Conferenza internationale sulla lotta contro il terrorismo

lunedì, 28.04.2014 – martedì, 29.04.2014

Conferenza; OSCE

Discorso di apertura del presidente della Confederazione Didier Burkhalter alla conferenza consacrata alla lotta contro il terrorismo
Discorso di apertura del presidente della Confederazione Didier Burkhalter alla conferenza consacrata alla lotta contro il terrorismo a Interlaken. FDFA

La presidenza svizzera dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE) organizza a Interlaken (BE) il 28 e 29 aprile 2014 una conferenza internazionale sulla lotta al terrorismo. La conferenza riunirà i coordinatori nazionali dell’antiterrorismo degli Stati partecipanti dell’OSCE e rappresentanti della società civile e del mondo accademico. Nel corso di questa conferenza di due giorni verranno trattati vari temi: 1. i sequestri con richiesta di riscatto; 2. la questione della legalità, della trasparenza e della responsabilità nella lotta al terrorismo; 3. la questione dei combattenti stranieri. Il capo del DFAE Didier Burkhalter, in veste di presidente in carica dell’OSCE, aprirà la conferenza con un discorso. Al termine della conferenza, la presidenza svizzera formula raccomandazioni che serviranno da base per l’ulteriore dibattito sulla lotta al terrorismo in seno all’OSCE.

Località: Interlaken

martedì, 01.04.2014 – martedì, 01.04.2014

Il presidente della Confederazione Didier Burkhalter riceve il presidente della Repubblica federale di Germania Joachim Gauck con gli onori militari.
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Il presidente della Confederazione Didier Burkhalter ha ricevuto a Berna il presidente della Repubblica federale di Germania Joachim Gauck per una visita ufficiale. I colloqui sono stati incentrati essenzialmente sulle relazioni intense e diversificate fra la Svizzera e la Germania.

Località: Berna

Il presidente della Confederazione Didier Burkhalter ha ricevuto il presidente della Repubblica federale di Germania Joachim Gauck per una serie di colloqui ufficiali ai quali ha partecipato anche la consigliera federale Simonetta Sommaruga, capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia.

Le discussioni erano incentrate prevalentemente sulle relazioni fra Svizzera e Germania e sull’attuazione dell’iniziativa popolare «Contro l'immigrazione di massa», accettata in votazione il 9 febbraio 2014. Il colloquio ha toccato anche altri temi quali la cooperazione in materia di ricerca, la formazione professionale duale, la democrazia diretta, la responsabilità internazionale dell’Europa e il ruolo svolto dall’OSCE, segnatamente in Ucraina.

Un partner fondamentale per le questioni europee

La Germania è il partner economico più importante della Svizzera. La collaborazione bilaterale si è intensificata nel corso degli ultimi anni, per esempio nel settore dell’energia, soprattutto perché entrambi i Paesi hanno deciso di abbandonare il nucleare. Come membro dell’UE, la Germania è un partner fondamentale per la Svizzera anche per quanto riguarda le questioni europee.

La Svizzera e la Germania collaborano strettamente anche nel settore della ricerca. Sono partner importanti nei progetti e programmi di ricerca dell’UE, per esempio nel progetto «Human Brain» condotto dal Politecnico federale di Losanna. Questo progetto a partecipazione internazionale si prefigge di simulare la struttura e il funzionamento del cervello umano mediante l’informatica.

Attualmente oltre 285 000 cittadini tedeschi vivono in Svizzera, mentre circa 80 000 Svizzeri risiedono in Germania e 57 000 frontalieri tedeschi lavorano in Svizzera.

Un presidente in carica da due anni

L’ultimo incontro ufficiale a livello presidenziale si è svolto a Innsbruck nel settembre 2013 nell’ambito della riunione dei capi di Stato di Germania, Liechtenstein, Austria e Svizzera. L’ultima visita ufficiale di un presidente tedesco in Svizzera ha avuto luogo l’8 e il 9 settembre 2010, quando la carica era occupata da Christian Wulff.

Joachim Gauck è presidente della Repubblica federale di Germania dal 18 marzo 2012. Come capo dello Stato rappresenta la Repubblica federale e si impegna, fra l’altro, a difenderne gli interessi in materia di politica nazionale, dell’integrazione e dello sviluppo.

Comunicato stampa, 1.4.2014