Si sconsigliano i viaggi a destinazione di Haiti.
La situazione della sicurezza è estremamente precaria e non può essere garantita con le strutture statali esistenti. Gruppi criminali controllano gran parte di Port-au-Prince e dell’area circostante, e allargano sempre più la loro sfera d’influenza anche ad altre regioni del Paese.
Il numero di sequestri a scopo criminale e di altri crimini violenti è molto alto in tutto il Paese, in particolare a Port-au-Prince. Non si può contare sul supporto della polizia. Il pericolo esiste sia per le persone locali che per quelle straniere.
Si verificano regolarmente scontri armati tra bande criminali e tra bande e forze di sicurezza. Si registrano spesso vittime e feriti.
Ci sono forti tensioni politiche, sociali ed economiche. Manifestazioni e tensioni anche di lieve entità possono degenerare in atti di violenza senza preavviso. Sono possibili disordini violenti, scioperi, blocchi stradali e duri scontri tra manifestanti e forze di sicurezza. Si verificano anche danni materiali, saccheggi e l’uso di armi da fuoco.
L'evoluzione della situazione è molto incerta. La Svizzera non ha praticamente alcuna possibilità di fornire servizi o assistenza in caso di emergenza.
Se si desidera lasciare il Paese, approfittare dei mezzi di trasporto commerciali disponibili. È possibile che i voli verranno sospesi. Gli aeroporti potrebbero essere temporaneamente chiusi. Le compagnie aeree forniscono informazioni sui collegamenti. Informarsi sul posto riguardo alle possibilità di trasporto locali.
La decisione di lasciare il Paese è presa volontariamente, a rischio e spese della persona che lascia il Paese.
I confini con la Repubblica dominicana sono chiusi. Si sconsiglia tentare di entrare nella Repubblica dominicana via terra. Per ulteriori informazioni, contattare le autorità di frontiera competenti nella Repubblica dominicana.