Berna, Comunicato stampa, 16.03.2015

Il consigliere federale Didier Burkhalter ha incontrato oggi a Giacarta, capitale dell’Indonesia, il presidente indonesiano Joko Widodo e la ministra degli esteri Retno Marsudi. Il colloquio è stato incentrato sulle possibilità di intensificazione delle relazioni bilaterali, in particolare nel settore economico e commerciale, e su questioni legate alla sicurezza. Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri ha affrontato anche il tema dell’attuale ripresa delle esecuzioni capitali in Indonesia e ha approfittato del suo soggiorno a Giacarta per incontrare alcuni rappresentanti del Segretariato generale dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN).

Didier Burkhalter e Retno Marsudi
Il consigliere federale Didier Burkhalter durante un incontro con la ministra degli esteri indonesiana Retno Marsudi. © DFAE

Il consigliere federale Didier Burkhalter ha incontrato oggi a Giacarta, capitale dell’Indonesia, il presidente Joko Widodo e la ministra degli esteri Retno Marsudi per colloqui bilaterali incentrati sull’intensificazione delle relazioni bilaterali tra la Svizzera e l’Indonesia. Le due parti hanno tra l’altro convenuto di avviare, nell’aprile del 2015, trattative per la conclusione di un accordo di assistenza giudiziaria. Si è inoltre discusso delle possibili vie per potenziare le relazioni economiche e commerciali tra i due Paesi. Attualmente il volume degli scambi commerciali bilaterali ammonta a circa 1 miliardo di franchi (2014) e l’Indonesia è anche, in ordine d’importanza, il secondo Paese beneficiario degli investimenti diretti svizzeri (5,7 mia. CHF nel 2013) nell’ambito dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (ASEAN). Svizzera e Indonesia intrattengono inoltre un dialogo politico e nel 2009 hanno istituito una commissione mista economica e commerciale.

La Svizzera ritiene che le attività economiche e commerciali bilaterali possano essere rafforzate attraverso un ampio accordo di partenariato economico, in vista del quale l’Associazione europea di libero scambio (AELS), di cui essa fa parte, ha già condotto nove cicli di negoziazione con l’Indonesia. Il consigliere federale Burkhalter ha ribadito alla sua omologa indonesiana l’interesse della Svizzera per una conclusione delle trattative sull’accordo di libero scambio.

Il consigliere federale Burkhalter e la ministra degli esteri Marsudi hanno inoltre discusso della cooperazione, nell’interesse di entrambi i Paesi, in diversi settori tra cui la promozione degli scambi commerciali e degli investimenti, il miglioramento della qualità dei prodotti agricoli, la sostenibilità e la produttività delle aziende indonesiane nonché l’amministrazione delle finanze pubbliche e la promozione del turismo. Da parte svizzera, è la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) a impegnarsi in maniera particolarmente attiva in questi settori.  

Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) ha affrontato anche il tema della pena di morte, esprimendo preoccupazione per la ripresa delle esecuzioni in Indonesia. Burkhalter ha sottolineato come l’abolizione della pena di morte rappresenti un’importante priorità per la Svizzera, essendo essa incompatibile sia con i diritti umani, in particolare con il diritto fondamentale alla vita, sia con una giustizia improntata alla reintegrazione. Ha inoltre preso atto del fatto che in Indonesia il traffico di droga rappresenta un problema di straordinaria gravità e ha invitato la sua controparte ad avviare con la Svizzera un dialogo sulla politica in materia di droghe e sulla pena capitale.

Cooperazione in materia di sicurezza e temi bilaterali legati alla sicurezza

Oltre a temi bilaterali, a Giacarta il consigliere federale Burkhalter ha trattato anche vari aspetti legati alla politica di sicurezza e, prima del colloquio con la ministra degli esteri Retno Marsudi, ha partecipato a un incontro con consiglieri governativi ed esperti per discutere della cooperazione in materia di sicurezza, in particolare del miglioramento della sicurezza regionale in Asia e delle possibili soluzioni per rafforzare la collaborazione tra l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) e i suoi Stati partner asiatici nonché la cooperazione con l’ASEAN. È inoltre stato affrontato il tema della conferenza dell’OSCE per l’Asia, prevista all’inizio di giugno 2015 a Seul e organizzata dalla Svizzera, che presiede il Gruppo di contatto asiatico dell’OSCE, insieme alla Corea del Sud. La conferenza sarà incentrata sulle aspettative e sulle visioni dell’Asia riguardo alla cooperazione multilaterale in materia di sicurezza per far fronte ai mutamenti delle strutture di sicurezza globali. Oggi il consigliere federale Burkhalter ha trattato i diversi aspetti della sicurezza anche in occasione del suo incontro con alcuni rappresentanti dell’ASEAN nella sede del Segretariato generale dell’associazione. 

Per la Svizzera, l’ampliamento e il rafforzamento delle diverse forme di cooperazione e dei vari fori di discussione in tale ambito rappresentano una priorità nell’impegno per la cooperazione in materia di sicurezza in Asia. La sicurezza e un contesto stabile costituiscono inoltre due presupposti importanti per l’approfondimento delle relazioni bilaterali con Stati asiatici come l’Indonesia. Durante il colloquio con la ministra degli esteri Retno Marsudi si è pertanto discusso anche di vari temi legati alla sicurezza, come la criminalità su Internet o la lotta al terrorismo, e delle possibilità di deradicalizzazione. In tale contesto, il consigliere federale Burkhalter e la ministra degli esteri Marsudi hanno parlato, tra l’altro, dell’attività del Fondo destinato alla lotta contro l'estremismo violento (Global Community Engagement and Resilience Fund, GCERF), che ha sede a Ginevra e sostiene progetti locali volti a ridurre il pericolo di radicalizzazione all’interno di gruppi a rischio e, di conseguenza, anche le possibilità di reclutamento da parte di terroristi. Entrambe le parti hanno infine convenuto di avviare un dialogo tra il Centro ginevrino per la politica di sicurezza (GCSP) e il Center for Strategic ad International Sudies indonesiano su vari aspetti della sicurezza.


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Ultima modifica 19.07.2023

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