26.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
La Svizzera deve mantenere l’approccio bilaterale nelle proprie relazioni con l’UE e procedere in modo unitario e coordinato. È questo l’intento del Consiglio federale che con una nuova serie di Accordi settoriale, i Bilaterali III, auspica le maggiori possibilità di successo.
26.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Mercoledì il Consiglio federale ha scelto tre candidati alla successione di Giorgio Malinverni, giudice svizzero presso la Corte europea dei diritti dell’uomo (Corte EDU) a Strasburgo. Si tratta di Ruth Herzog, giudice presso il tribunale amministrativo del Cantone di Berna, Helen Keller, professore di diritto pubblico, diritto europeo e diritto pubblico internazionale all’Università di Zurigo, e Robert Zimmermann, giudice presso il tribunale cantonale vodese.
25.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Walter Deplazes è stato nominato nuovo Console generale di Svizzera a Dubai. Walter Deplazes, che succede al Console generale Gerhard Brügger, assumerà le sue funzioni fine gennaio 2011.
24.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
La Presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey si è recata oggi, lunedì 24 gennaio, a Berlino per la sua prima visita ufficiale all’estero. Accolta con gli onori militari dal Presidente della Repubblica Federale di Germania Christian Wulff, ha incontrato la Cancelliera federale Angela Merkel, il ministro degli affari esteri Guido Westerwelle e il ministro dell’economia e della tecnologia Rainer Brüderle.
19.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
La presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey si recherà per la sua prima visita ufficiale all'estero a Berlino lunedì prossimo, 24 gennaio. Incontrerà il presidente della Repubblica Federale di Germania Christian Wulff, la cancelliera federale Angela Merkel e il ministro degli affari esteri Guido Westerwelle nonché Rainer Brüderle, ministro federale dell'economia e della tecnologia.
19.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Eventuali averi del presidente della Côte d'Ivoire, Laurent Gbagbo, depositati in Svizzera vengono bloccati con effetto immediato: l'ha deciso il Consiglio federale durante la sua seduta odierna. La piazza finanziaria svizzera non deve fungere da oasi in cui custodire beni acquisiti forse in modo illegale da Gbagbo, uscito sconfitto dalle ultime elezioni.
19.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
In occasione della sua seduta odierna il Consiglio federale ha deciso di bloccare con effetto immediato eventuali averi dell'ex presidente tunisino e del suo entourage depositati in Svizzera. Così facendo il Consiglio federale intende evitare qualsiasi rischio di appropriazione indebita di beni di proprietà dello stato tunisino. Le autorità tunisine hanno ora la possibilità di presentare alla Svizzera una domanda di assistenza giudiziaria in materia penale.
17.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Su mandato del Consiglio federale, l’Ufficio federale della cultura (UFC) pubblica il «rapporto DFI/DFAE sullo stato dei lavori nell’ambito delle opere d’arte confiscate dai nazisti, in particolare nella ricerca sulla provenienza». Il documento pubblicato in Internet contiene il riassunto di un’indagine condotta presso i musei svizzeri sullo stato delle ricerche della provenienza e i risultati della «Holocaust Era Assets Conference» («Conferenza di Praga»).
13.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Oggi la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha ricevuto il ministro italiano degli affari esteri Franco Frattini a Berna in occasione di una visita ufficiale di lavoro. Sono stati discussi diversi temi bilaterali. La Svizzera e l'Italia festeggiano quest'anno i 150 anni delle loro relazioni diplomatiche.
12.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) esprime la sua preoccupazione per gli avvenimenti che svoltisi in questi ultimi giorni in Tunisia. Il Dipartimento richiama al rispetto del dialogo e dei diritti umani, che comprendono la libertà di opinione e di riunione.
12.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Oggi il Consiglio federale ha deciso di iscrivere la Svizzera nell'elenco dei candidati del WEOG (Gruppo di Stati dell'Europa occidentale e altri) per un seggio non permanente al Consiglio di sicurezza dell'ONU nel 2023/2024. L'appartenenza al Consiglio di sicurezza permetterebbe alla Svizzera di avere un ulteriore strumento per rappresentare i propri interessi e per realizzare i suoi obiettivi in materia di politica estera. La decisione del Consiglio federale è stata preceduta da una consultazione approfondita delle Commissioni di politica estera.
12.01.2011
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Comunicato stampa
EDA
Nell'ambito della tradizionale cerimonia di presentazione degli auguri di Buon Anno, la presidente della Confederazione Micheline Calmy-Rey ha oggi, 12 gennaio 2011, incontrato i rappresentanti del Corpo diplomatico accreditato in Svizzera.