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR) hanno deciso di portare avanti la cooperazione interdipartimentale in materia di politica migratoria estera e di rafforzarne l’indirizzo strategico coinvolgendo la delegazione del Consiglio federale Migrazione e integrazione. Il 15 maggio 2025 i tre dipartimenti hanno siglato il nuovo accordo di cooperazione 2025-2028 nell’intento di meglio sfruttare le sinergie tra la politica migratoria estera della Svizzera e la cooperazione internazionale, nonché di portare avanti una politica migratoria estera al contempo ampia e coerente.
12.05.2025 —
Comunicato stampa
EDA
Il Consiglio federale ha invitato la presidente del Kosovo Vjosa Osmani Sadriu e suo marito Prindon Sadriu a una visita di Stato per rendere omaggio alle strette e molteplici relazioni tra la Svizzera e il Kosovo e approfondirle ulteriormente. Mercoledì 21 maggio 2025 sulla piazza federale, la presidente Osmani Sadriu sarà ricevuta con gli onori militari dal Consiglio federale in corpore, guidato dalla presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter. Seguiranno i discorsi ufficiali e il dialogo politico. Giovedì, l’economia e l’innovazione saranno al centro del programma.
14.06.2024 —
Comunicato stampa
EDA
Nel 2023 la politica migratoria estera della Svizzera è stata particolarmente attiva a causa dell’elevato numero di persone in cerca di protezione nel mondo e in Svizzera. L’attenzione si è concentrata quindi sul miglioramento delle condizioni di vita e delle prospettive sul posto, sulla protezione delle persone lungo le rotte migratorie e di fuga, sul sostegno di importanti Paesi d’accoglienza nonché sul rimpatrio delle persone non bisognose di protezione. Il Forum globale sui rifugiati organizzato a Ginevra ha consentito ai Paesi di origine, transito e destinazione di discutere come affrontare insieme le sfide globali e le opportunità della migrazione. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 14 giugno 2024.
12.12.2023 —
Comunicato stampa
EDA
La Svizzera, insieme all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR), ospita dal 13 al 15 dicembre a Ginevra il secondo Forum globale sui rifugiati. Obiettivo del Forum è aiutare le persone in fuga a causa della violenza e delle crisi nel modo più efficace e coordinato possibile a livello mondiale. L’incontro farà il punto sull’attuazione delle misure adottate finora nel quadro del Patto globale dell’ONU sui rifugiati per rafforzare ulteriormente l’impegno della comunità internazionale in questo ambito. La Svizzera confermerà il suo sostegno alla protezione e all’integrazione delle persone in fuga, sul proprio territorio e all’estero. Oltre alla Confederazione, anche i Cantoni, le Città e la società civile danno un importante contributo in questo senso.
01.11.2023 —
Comunicato stampa
EDA
Il Consiglio federale riafferma la sua condanna senza riserve agli attacchi terroristici commessi da Hamas dal 7 ottobre e chiede la liberazione immediata di tutti gli ostaggi. L’Esecutivo riconosce il diritto di Israele di assicurare la propria difesa e sicurezza, e ricorda che il diritto internazionale umanitario deve essere rispettato da tutte le parti in conflitto. Tenuto conto della situazione umanitaria estremamente preoccupante, il Consiglio federale propone di stanziare ulteriori aiuti per la regione pari a 90 milioni di franchi.
19.04.2023 —
Comunicato stampa
EDA
Nel 2022 la politica migratoria estera della Svizzera è stata caratterizzata dalle ripercussioni della guerra in Ucraina, che ha innescato il più grande movimento di rifugiati in Europa dalla seconda guerra mondiale. Inoltre, la crescita dei prezzi degli alimenti e dell’energia, le conseguenze economiche e sociali della pandemia di COVID 19 nonché il perdurare di conflitti armati e di violazioni dei diritti umani hanno intensificato i movimenti di fuga e migrazione in tutto il mondo. Nel 2022 la Svizzera ha proseguito la sua politica migratoria e ha concluso altri due partenariati in materia di migrazione con la Georgia e la Macedonia settentrionale. È quanto emerge dal rapporto annuale sulla politica migratoria estera della Svizzera, adottato dal Consiglio federale il 19 aprile 2023.
03.04.2023 —
Comunicato stampa
EDA
Il 3 aprile 2023 il presidente della Confederazione Alain Berset e la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider hanno accolto a Berna l’alto commissario delle Nazione Unite per i rifugiati Filippo Grandi. Entrambi i colloqui si sono incentrati sulla cooperazione tra la Svizzera e l’Ufficio dell’alto commissario a Ginevra (ACNUR). L’alto commissario Grandi ha inoltre incontrato a Berna la direttrice della DSC Patricia Danzi nonché rappresentanti delle organizzazioni dei rifugiati in Svizzera, parlamentari e giornalisti.
15.12.2022 —
Comunicato stampa
EDA
La percezione della Svizzera tra la popolazione generale all’estero è molto positiva anche nel 2022. Nella copertura mediatica internazionale, l’immagine della Svizzera risulta ambivalente: una grande attenzione, talvolta critica, è stata rivolta soprattutto alle posizioni del nostro Paese rispetto alla guerra in Ucraina.
11.10.2022 —
Comunicato stampa
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Le conseguenze dei cambiamenti climatici possono esacerbare i fattori di stress già esistenti a livello politico, sociale, economico e ambientale, aumentando il rischio di disordini e conflitti. La Conferenza di Berlino su clima e sicurezza si concentra sulle possibili soluzioni per farvi fronte. Patricia Danzi, che rappresenta la Svizzera alla conferenza in qualità di segretaria di Stato, ha sottolineato che l’aspetto «clima e sicurezza» sarà una delle quattro priorità tematiche della Svizzera in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
30.05.2022 —
Comunicato stampa
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Dopo un primo scambio di vedute a metà marzo, per la seconda volta una delegazione del Consiglio federale ha incontrato presso l’Hotel Bellevue di Berna i vertici di tutti i partiti rappresentati in Parlamento per discutere della guerra in Ucraina e delle sue conseguenze per la Svizzera. La suddetta delegazione era composta dal presidente della Confederazione Ignazio Cassis, dai consiglieri federali Simonetta Sommaruga, Guy Parmelin, Viola Amherd, Karin Keller-Sutter e dal cancelliere della Confederazione Walter Thurnherr.
21.04.2022 —
Comunicato stampa
EDA
Giovedì 21 aprile il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha concluso il suo viaggio presidenziale in Giappone tenendo un discorso all’Università di Kyoto sui legami tra scienza e innovazione, da un lato, e diplomazia, dall’altro. Il viaggio è stato contrassegnato dalla guerra in Ucraina e dalle relazioni bilaterali in ambito politico, scientifico ed economico. È stato firmato un accordo di cooperazione per progetti di ricerca comuni e si è tenuta la cerimonia del primo colpo di piccone di una nuova sede di Swissnex.
18.04.2022 —
Comunicato stampa
EDA
Lunedì 18 aprile 2022 il presidente della Confederazione Ignazio Cassis ha incontrato il primo ministro giapponese Fumio Kishida e il ministro degli affari esteri Yoshimasa Hayashi a Tokyo. I colloqui hanno riguardato la guerra in Ucraina e le sfide a livello di politica di sicurezza che ne conseguono per Europa e Asia. Le parti hanno anche discusso del ruolo della Svizzera e del Giappone nelle organizzazioni internazionali e di cooperazione in ambito commerciale e scientifico.
17.12.2019 —
EDA
Il consigliere federale Ignazio Cassis ha aperto il Forum globale sui rifugiati insieme al segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres e all’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati Filippo Grandi. L’obiettivo del Forum, che si tiene il 17 e 18 dicembre 2019 al Palazzo delle Nazioni a Ginevra, è trovare soluzioni comuni per rispondere alle esigenze delle persone in fuga e delle comunità che le accolgono.
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