Il consigliere federale Ignazio Cassis partecipa al Middle East Mediterranean Forum di Lugano

Dal 16 al 26 agosto 2018 a Lugano si svolge il primo Middle East Mediterranean (MEM) Summer Summit. In questa occasione circa 150 giovani di oltre 30 Paesi dell’area mediterranea e del Medio Oriente hanno provato a formulare approcci innovativi e concreti per incoraggiare il dialogo e lo sviluppo in questa regione, approcci di cui discuteranno questo week-end con numerose personalità del mondo della politica, dell’economia e della cultura nel quadro di un forum pubblico che durerà due giorni.

Nelle tavole rotonde del 25 agosto 2018 il consigliere federale Ignazio Cassis analizzerà, tra l’altro, la transizione democratica della Tunisia e converserà con i giovani partecipanti del MEM Summer Summit. Lo stesso giorno la segretaria di Stato del DFAE Pascale Baeriswyl parteciperà a una tavola rotonda assieme a Philippe Etienne, il consigliere diplomatico del presidente francese Emmanuel Macron.

La giornata si concluderà con un concerto della Blue Peace Orchestra, alla cui organizzazione ha partecipato anche la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC). L’approvvigionamento d’acqua e le tensioni che ne possono scaturire sono questioni d’importanza fondamentale al giorno d’oggi. La Svizzera è molto attiva in questi ambiti e sostiene, tra l’altro, l’iniziativa Blue Peace – uno sforzo internazionale per consolidare e avviare azioni a livello mondiale sull’acqua, la pace, la sicurezza e la cooperazione sostenute da numerosi attori quali le università, le istituzioni culturali e politiche, la diplomazia, la società civile e il settore privato. Un dibattito vedrà riuniti il professor Danilo Türk (presidente del panel mondiale di alto livello sul tema dell’acqua e della pace ed ex presidente della Repubblica di Slovenia), Lindsey Aldaco-Manner (presidente del Parlamento mondiale dei giovani per l’acqua) e l’ambasciatore Pio Wennubst (vicedirettore e capo del Settore Cooperazione globale della DSC).

Il MEM Summit viene organizzato dall’Università della Svizzera italiana (USI), in collaborazione con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). In ragione della sua prossimità geografica, l’area MEM è di notevole importanza per la Svizzera sotto il profilo economico, culturale, della sicurezza e della politica migratoria. Da anni il DFAE è presente in questa regione e, in seguito alla «Primavera araba» del 2011, vi ha sensibilmente incrementato il proprio impegno a favore della promozione della democrazia e della pace, della cooperazione in materia di sicurezza e migrazione e dell’aiuto umanitario. Nella maggior parte dei progetti, è fondamentale il ruolo assunto dai giovani, che in alcuni Paesi rappresentano oltre la metà della popolazione.

Informazioni supplementari:

Maggiori informazioni sul MEM Summit (en)
DSC «L’acqua: una risorsa vitale minacciata»

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