Per quanto riguarda la descrizione delle zone a rischio, le indicazioni fornite sono approssimative; i pericoli non possono essere circoscritti esattamente a una precisa regione.
Zona di confine con la Colombia: la criminalità organizzata e le attività transfrontaliere della guerriglia colombiana e di altri gruppi armati illegali influiscono sullo stato della sicurezza lungo la frontiera. Il rischio di subire crimini violenti o un rapimento è elevato. Avvengono violenti scontri tra le truppe governative e i gruppi armati. Anche le persone non coinvolte possono essere colpite. Le frontiere possono essere chiuse a breve termine. Si sconsiglia i viaggi nelle zone di confine con la Colombia che sono da evitare ampiamente.
Zona di confine con il Brasile: le bande criminali sono attive oltre frontiera. Il rischio di subire attacchi o crimini violenti è elevato. Le frontiere possono essere chiuse a breve termine. Si sconsiglia i viaggi nelle zone di confine con il Brasile che sono da evitare ampiamente.
Regione dell’arco minerario dell’Orinoco (che comprende il Nord-Est dello Stato del Bolívar, il Nord-Est dello Stato dell’Amazonas e parti dello Stato del Delta Amacuro): vista la presenza di gruppi armati impegnati nell’estrazione mineraria illegale, in questa zona il rischio di essere vittime di crimini violenti è maggiore. Si sconsiglia i viaggi nella regione dell’arco minerario dell’Orinoco.
Parte settentrionale e orientale dello Stato del Sucre, compresa la penisola di Paria: in quest’area sono attive bande di trafficanti di droga e altri gruppi criminali. Il rischio di essere vittime di crimini violenti è quindi maggiore. Si sconsiglia i viaggi nella parte settentrionale e orientale dello Stato del Sucre, compresa la penisola di Paria.
Durante i viaggi negli altri dipartimenti che non sono menzionati, è consigliata la massima prudenza. Accertarsi che la guida sia aggiornata in merito allo stato della sicurezza a breve termine per tutti i viaggi, visto che la situazione cambia rapidamente.